Ryanair apre ufficialmente le porte al turismo organizzato. Dopo anni di battaglie legali e tensioni con le associazioni di categoria, la compagnia aerea irlandese ha firmato un accordo che consente finalmente agli agenti di viaggio di accedere ai suoi canali di prenotazione in modo diretto e trasparente. Niente più ostacoli, controlli o limitazioni: ora i professionisti del settore potranno proporre ai clienti tutta l'offerta voli e i servizi ancillari di Ryanair senza essere considerati soggetti "non autorizzati".

Turismo organizzati, c'è l'accordo storico: Ryanair apre agli agenti di viaggio
L'intesa, raggiunta a Milano e sancita con la chiusura di una causa legale tra Ryanair e Fiavet - la Federazione italiana Associazioni imprese viaggi e turismo - segna una svolta per il settore e arriva al termine di un lungo percorso di iniziative legali portate avanti da Aiav (Associazione italiana agenti di viaggio) e da Adiconsum in difesa dei consumatori. La battaglia, infatti, era iniziata già da tempo e su più fronti. Aiav, con il supporto di Fiavet, aveva promosso un'azione presso l'Agcom per contestare le pratiche commerciali adottate dal vettore low cost nei confronti degli agenti di viaggio. Parallelamente, Fiavet aveva avviato un'azione legale presso il Tribunale di Milano, affiancata da Aiav e Adiconsum. Un percorso lungo, fatto di udienze e confronti serrati, che ha portato al risultato più atteso: l'accesso ufficiale e diretto degli agenti di viaggio all'intera offerta Ryanair. L'accordo, siglato alla presenza di Fiavet, Aiav e Adiconsum, rappresenta un precedente importante per tutto il comparto del turismo organizzato e apre a nuove prospettive di collaborazione tra compagnie aeree e agenzie di viaggio.

A sottolineare l'importanza di questo traguardo è stato Fulvio Avataneo, presidente Aiav, che ha rivendicato il ruolo centrale dell'associazione nella vicenda: «Questo risultato nasce da lontano: Aiavha sollevato con fermezza, già davanti all'Agcom, le criticità legate alle pratiche commerciali di Ryanair nei confronti del comparto agenziale, per tutelare il ruolo degli agenti di viaggio e riaffermare il principio di trasparenza e correttezza nelle dinamiche di mercato. Siamo orgogliosi di aver contribuito al raggiungimento di questo risultato storico e ringrazio il responsabile legale Aiav, Veronica Scaletta, che ha lavorato con lealtà con il collega Lucarelli di Fiavet e la collega Dimasi di Adiconsum, durante tutto l'iter della vertenza. Fiavet, a sua volta, ci sta supportando nel procedimento in corso presso l'Agcom e siamo certi che anche in quel caso riusciremo ad ottenere un'importante vittoria. È solo con un fronte unito che le associazioni di categoria possono davvero incidere sulle politiche commerciali dei grandi player del settore. La nostra priorità resta quella di garantire agli agenti italiani pari dignità, accesso alle condizioni di mercato e tutela della loro professionalità, anche di fronte ai colossi del trasporto aereo».
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