Anche le tradizionali stelle di Natale soffronto il rincaro delle bollette energetiche che, a cascata, si ripercuote sul prezzo al cliente finale a causa di un raddoppio dei costi di produzione.
Stelle di Natale a rischio rincari a causa del costo delle bollette energetiche
All'interno delle serre dove viene coltivata l'Euphorbia pulcherrima (una pianta ornamentale originaria del Messico), infatti sono necessari tra 15 e i 20 gradi. E con le temperature che in questi giorni vanno sotto zero, occorre far lavorare al massimo le caldaie provocando un vero e proprio salasso per i vivaisti. È quanto afferma la Coldiretti, nel sottolineare che quest'anno il fiore simbolo delle festività è ricercato dal 49% degli italiani.
Il rincaro dei costi energetici, spiega la Coldiretti, si trasferisce su tutti costi di produzione delle piante, come quello per gli imballaggi e la plastica per i vasetti dei fiori. A rischio quindi è tutto il florovivaismo, un settore da primato per il Made in Italy con 27mila imprese e circa 200mila posti di lavoro che sta cercando di risollevarsi dopo aver pagato un prezzo pesantissimo alla crisi causata dalla pandemia.
I prezzi delle stelle di Natale, fa sapere la Coldiretti, variano a seconda delle dimensioni del vaso e possono andare dai 5 fino ai 150 euro per le varietà più strutturate o a quelle ad alberello.
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