Nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, l’Alta Badia offre il territorio ideale per vivere emozioni che il ciclista, dall’amatore al professionista, cerca e apprezza ogni volta che monta in sella.
In bicicletta sulle strade dell'Alta Badia (foto Alex Moling)
Alta Badia, una valle certificata ecosostenibile
Negli ultimi anni l’Alta Badia è diventata il punto di riferimento del ciclista più esigente, grazie all’ampia offerta di attività e iniziative, legate a questo sport. Ad agosto 2022 l’Alta Badia ha ottenuto la certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council), standard di riferimento per il turismo sostenibile, riconosciuto a livello internazionale. La bicicletta, in tutte le sue forme, rappresenta il mezzo ideale per vivere il turismo in modo ecosostenibile, ed eventi, quali la Maratona dles Dolomites-Enel e i Bike Days vogliono dunque essere un simbolo ed un segnale importante anche in questa direzione. Per tale ragione in Alta Badia il pedalare è alla stregua del camminare: l’aria pulita, i paesaggi meravigliosi, le cime spettacolari sono lo stimolo per approcciarsi alla natura con gioia e rispetto. Fra queste montagne la sostenibilità è un concetto concreto, che si può toccare con mano giorno dopo giorno.
Alta Badia, patria del ciclismo
L’Alta Badia da anni è il luogo di riferimento per chi ama il ciclismo. La posizione strategica, la possibilità di organizzare bike tour di ogni genere e difficoltà, il sogno di percorrere itinerari che hanno fatto la storia del ciclismo fanno dell’Alta Badia una meta che è traguardo e punto di partenza allo stesso tempo. Da qui si possono raggiungere e scalare i famosi passi Pordoi, Sella, Gardena, Fedaia, Valparola, Falzarego, Giau e perfino le Tre Cime di Lavaredo. Il sogno di ogni ciclista. Attraverserà l’Alta Badia la Tappa Regina del Giro d’Italia 2023, che partendo da Longarone in provincia di Belluno scalerà il Passo Campolongo per passare per Corvara, La Villa e San Cassiano, prima di procedere verso i Passi Valparola e Falzarego, in direzione delle Tre Cime di Lavaredo, arrivo, dopo 183 km, della tappa del 26 maggio.
Attività all'aria aperta in sella in Alta Badia
La Maratona Dles Dolomites-Enel
La Maratona è un evento che richiama ciclisti da ogni parte del mondo e si può considerare la regina fra le granfondo d’Europa. Come di consueto c’è un tema che la accompagna e la caratterizza. Quest’anno il filo conduttore sarà l’Umanità. Il logo della 36a edizione è un codice a barre in cui si legge Umanité (Umanità in ladino), perché il rischio è di ridurci veramente così. Codificati, classificati, monitorati. Siamo oramai un codice o torneremo ad essere umani? Un quesito più che mai urgente e rivolto soprattutto a coloro nati e cresciuti prima che l’invasione tecnologica dettasse i ritmi della nostra esistenza. L’evento raduna anche quest’anno 8.000 ciclisti e conta oltre 27.000 richieste di partecipazione da tutti i continenti. Polo di attrazione sono, come sempre e più che mai, i passi dolomitici: Campolongo, Sella, Pordoi, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola. Rimangono invariati i tre percorsi chiusi al traffico: la Maratona vera e propria è di 138 km con 4.230 metri di dislivello, il percorso Medio è di 106 km con 3.130 metri di dislivello e il percorso Sella Ronda, che è di 55 km con 1.780 metri di dislivello.
Maratona dles Dolomites Enel (foto Manuel Gira)
Per chi non rientra tra i fortunati partecipanti, c’è la possibilità di acquistare online le 194 iscrizioni a prezzo maggiorato con ricavato destinato in beneficenza, visitando il sito www.maratona.it il 22 marzo 2023.
La partenza della Maratona Dles Dolomites
Sellaronda Bike Day e Dolomites Bike Day: eventi di bellezza e sostenibilità
Per chi non potesse partecipare alla tanto ambita Maratona dles Dolomites-Enel, il mese di giugno è ricco di appuntamenti che fanno ormai parte del calendario del ciclista. Si parte sabato 10 giugno con il Sellaronda Bike Day che si replica sabato 16 settembre e si prosegue sabato 24 giugno con il Dolomites Bike Day. Il massimo denominatore comune di questi due eventi, ormai nel cuore di tutti gli appassionati ciclisti, è che per l’occasione, i Passi Dolomitici sono chiusi al traffico. Scelta che conferma quanto l’Alta Badia sia sensibile al tema della sostenibilità.
Si tratta di eventi ciclistici non competitivi e accessibili a tutti, senza la necessità di eseguire un’iscrizione. I rispettivi percorsi si snodano sul tracciato della Maratona dles Dolomites-Enel, e su altri percorsi leggendari, rigorosamente chiusi al traffico motorizzato. Il 10 giugno sarà la volta dell’ormai tradizionale Sellaronda Bike Day, che prevede la chiusura al traffico dei passi attorno al Gruppo del Sella. L’evento verrà replicato sabato 16 settembre. Gli amanti delle due ruote potranno partecipare all’evento non competitivo dalle ore 08.30 alle 16, su un percorso in senso antiorario, di una lunghezza di 53 km e un dislivello di 1.637 metri. Il merchandising ufficiale dell’evento, disponibile presso i negozi delle valli organizzatici, è creato dal designer Manuel Bottazzo e prodotto da Sportful. www.sellarondabikeday.com
Protagonisti del Dolomites Bike Day sono invece i passi dolomitici Campolongo, Falzarego e Valparola, scenario delle epiche imprese che hanno fatto la storia del ciclismo. Il percorso si districa sull’anello che partendo dall’Alta Badia raggiunge Arabba e la valle di Livinallongo attraverso il Passo. Campolongo per poi proseguire verso il Passo Falzarego e successivamente il Passo Valparola, prima di raggiungere i paesi di La Villa e Corvara per completare il tragitto. Il percorso, chiuso al traffico dalle ore 08.30 alle 14.30, ha una lunghezza di 51 km ed un dislivello complessivo di 1.370m e si consiglia di percorrerlo in senso antiorario. www.dolomitesbikeday.it.
A giugno e luglio via ai bike guided tours
Le lunghe giornate estive consentono escursioni in bici che rimangono scolpite nel cuore di tutti gli amanti delle due ruote a pedali. Per tale ragione l’Alta Badia ripropone nei mesi di giugno e luglio i Bike Guided Tours con cinque appuntamenti settimanali. Il programma prevede un ricco calendario di tour guidati alla scoperta dei percorsi più affascinanti su e giù per le Dolomiti: da lunedì a venerdì, ogni giorno una gita che permette di raggiungere, insieme a esperte guide locali, i luoghi e i passi più iconici delle Dolomiti. Tra questi il classico percorso Sellaronda, il Passo Fedaia, il Passo Giau oppure il Passo delle Erbe. Le escursioni costano 35 euro e sono prenotabili presso gli uffici turistici dell’Alta Badia.
E-Bike Sharing: emozioni elettriche oltre i 2.000 metri d’altitudine
Grazie all’E-Bike Sharing è possibile pedalare in tutta comodità e raggiungere i punti più panoramici della zona e i tre parchi all’interno dell’Area Movimënt a 2.000 metri. Grazie alle bici elettriche che garantiscono la pedalata assistita, è possibile affrontare le salite più impegnative senza fare fatica. L’attività all’aria aperta è dunque adatta anche a un pubblico meno sportivo, che vuole semplicemente godersi il panorama dolomitico sulle due ruote. Le stazioni dove ritirare o consegnare le bici sono ubicate presso le stazioni a monte degli impianti di risalita Col Alto, Piz La Ila e Piz Sorega. È possibile noleggiare e-bike di ultima generazione anche presso i negozi sportivi e i noleggi a valle. Sussiste la possibilità di portare le bici elettriche anche sugli impianti di risalita: un mezzo divertente per spostarsi da un punto all’altro senza l’utilizzo della macchina.
Alta Badia All Road: percorsi bike beats in mountain bike
L’Alta Badia è la meta ideale anche per gli appassionati della mountain bike, con ampi percorsi sterrati incastonati in una vegetazione dai mille colori. Per gli amanti dell’enduro, del freeride e del touring la località offre un’ampia scelta su sentieri di varie difficoltà.
Per i più avventurosi, amanti dell’adrenalina, ci sono i Bike Beats Movimënt, percorsi in discesa, dedicati alle due ruote. Si tratta di circuiti Country Flow, quindi trails scorrevoli, con paraboliche di contenimento e salti di diversa difficoltà. I percorsi sono percorribili in mountain bike oppure in e-bike, al Piz Sorega, al Pralongiá e in zona La Fraina. Quest’ultimo, di livello blu/facile, è lungo 2000 metri, per un dislivello di 193 metri. Grazie all’apertura delle seggiovie La Fraina e Bamby è possibile collegare il Piz Sorega e il Piz La Villa con gli impianti di risalita. Sulle due seggiovie si possono caricare sia bici che passeggini. Un modo per incentivare la mobilità sostenibile, grazie all’utilizzo degli impianti di risalita per spostarsi in quota e tra i paesi di La Villa e San Cassiano. Molto apprezzato il percorso che dal rifugio La Marmotta porta in località Planac, con la deviazione per il Passo Campolongo.
I Bike Beats Movimënt al Piz Sorega ospiteranno nuovamente la Rookies Cup, in programma per il 26 e 27 agosto. All’evento internazionale partecipano circa 200 giovani, provenienti da tutto il mondo. L’Alta Badia è inoltre il punto di partenza ideale per la Sellaronda in MTB. La possibilità di portare le bici sugli impianti di risalita permette di andare in quota senza fare fatica, per poi cimentarsi in discese mozzafiato e single trails, dedicati alle MTB. Il giro è percorribile in senso orario e in senso antiorario e si consiglia di eseguirlo con un’esperta guida di mountain-bike.
I sentieri delle Dolomiti da percorrere in mountain bike
Bike friendly: la vacanza a pedali perfetta
Durante l’estate l’offerta turistica per i ciclisti dell’Alta Badia www.altabadia.org/bike si chiama Bike Friendly e si rivolge ai ciclisti da strada e agli amanti delle ruote grasse. Gli uffici turistici mettono a disposizione cartine stradali con percorsi consigliati, mentre la collaborazione con le guide locali permette di organizzare escursioni guidate ogni giorno.
Sono numerose anche le vantaggiose convenzioni con esercizi ricettivi, negozi per il noleggio bici, la vendita di ricambi e l’abbigliamento, ristoranti, rifugi specializzati per le esigenze di tutti coloro che si dilettano a praticare questo sport. Le strutture alberghiere “Bike Expert” e “Bike Friendly” mettono a disposizione tutto quanto necessita al ciclista: deposito con possibilità di lavare e riparare le bici, cavalletti porta bici, cassetta specifica di attrezzi per le bici, lavanderia, ricca colazione equilibrata e piatto freddo o torte al pomeriggio per un pieno di energia. Gli impianti di risalita trasportano le bici gratuitamente e senza supplementi.
Castelli e Cicli Pinarello, partner d’eccellenza dell’Alta Badia
La partnership tra Castelli, l’Alta Badia e la Maratona dles Dolomites-Enel è un connubio perfetto tra tre realtà che rappresentano l'eccellenza del ciclismo e del territorio in cui si svolge una delle granfondo più impegnative e spettacolari. Castelli è un'azienda italiana fondata nel 1876, specializzata nella produzione di abbigliamento tecnico per ciclismo, che si distingue per la sua continua ricerca dell'innovazione e della qualità. La partnership tra Castelli, l’Alta Badia e la Maratona dles Dolomites-Enel si basa sulla condivisione di valori come l'eccellenza, la passione e l'attenzione per il territorio. Castelli è infatti impegnata nella tutela dell'ambiente e nella riduzione dell'impatto ambientale della sua produzione, mentre la Maratona dles Dolomites-Enel promuove una gestione sostenibile della manifestazione. L’Alta Badia nell’agosto 2022 ha ottenuto la certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council), attestazione internazionale legata al turismo sostenibile.
Si consolida inoltre la partnership tra l’Alta Badia e Cicli Pinarello. L’azienda di Treviso continua ad essere al fianco della località e della Maratona dles Dolomites-Enel, forte di una condivisione completa di valori ed obiettivi. L’eccellenza delle due ruote rappresentata da Cicli Pinarello, unita alla qualità dell’accoglienza di un comprensorio come l’Alta Badia, sono una certezza per gli appassionati di ciclismo a livello mondiale.