Senza conseguenze per i passeggeri del volo, ma con pesanti contraccolpi verso la compagnia costruttrice. Eccoli veloci gli effetti dell'incidente, della scorsa settimana, occorso durante un volo di Air Alaska (durante il decollo da Portland, negli Stati Uniti, un portellone si è staccato). La Turkish Airlines ha annunciato oggi di aver messo a terra i suoi cinque Boeing 737 Max 9.

Boeing 737 Max, anche Turkish Airlines li lascia a terra per controlli
La decisione di bloccare temporaneamente la flotta è stata presa come misura precauzionale, e la compagnia aerea effettuerà controlli dettagliati direttamente sul luogo dell'atterraggio. Turkish Airlines, con sede presso l'aeroporto internazionale di Istanbul, è la compagnia aerea con il maggior numero di Paesi serviti al mondo, con un totale di 120 destinazioni. La Turkist Airlines è solo l'ultima in ordine temporale ad aver adottato un simile provvedimento. Anche la Federal Aviation Agency (Faa) degli Stati Uniti ha deciso di tenere a terra alcuni velivoli del modello Boeing 737 Max 9 dopo l'incidente dell'Alaska Airlines, oltre alle compagnie Copa Airlines di Panama e Aeroméxico che hanno lasciato a terra per controlli i velivoli corrispondenti presenti nelle loro flotte.
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