Elia Calcinotto e Riccardo Celeghin, rispettivamente chef de cuisine e pastry chef del ristorante Agli Amici dal 1887 di Udine, hanno ricevuto il prestigioso Rising Chef Trophy 2025 assegnato da Relais & Châteaux , in collaborazione con S.Pellegrino. Questo premio celebra ogni anno i giovani talenti che stanno ridefinendo la gastronomia mondiale, distinguendosi per passione, creatività e impegno verso la sostenibilità.
Elia Calcinotto e Riccardo Celeghin del ristorante Agli Amici dal 1887 di Udine
Dietro questo traguardo c'è una storia che affonda le radici nel passato e si proietta verso il futuro. Agli Amici dal 1887, nato come bar-tabaccheria oltre un secolo fa, è oggi un punto di riferimento internazionale con due stelle Michelin. Guidato dallo chef Emanuele Scarello e dalla sorella Michela, il ristorante unisce innovazione e tradizione, mantenendo intatto lo spirito familiare delle origini. Parte di Relais & Châteaux dal 2014, il locale rappresenta un esempio di eccellenza nella cucina italiana e friulana.
Calcinotto e Celeghin, 31 e 29 anni, incarnano una nuova generazione di chef capaci di innovare nel rispetto della tradizione. La loro cucina non si limita a essere un'esperienza sensoriale: è anche un laboratorio di idee, un luogo dove la sostenibilità incontra la ricerca gastronomica, e dove l'attenzione alle persone è parte integrante del lavoro quotidiano. «Questo premio ci motiva a migliorarci continuamente, coinvolgendo la nostra brigata e puntando sulla formazione delle nuove leve, che saranno i professionisti di domani» afferma Calcinotto. Celeghin, poi, aggiunge: «Il merito è di tutta la squadra, dai giovani collaboratori fino a Michela e allo chef Scarello, che ci permettono di lavorare con questa visione».
Che cosa sapere sul Rising Chef Trophy di Relais & Châteaux
Il Rising Chef Trophy, istituito da Relais & Châteaux , mira a premiare giovani chef che stanno ridefinendo la gastronomia del futuro. In passato, questo riconoscimento è andato a nomi come Marko Gajski, protagonista della cucina croata contemporanea, e Xavier Beaudiment, noto per la sua ricerca sulle erbe spontanee dell'Auvergne. Quest'anno, il premio riconosce l'importanza del lavoro di squadra e dell'approccio collaborativo adottati da Calcinotto e Celeghin, che condividono con generosità i loro valori con tutta la brigata.
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