Grave emergenza idrica a Capri: un guasto alla condotta principale ha costretto il sindaco Paolo Falco a disporre il divieto di sbarco per i turisti sull'isola. Il provvedimento, in vigore dalla mattina del 22 giugno, è stato preso per tutelare la popolazione residente e garantire i servizi essenziali, messi a rischio dalla carenza di acqua. A partire dalle 15: 30, il divieto di sbarco ai non residenti sull'isola di Capri, causato dall'emergenza idrica, prevede una deroga per i turisti muniti di prenotazione alberghiera. La deroga è valida solo per i clienti di strutture alberghiere "che abbiano risorse idriche sufficienti a garantire l'ospitalità". La prenotazione dovrà essere esibita in biglietteria al momento dell'imbarco.
Capri senz'acqua per un guasto
Al momento l'acqua è erogata ancora nella maggior parte dell'isola, ma alcune zone isolate del comune di Anacapri risultano a secco. A rifornire la rete idrica sono solo i serbatoi locali, che in assenza di rifornimenti dalla terraferma, rischiano di esaurirsi a breve. Le amministrazioni comunali di Capri e Anacapri hanno istituito un'unità di crisi congiunta per gestire l'emergenza idrica, determinata dal guasto della condotta che rifornisce l'isola.
Rigidi controlli da parte delle forze dell'ordine a Marina Grande, il borgo marinaro che si presenta inusualmente deserto per un caldo sabato di giugno.
Si ipotizza che all'interno delle tubazioni, oggetto di un intervento di riparazione sulla terraferma, possa essersi creata una bolla d'aria o un accumulo di materiale che impedisce all'acqua di arrivare nella rete di distribuzione isolana.
Sull'isola al momento non si registrano particolari problemi, anche se i sindaci raccomandano di contenere al massimo i consumi. Molti alberghi e abitazioni sono dotati di serbatoi autonomi, ma per precauzione la popolazione sta facendo incetta di acqua minerale in negozi e supermercati. Il trasporto delle merci e di tutti gli altri rifornimenti prosegue regolarmente.
«Con migliaia di persone che ogni giorno affluiscono sull'isola in questa stagione turistica, è impossibile garantire i servizi essenziali se non disponiamo di acqua sufficiente - ha dichiarato il sindaco Falco - I serbatoi locali, che al momento riforniscono la rete idrica, rischiano di esaurirsi in breve tempo se non riceviamo rifornimenti dalla terraferma».
La società idrica Gori, responsabile della fornitura idrica a Capri, è al lavoro per risolvere il problema. «Stiamo effettuando tutte le verifiche necessarie per individuare la causa del guasto e ripristinare il servizio il prima possibile», ha comunicato l'azienda. I lavori di riparazione della condotta adduttrice, che serve sia la Penisola Sorrentina che Capri, sono stati completati, ma persistono "problematiche tecniche" che causano carenze idriche in diverse zone.
Lo stop ai turisti a Capri ha provocato notevoli disagi nei porti di partenza, in particolare a Napoli e Sorrento. Lunghe file si sono formate alle biglietterie delle compagnie di navigazione, con turisti in attesa di rimborsi o di alternative per la loro gita. Alcune navi e aliscafi già diretti a Capri sono stati fatti tornare indietro dalle autorità marittime.
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