La notizia è da prendere "con le pinze", ma tre leopardi delle nevi allo zoo di Louisville, in Kentucky USA) sarebbe risultati positivi al coronavirus. La prima è stta un''esemplare femmina di cinque anni, il primo della specie, ma la struttura ha popi avuto i risultati anche di due leopardi delle nevi maschi. Ricordiamo che finora casi sicuri di trasmissione da uomo ad animale riguardavano i visoni, eliminati per 17 milioni di esemplari negli allevamenti in Danimarca. Molti casi anche in Italia, ma sotto controllo. I leopardi sono la sesta specie animale a essere infettata dopo una tigre malese e 8 leoni del Bronx Zoo e un numero esiguo di cani e gatti.

Tutti e tre i leopardi hanno comuncque "sintomi lievi", si legge sui giornali americani, tra cui tosse secca e respiro affannoso, e lo zoo "continua a monitorare attentamente la loro salute". Sembra che la femmina sia stata contagiata da un dipendente asintomatico.
La struttura ha spiegato come il rischio che gli animali infetti, compreso il leopardo delle nevi, diffondano il virus all'uomo è "considerato basso", poiché il Covid-19 "rimane prevalentemente una malattia trasmessa da persona a persona".
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