Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 14 aprile 2025  | aggiornato alle 07:18 | 111713 articoli pubblicati

Molino Paolo Mariani
Rational
Rational

Capodanno con il botto per il turismo in Italia: 4,1 milioni di presenze in hotel

Finale di 2023 con il pienone per il turismo italiano: infatti, per l'ultimo weekend dell'anno le strutture ricettive del nostro Paese si avviano a ospitare 4,1 milioni di presenze nelle notti del 30 e del 31 dicembre [...]

29 dicembre 2023 | 11:04

Capodanno con il botto per il turismo in Italia: 4,1 milioni di presenze in hotel

Finale di 2023 con il pienone per il turismo italiano: infatti, per l'ultimo weekend dell'anno le strutture ricettive del nostro Paese si avviano a ospitare 4,1 milioni di presenze nelle notti del 30 e del 31 dicembre [...]

29 dicembre 2023 | 11:04

Finale di 2023 con il pienone per il turismo italiano: infatti, per l'ultimo weekend dell'anno le strutture ricettive del nostro Paese si avviano a ospitare 4,1 milioni di presenze nelle notti del 30 e del 31 dicembre, con l'89% delle stanze disponibili già riservate. E con le prenotazioni last minute, in alcune località si potrebbe arrivare al sold out. È quanto stima il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, a partire dall'analisi sulla disponibilità dell'offerta ricettiva nelle piattaforme online nel weekend del 30-31 dicembre. 

Capodanno con il botto per il turismo in Italia: 41 milioni di presenze in hotel

Circa 4,1 milioni di presenze nelle notti del 30 e del 31 dicembre negli hotel in Italia

Previsioni positive, dunque, per le due notti finali dell'anno, che si estendono anche ai primi giorni del 2024: tra Capodanno e l'Epifania, infatti, il sistema ricettivo italiano dovrebbe registrare 12 milioni di presenze complessive. A registrare il maggiore aumento di prenotazioni sono le località di montagna, soprattutto quelle dell'arco alpino, con tassi medi di saturazione saliti al 94%. Valori elevati risultano anche per le località dei laghi, dove l'occupazione media è del 91%. Tendenze simili per le località termali e della campagna/collina, con una occupazione rispettivamente del 90% e del 91%.

Le strutture delle città d'arte si fermano invece all'89%, ma come sempre saranno affollate soprattutto da turisti stranieri. Valori al di sotto della media, invece, per le strutture delle località marine. Il tasso di occupazione più elevato è stato registrato per le strutture attive nelle regioni del Nord Est e del Nord Ovest, rispettivamente del 92% e del 93%. Le regioni del Centro si attestano all'89% e quelle del Sud e Isole scendono invece al 76%. 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
LE ALTRE NOTIZIE FLASH