Confcommercio mette la tecnologia al servizio della ricerca di credito per le piccole e medie imprese di commercio, turismo e servizi. Lo fa grazie all’accordo stretto per i propri associati con Change Capital, innovativa società tutta toscana che ha creato una piattaforma dove, in pochi click, si possono inserire richieste di finanziamenti, agevolazioni e altri servizi finanziari e, in sole 48 ore, ottenere una risposta senza necessità di spostarsi e seguire complesse trafile burocratiche.

Da sinistra, Sergio Agnelli e Francesco Brami In questo modo, le imprese associate all’organizzazione di categoria potranno avvalersi della piattaforma creata dalla società toscana, vero marketplace della finanza d'impres (che vanta oltre 40 partner nel mondo Fintech) a che tramite un algoritmo di
cash conversion cycle, con pochi click e sole 48 ore di attesa, analizza i bilanci aziendali e propone fino a 100 soluzioni per ottenere liquidità dalla finanza alternativa. Ogni soluzione viene poi vagliata insieme ad un consulente di Confcommercio, che guida alla scelta dell’operazione più funzionale alle esigenze. Si possono infatto coprire tutte le necessità: liquidità, anticipo fatture, acquisto magazzino, credito d'imposta, avviamento, innovazione ed altro ancora. Tra le soluzioni proposte, può esserci anche il crowdfunding, nel caso vengano individuate società finanziarie disposte a scommettere sull’impresa.
«Dopo oltre un anno di pandemia, le imprese hanno bisogno di riprogettare il futuro ma possono farlo solo ritrovando energia e liquidità per gli investimenti e, prima ancora, stabilizzando le perdite imposte da questo periodo difficilissimo», ha sottolineato Sergio Agnelli, responsabile Area Credito delle Confcommercio di Firenze e Arezzo. «Per questo, in un momento di stretta creditizia e di dialogo difficile con le banche, abbiamo deciso di esplorare per i nostri associati le nuove frontiere della finanza alternativa, abbinata alla tecnologia del web. Presenta molti vantaggi, come la velocità di risposta, pratiche snelle e l’assenza di intermediazione bancaria», ha concluso Agnelli.
«La nostra piattaforma digitale offre soluzioni immediate di eligibilità ottimizzando dialogo e tempistica semplicemente inserendo la partita iva. Il cliente, nella fase successiva, ha il vantaggio di interagire con un unico consulente, che lo consiglia sulle soluzioni più adatte alla sua esigenza tra quelle selezionate dall’algoritmo della piattaforma. Lavoriamo a success fee dopo un pre-screening gratuito e abbiamo già erogato 45 milioni di finanziamenti in meno di due anni dalla nostra nascita», ha affermato Francesco Brami, cofondatore di Change Capital insieme a Tiziano Cetarini.
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