Potrà sembrar lontana, ma in fondo non lo è. Primavera: il risveglio della natura e dei sensi in Garda Trentino, tra spettacolari fioriture. Suggestivi panorami, meravigliose fioriture, prodotti stagionali presidio Slow Food, il Garda Trentino è il luogo perfetto in cui trascorrere una primavera speciale, camminando o pedalando all’aria aperta, nei percorsi più indicati, degustando specialità tipiche e partecipando a tanti, imperdibili eventi.
Capace di emozionare in ogni momento dell’anno, è soprattutto in primavera che il Garda Trentino regala sensazioni uniche ai suoi visitatori, quando le temperature iniziano ad alzarsi, i primi germogli spuntano sugli alberi e il sole si riflette sulle acque scintillanti dei laghi del territorio. Insieme alla natura, il Garda Trentino risveglia anche lo spirito di scoperta e avventura, tra sport da praticare all’aria aperta e prodotti stagionali da assaggiare, partecipando magari al celebre evento DiViNosiola, in programma tra marzo e aprile… non resta che scegliere come farlo!
Passeggiando sui monti del Garda Trentino in primavera (Archivio Foto Garda Dolomiti Spa)
Il Garda Trentino con gli scarponcini ai piedi
Uno dei modi migliori per esplorare il Garda Trentino in questo periodo dell’anno è senz’altro al ritmo dei propri passi, per godere appieno - lungo i suoi percorsi - di paesaggi mozzafiato e inebrianti fioriture, tutte da ammirare e annusare!
Tra i percorsi trekking più suggestivi, troviamo quello di Dromaè, nella Valle di Ledro, i cui prati si riempiono di peonie rosa, narcisi bianchi e orchidee montane; e quello di Cima Sera, a Comano, disseminato di coloratissimi crochi.
Sempre nella zona di Comano, lungo i pendii del Monte Casale, da maggio in poi, fanno capolino il tulipano di montagna, la peonia officinale, il giglio martagone, il rododendro rosso, il nontiscordardime, le genziane, la ginestra stellata e tante altre specie di fiori, in un turbinio di colori e profumi.
Anche il Monte Brione, tra Torbole e Riva del Garda, si contraddistingue per la sua ricca flora composta da ben 500 specie di fiori, tra cui spiccano oltre 20 tipi di orchidee. Il Monte Brione, inoltre, si presta a essere esplorato a piedi, attraverso un’escursione semplice di circa tre ore, ma anche su due ruote!
Il Garda Trentino in sella a una bici
In Garda Trentino, ci sono diversi percorsi ciclistici perfetti per la primavera, per lo più pianeggianti, punteggiati da borghi e paesini caratteristici.
Imperdibile il tour della Valle dei Laghi, un itinerario di 43 chilometri che, tra leggere salite e discese, passa dai laghi di Santa Massenza, Toblino, Lamar, Santo e Terlago e conduce fino a suggestivi borghi circondati da meleti e vitigni, regalando scorci inaspettati.
Per gli appassionati di mountain bike, non può mancare il tour a Tremalzo. Tra vedute mozzafiato e tratti sterrati, è uno degli itinerari MTB più iconici per i suoi passaggi su strade militari ben conservate e gallerie scavate nella roccia. Inoltre, rappresenta una delle aree di interesse floristico più importanti delle Alpi per l'eccezionale concentrazione di specie endemiche.
Per gli sportivi, allenati alle due ruote, che non temono un dislivello più impegnativo, invece, è particolarmente stimolante l’Anello Garda Sarca, un tracciato per Mtb, altrettanto interessante dal punto di vista paesaggistico e culturale, che si snoda per 60 chilometri attraverso la Valle del Basso Sarca.
Il Garda Trentino da vivere con gli scarponcini (foto Archivio Foto Garda Dolomiti Spa)
Il gusto del Garda Trentino
Infine, chi aspetta la primavera per muoversi all’aria aperta, ma desidera anche stuzzicare il palato, può trovare in Garda Trentino come soddisfare questo connubio! Sono numerosi, infatti, anche i percorsi - sia a piedi che in bicicletta - e gli eventi che conducono alla scoperta e all’assaggio dei sapori tipici stagionali.
Tra i prodotti che meglio esprimono il carattere di questo territorio, merita una menzione d’onore il Vino Santo Trentino Doc e presidio Slow Food.
Una passeggiata rilassante nella Valle dei Laghi si snoda proprio tra i coltivi della Nosiola, vitigno autoctono della Valle, le cui uve vengono fatte appassire su appositi graticci (le arèle) per produrre questo “passito dei passiti”.
Un bicchiere di Nosiola e sullo sfondo una valle di vigne
Il Nosiola e il Vino Santo che ne deriva sono i protagonisti di DiVinNosiola, l’evento che ogni anno anima la Valle dei Laghi e Trento, in programma per il 2023 tra marzo e aprile. Tra degustazioni, momenti nella natura e proposte culturali, DiVinNosiola omaggia un’antichissima tradizione viticola-enologica e un’eccellenza conosciuta in tutto il mondo.