Sono stati annunciati i vincitori delle Spighe Verdi 2024, il riconoscimento che premia i comuni rurali italiani impegnati nella valorizzazione del territorio e nella promozione di pratiche agricole sostenibili. Ben 75 località si sono aggiudicate quest’ambito riconoscimento, superando le 72 dello scorso anno. Il Piemonte si conferma regione all'avanguardia, con ben 13 comuni premiati, seguito dalle Marche con 9 e dalla Toscana con 8. Seguono Umbria e Puglia con 8 comuni ciascuna, Calabria con 7, Campania con 6, Lazio con 5, Liguria e Abruzzo con 2, Emilia-Romagna e Basilicata con 1. Novità di quest'anno l'ingresso della Sicilia, con Ragusa a rappresentare l'isola.
Spighe Verdi 2024: premiati ben 75 Comuni rurali italiani
«Anche per il 2024 cresce il numero dei Comuni che hanno ottenuto le Spighe Verdi, con 6 nuovi ingressi rispetto all'anno precedente - dichiara Claudio Mazza, presidente della fondazione FEE Italia. Da ormai nove anni, Spighe Verdi, che la FEE porta avanti in collaborazione con Confagricoltura, si pone l'obiettivo di valorizzare il patrimonio dei territori rurali e favorirne uno sviluppo sostenibile. I Comuni rurali - con la loro storia, le tradizioni enogastronomiche, il legame con la terra, le aziende locali, i prodotti tipici, i percorsi turistici, la cultura - rappresentano le radici più profonde dell'Italia, da tutelare e da accompagnare verso l'ormai necessaria transizione verde. Un plauso alle Amministrazioni che scelgono di intraprendere con noi questo percorso, ben sapendo che il cambiamento necessita di azioni costanti, mirate, coordinate, che interessano l'intero territorio e la sua gestione, con profonde sinergie tra il Comune e le realtà agricole. Spighe Verdi propone una serie di indicatori che vanno a modificare la visione globale della gestione locale, in chiave sostenibile e sistemica dove ogni pezzo deve necessariamente intersecarsi con gli altri: dall'economia locale al turismo, dalle infrastrutture alla mobilità, dall'enogastronomia alla cultura, dalla tutela del paesaggio all'agricoltura».
Quali sono i Comuni "Spiga Verde" in Italia nel 2024?
Per ottenere le Spighe Verdi, ricordiamo, i comuni devono rispettare rigorosi criteri di valutazione, che riguardano diversi aspetti: dalla partecipazione pubblica alla gestione dei rifiuti, dalla tutela del paesaggio alla promozione delle produzioni agricole di qualità. Le Spighe Verdi 2024 sono state assegnate in 15 Regioni. Il Piemonte ottiene il maggior numero di riconoscimenti con 13 Spighe Verdi: Alba, Bra, Canelli, Centallo, Castiglione Falletto, Cherasco, Gamalero, Gavi, Guarene, Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo e Volpedo. Le Marche vantano nove località premiate: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Montelupone, Numana, Senigallia, Sirolo. Segue la Toscana che ottiene otto riconoscimenti: Bibbona, Castellina in Chianti, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Gambassi Terme, Grosseto, Massa Marittima, Orbetello.
Arriva a otto il numero delle Spighe Verdi in Umbria: Acquasparta, Deruta, Montecastrilli, Montefalco, Norcia, Scheggino, Todi, Trevi. Anche la Puglia ottiene otto Comuni Spighe Verdi: Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Maruggio, Nardò, Ostuni, Troia. Sono sette le località per la Calabria: Belcastro, Crosia, Miglierina, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Santa Maria del Cedro, Trebisacce. La Campania ottiene sei riconoscimenti: Agropoli, Ascea, Capaccio-Paestum, Foiano di Val Fortore, Massa Lubrense, Positano. Sono cinque le località del Lazio: Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Sabaudia. Il Veneto vanta due località: Montagnana e Porto Tolle. Anche in Liguria i Comuni sono due: Lavagna e Sanremo. Sono due i Comuni Spighe Verdi anche in Abruzzo: Gioia dei Marsi e Tortoreto; e in Lombardia: Ome e Sant’Alessio con Vialone. Uno è il Comune in Emilia-Romagna, Parma, e uno in Basilicata, Nova Siri. Tra le regioni, entra anche la Sicilia con un nuovo Comune: Ragusa.
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