Palmino Poli è il nuovo presidente di Assitol, l'Associazione italiana dell'industria olearia, assumendo il testimone da Riccardo Cassetta, vicepresidente di Federalimentare. Laureato in Scienze Politiche e con una solida esperienza nel settore alimentare, Poli vanta un curriculum ricco di incarichi dirigenziali in aziende leader nel comparto dei prodotti da forno e panificari. Tra il 2011 e il 2020 ha ricoperto la carica di presidente di Aibi, all'interno di Assitol, rappresentando le imprese produttrici di semilavorati per panificazione, pizzeria e pasticceria. «È per me motivo di orgoglio che i miei compagni di percorso in Associazione mi abbiano nominato ai vertici di Assitol - ha commentato il neo-presidente. Il mio vuole essere un contributo fattivo: intendo proseguire l'opera dei miei predecessori, che hanno lavorato molto bene tenendo insieme tutte le "anime" dell'Associazione».
Palmino Poli è il nuovo presidente di Assitol
Assitol rappresenta nel complesso circa 20 miliardi di euro di fatturato e integra al suo interno comparti diversi ma complementari del mondo agroalimentare: dagli oli d'oliva e di sansa e a quelli da semi si affianca la parte bakery (ingredientistica e lievito) i condimenti spalmabili e quella delle bioenergie. Il gruppo più giovane, Ailma, è nato pochi mesi fa e rappresenta le aziende che producono farine proteiche vegetali senza glutine. Le aziende associate danno occupazione, direttamente e tramite l'indotto, a oltre 10mila persone. «La nostra è una mini-federazione - ha sottolineato Poli - un incontro tra attività e mondi diversi, che si incrociano e si completano tra loro. In virtù di questa sua composizione, Assitol rappresenta un buon esempio di economia circolare, in cui tutto si integra e si orienta verso la sostenibilità. Forte di questo aspetto, anche la composizione della squadra di presidenza risponde all'esigenza di rappresentare in modo ampio tutti i gruppi associativi».
A sostenere l'operato del neopresidente, saranno i vicepresidenti Giuseppe Allocca (Vallèe), Pietro Marseglia di Ital Bi Oil, Mario Rocchi dell'Oleificio Rm ed Enrico Zavaglia di Cereal Docks. In Consiglio generale entrano per la prima volta Marcello Francini (Salov) e Pascal Pinson di Costa d'Oro. Con loro, designati direttamente da Poli, fanno il loro ingresso Bruno Seabra (Carapelli Firenze) e Saverio Panico (Bunge), insieme a Dora Desantis di Agridè e Gian Maria Martini (Unigrà). Marcello del Ferraro è il nuovo delegato alla presidenza con delega al bilancio, mentre Riccardo Cassetta ricopre il ruolo di past president con delega per Federalimentare. Leonardo Colavita è invece presidente onorario dell'Associazione.
A completare il quadro della compagine di Assitol i presidenti di gruppo già operativi: Anna Cane per il Gruppo olio d'oliva, Michele Martucci per il Gruppo sansa, Carlo Tampieri per gli oli da semi, Giuseppe Allocca per i condimenti spalmabili, Alberto Molinari per Aibi, che rappresenta i prodotti semilavorati della panificazione, pizzeria e pasticceria, Daniele Meldolesi per il gruppo Lievito da zuccheri, Massimiliano Carraro per Ailma (Associazione italiana lavorazione mais alimentare), Maurizio De Maria per gli oli tecnici, Joern Schneider per il biodiesel.
© Riproduzione riservata STAMPA