I giudici civili hanno deciso di estendere i tempi per un'ispezione giudiziale sui conti di Visibilia Editore fino al 22 febbraio 2024. Il 5 ottobre, invece, verrà presa una decisione sul possibile fallimento di Visibilia Concessionaria, una richiesta avanzata dalla Procura di Milano. Questi due eventi rappresentano le due ultime tappe chiave di questa settimana nella lunga disputa che coinvolge la galassia imprenditoriale collegata alla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, che è stata indagata per presunte irregolarità contabili dal 2022.
La ministra del Turismo, Daniela Santanchè
I soci di minoranza avevano da tempo segnalato che le irregolarità contabili risalenti al periodo in cui Santanchè era presidente di Visibilia Editore (fino a gennaio 2022) erano ancora presenti nonostante il cambio di amministratori. Questi nuovi amministratori, però, hanno respinto le accuse e sostenuto di non essere coinvolti nelle irregolarità. Gli attuali giudici hanno ritenuto che le preoccupazioni dei soci di minoranza meritassero un'ulteriore indagine per verificare se gli amministratori attuali abbiano violato i loro doveri, mettendo a rischio l'azienda. Pertanto, hanno deciso di affidare un'ispezione giudiziale a una commercialista fino al 22 febbraio 2024 per confermare o confutare le affermazioni di irregolarità.
L'esito dell'ispezione potrebbe avere diverse conseguenze. Se venissero confermate le irregolarità, potrebbe essere nominato un amministratore giudiziario per ristrutturare l'azienda e potrebbe essere avviata una procedura di fallimento, portando Santanchè a un possibile processo per bancarotta. In caso di irregolarità sanate, potrebbero comunque essere avviate azioni legali contro gli ex amministratori per responsabilità. Nel miglior caso, l'ispezione potrebbe confermare l'assenza di irregolarità.
I giudici hanno anche richiesto una valutazione dell'attuale situazione finanziaria dell'azienda e del rispetto del piano di rientro da parte delle società debitrici. Inoltre, sono state sollevate preoccupazioni sulla continuità aziendale, considerando la possibile tensione finanziaria del gruppo nel 2024. Inoltre, si attende una decisione sulla richiesta di fallimento di Visibilia Concessionaria, il che avrebbe serie implicazioni per Santanchè. La difesa della società ha sostenuto che non ci sono debiti scaduti; quindi, potrebbe non esserci base per il fallimento. La decisione sarà presa dal Tribunale. I soci di minoranza sono soddisfatti del fatto che il Tribunale abbia deciso di avviare l'ispezione, poiché sperano che possa far luce sulle questioni sollevate dalla Procura e dai soci di minoranza.
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