«Nell'ambito della mozzarella, la bufala campana mostra il più alto tasso di crescita: dal 2015 ad oggi +21,6%. Mentre la mozzarella vaccina cresce del +9%». A dirlo, in occasione del convegno per i 40 anni del Consorzio di tutela della Mozzarella di Bufala campana Dop, è stato il direttore del Centro studi economici Intesa-San Paolo, Gregorio De Felice.
La mozzarella di bufala campana Dop è cresciuta del +21,6% dal 2015 a oggi«La mozzarella di bufala campana - ha ricordato De Felice - è il quarto marchio Dop in Italia. Ai primi posti ci sono marchi come il Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma che hanno una durata di vita più lunga. Dal punto di vista del fresco, i 426 milioni l'anno di produzione della mozzarella di bufala campana è un quarto posto eccezionale».
Dal 2008 a oggi la mozzarella di bufala campana ha inoltre triplicato le esportazioni, mentre altri prodotti caseari crescono del "solo" del +167%. Per ragioni tecniche di conservazione del prodotto, i principali mercati di sbocco sono quelli europei. Quest'ultimi hanno messo a segno crescite monstre: Francia +255%, Germania +252%, Regno Unito +106%.
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