Bruxelles, capitale del Belgio, accoglie una nuova icona dell'ospitalità con l'apertura del Corinthia Brussels, inaugurato il 9 dicembre in Rue Royale. L'edificio, un tempo noto come Grand Hotel Astoria, ha subito un attento restauro per trasformarsi in una meta di riferimento per turisti e cittadini. Con 126 camere e suite, una spa sotterranea e una proposta gastronomica firmata da chef di spicco, il Corinthia segna un importante ritorno sulla scena dell'hotellerie internazionale.
La facciata del nuovo Corinthia Brussels
Cosa sapere sul CorinthiaBrussels (già Grand Hotel Astoria)
Costruito nel 1910 su progetto di Henri Van Dievoet, l'hotel era stato originariamente concepito per accogliere ospiti illustri del re e, negli anni, ha ospitato figure come Winston Churchill e Andy Warhol. Oggi, dopo un restauro durato quattro anni, la struttura unisce l'eleganza Belle Époque alla modernità, grazie a un progetto curato in collaborazione con Urban Brussels e altri enti di tutela del patrimonio.
Una delle suite del Corinthia Brussels
Simon Casson, ceo di Corinthia Hotels, ha commentato: «La riapertura del Corinthia Brussels segna un capitolo emozionante sia per il nostro brand che per la città. Questo progetto non riguarda solo il restauro di un hotel, ma anche la ridefinizione di ciò che può essere l'ospitalità di lusso. Collaborando con alcuni degli artigiani e delle menti gastronomiche più lungimiranti del Belgio, stiamo sfidando le convenzioni e creando qualcosa di veramente speciale. Non vediamo l'ora di accogliere gli ospiti per far vivere loro questa nuova era e scoprire uno spazio in cui heritage e innovazione si incontrano».
Come è il nuovo Corinthia Brussels?
Il cuore dell'hotel è il Palm Court, uno spazio luminoso grazie a un lucernario in vetro dipinto restaurato dall'architetto belga Francis Metzger. Da qui si accede alle camere e alle suite, progettate dallo studio GA Design, che riprendono nei colori blu e oro ruggine la ricca storia dell'edificio. La proposta culinaria del Corinthia Brussels è affidata a due chef belgi stellati: Christophe Hardiquest e David Martin. Hardiquest guida la brasserie Le Petit Bon Bon, dove i piatti della tradizione belga sono rivisitati in chiave moderna. Aperta dal giovedì al lunedì, la brasserie è un luogo accogliente e dinamico, curato dallo studio We Want More, con la chef Andrea Mesa che porta un tocco sudamericano alla cucina.
Il Palm Court del Corinthia Brussels
David Martin, invece, dirige il ristorante Palais Royal, con un'offerta gastronomica raffinata che spazia dai menu degustazione di sette, dieci o dodici portate fino alla possibilità di ordinare ogni piatto à la carte. Il ristorante è aperto a pranzo e cena con l'obiettivo di abbattere le barriere della ristorazione tradizionale. Per gli amanti dei cocktail, Hannah Van Ongevalle firma il bar Under The Stairs, la sua prima avventura da solista. Il menu, intitolato From Dust We Rise, reinterpreta i cocktail classici ispirandosi alle ricette degli storici bar degli hotel.
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Poi c'è la spa, situata al piano sotterraneo, che rappresenta una novità assoluta per la città. Su 1.200 metri quadrati, offre sette sale per trattamenti privati, un bagno turco, una sauna e un centro fitness guidato dall'ex allenatore dell'esercito britannico Paul Tucker. Infine, per chi ama lo shopping, il concept store Coutume promuove marchi locali di lusso, spaziando dalla moda all'alta gioielleria e al design.
Corinthia Brussels | Rue Royale 103 - 1000 Bruxelles (Belgio) | Tel +32 25931000
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