La ciliegia di Lari è stata riconosciuta dall'Unione Europea come prodotto a Indicazione Geografica Protetta. Arriva l'Igp per il frutto toscano coltivato nei territori che comprendono Casciana Terme-Lari, Terricciola e Crespina-Lorenzana. La Commissione dell'Ue ha dato il via libera definitivo all'inserimento della ciliegia nell'elenco che ne tutela e difende la produzione.
La ciliegia di Lari ottiene l‘Igp
Le motivazioni a supporto di questa decisione? «La lunga storia della produzione della Ciliegia di Lari ha instaurato forti rapporti con i consumatori, che ne apprezzano la particolare qualità distintiva: la sua naturale dolcezza», ha spiegato la Commissione europea in una nota.
«L'ottenimento del marchio Igp significa valorizzazione di un intero territorio e della sua economia - ha detto assessora alle Politiche per l'agricoltura Chiara Ciccarè - un riconoscimento che lega il nome di Lari alla qualità, unicità e tradizione. Siamo sicuri che il marchio avrà un'importante ricaduta sia in termini d'immagine, sia economici anche a livello europeo».
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