Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 02:41 | 109769 articoli pubblicati

Siad
Siad

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

Una sosta nei paesi bergamaschi ricchi di storia e tradizioni locali: dalle testimonianze del lavoro in miniera a Nembro agli scavi paleontologici di Cene, fino a immergersi nei vari percorsi naturalistici tra i territori tra Gazzaniga e Colzate. Vi proponiamo 5 ristoranti da provare assolutamente se e quando deciderete di visitare le bellezze della valle

di Luca Bassi
01 luglio 2023 | 05:00
Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere
Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

Una sosta nei paesi bergamaschi ricchi di storia e tradizioni locali: dalle testimonianze del lavoro in miniera a Nembro agli scavi paleontologici di Cene, fino a immergersi nei vari percorsi naturalistici tra i territori tra Gazzaniga e Colzate. Vi proponiamo 5 ristoranti da provare assolutamente se e quando deciderete di visitare le bellezze della valle

di Luca Bassi
01 luglio 2023 | 05:00
 

Tra borghi antichi e natura incontaminata, la Valle Seriana è senza ombra di dubbio uno dei posti più belli e, al tempo stesso, sottovalutati dell’intera Lombardia. Un piccolo gioiello nascosto della Bergamasca, una vallata che si sviluppa per circa cinquanta chilometri lungo il corso del fiume Serio: partendo dalla Bassa Valle, caratterizzata da ampi territori pianeggianti, si attraversa una zona intermedia di estesi altopiani, fino a raggiungere l’Alta Valle con le sue importanti vette. Da provare, per tutti gli sportivi, la pista ciclopedonale che costeggia il corso del Serio. Il primo ramo, quello principale, collega Ranica a Clusone per più di trenta chilometri, mentre il secondo tratto collega Clusone a Valbondione per una distanza di circa ventiquattro chilometri.

Una sosta nei vicini paesi ricchi di storia e tradizioni locali: dalle testimonianze del lavoro in miniera a Nembro agli scavi paleontologici di Cene, fino a immergersi nei vari percorsi naturalistici tra i territori tra Gazzaniga e Colzate. Al confine con la Val Brembana, tra le Orobie bergamasche, si trova l’Altopiano di Selvino e Aviatico con le sue rinomate località sciistiche. Mete ideali per famiglie e bambini, sono anche luoghi di partenza di diversi e interessanti itinerari sui Monti Purito e Poleto. Noi vi proponiamo cinque ristoranti da provare assolutamente se e quando deciderete di visitare le bellezze di questa valle.

Contrada Bricconi

Si parte dall’alta Val Seriana, da Oltressenda Alta. Un paese minuscolo, con una spruzzata di case e tanto verde intorno. Contrada Bricconi è un progetto speciale, nato dall’intuizione (e dal sogno) di Giacomo Perletti, studente universitario di agraria a Milano, che ha trovato questo posto tramite Google Maps e, dal 2011, dopo aver affittato l’antico villaggio tramite bando comunale, l’ha letteralmente ripopolato con l’obiettivo far rivivere la cultura di montagna; con l’azienda prima, il ristorante ora e le camere poi.

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

L'esterno della Contrada Bricconi

Ai fornelli c’è Michele Lazzarini, ex head chef del St. Hubertus, ristorante tristellato dello chef Norbert Niederkofler, dov’è cresciuto per ben nove anni. Tempi di permanenza ormai rari nelle cucine, ma fondamentali per fare esperienza, maturare ed essere pronti, partendo dal basso e arrivando al vertice, a ricominciare in assolo per tornare a cucinare. I menu pensati da Lazzarini sono un’esperienza straordinaria, ogni volta. Pesce d’acqua dolce, burro di malga, scarpinòcc (un’antica pasta ripiena della zona fatta con formaggio Grana e pangrattato), coniglio. E tanto altro, che cambia in base alle stagioni. Ogni piatto, ogni elemento parla della montagna, della storia del territorio, di chi l’ha abitato e forgiato.

Contrada Bricconi | Via Bricconi 3 - 24020 Oltressenda Alta (Bg) | Tel 351 5489493

La Lanterna

Dorga, piccola frazione di Castione della Presolana, un andirivieni di turisti che cercano piste da sci o sentieri per le passeggiate. Qui, in una via laterale a pochi passi dal centro del paesello, c’è La Lanterna, la pizzeria della famiglia Spampatti che è diventata grande insieme al figlio Ian. Il nome di questo locale è salito alla ribalta nel 2016 quando il giovane pizzaiolo bergamasco (ai tempi sedicenne) ha vinto l’edizione 2016 di Pizza Masterchef, il talent show dedicato interamente al mondo dell’arte bianca. Da allora è stata un’escalation di successi per Ian e per le sue pizze, che hanno attirato nella frazione di Castione clienti da tutta la Lombardia. Il segreto delle preparazioni proposte alla Lanterna è la base con impasti ad hoc con farine Petra del Molino Quaglia. Da segnalare la romana servita al tagliere, caratterizzata da alveoli evidenti e consistenza molto croccante; e quindi la pizza gourmet, su cui gli ingredienti a crudo vengono posti spicchio per spicchio su selezione e abbinamenti studiati in ogni dettaglio. Durante il periodo natalizio consigliamo di assaggiare anche il panettone di Spampatti (il classico, ma anche il cioccolato), senza ombra di dubbio uno dei migliori in circolazione.

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

L'ingresso de La Lanterna (credits: bravocook.it)

La Lanterna | Via Andrea Fantoni 4 - 24020 Castione della Presolana (Bg) | Tel 034 632196

Isacco Bistrot

Scendiamo a Clusone, grande cittadina conosciuta anche per la villeggiatura. Qui intorno si scia in inverno e ci si perde nei verdi dei boschi durante l’estate. Isacco Bistrot è il giocattolo di Isacco Trussardi, chef talentuoso e coraggioso che porta nelle sua cucina una forte contaminazione giapponese, terra che lui ama profondamente. Per questo il cuoco spesso cerca di dare risalto a un piatto conosciuto sì, ma ancora poco diffuso in Italia: il Ramen. Ogni mese viene proposto un menù diverso, per esaltare le specifiche proprietà di ogni singolo ingrediente, mentre viene sempre data grande importanza anche ai gusti e le scelte personali di ciascun cliente con una bella selezione di piatti veggie. Si spazia dallo gnocco fritto alla parmigiana di melanzane e zucchine, dalle alici alla milanese alle ostriche, dalla rana pescatrice al diaframma di manzo cbt: quella di Trussardi è una cucina semplice ma al tempo stesso raffinata, da assaporare in tutte le sue sfaccettature.

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

Isacco Bistrot, gusto e innovazione

Isacco Bistrot | Via Cosimo Fanzago 1/3 - 24023 Clusone (Bg) | Tel 034 624208

Macelleria Comotti

Perché non cucinarla, la carne, oltre che a venderla? Se lo sono chiesti poco prima del 2017 anche Giuseppe e Nicola, figli di Pietro Comotti che da una vita e mezza portava avanti una delle macellerie più importanti della zona, ad Albino. Così, è nato uno degli esempi più vincenti di conduzione familiare che ha trascinato in prima fila la seconda generazione. Con risultati davvero sorprendenti. Oggi la Macelleria Comotti è un vero e proprio punto di riferimento per chi si vuole gustare un taglio di carne fatto come si deve. Giuseppe e Nicola, rispettivamente classe 1993 e 1997, hanno dato un forte impulso alla creazione del nuovo progetto di macelleria: le attività della bottega procedono come sempre, grazie all’instancabile lavoro di tutta la famiglia che si occupa degli animali nell’azienda agricola dalla loro nascita fino al macello. A questa, poi, si è affiancata l’attività di somministrazione che procede a gonfie vele: tartare con midollo, taglieri, primi piatti (casoncelli e scarpinòcc) oppure carni alla brace, come t-bone, costate, tagliate. Da assaggiare anche gli hamburger.

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

I prodotti della Macelleria Comotti

Macelleria Comotti | Via Provinciale 34 - 24021 Albino (Bg) | Tel 035 751443

Nasturzio

Restiamo ad Albino, ma questa volta ci spostiamo nella stupenda cornice dell’ex convento della Ripa, lì dove William Bertocchi, Cinzia Mismetti e Jonathan Signorelli hanno deciso, nel 2017, di aprire il loro regno che, nel giro di pochi mesi, è diventato un punto di riferimento per i gourmand bergamaschi. Tre cuochi classe 1988 tanto bravi quanto ambiziosi, che, tuttavia, hanno il coraggio di non recitare la stucchevole parte delle star. I piatti che propongono sono tutti connotati da un incredibile equilibrio e da una forte intenzione estetica, ma al centro del progetto c’è sempre il sapore. Una cosa, questa, da non dare mai per scontata. Da Nasturzio le paste bergamasche ripiene della tradizione, dagli scapinocc ai casoncelli, possono contare su una clientela più che affezionata, mentre molte preparazioni sembrano realizzate per dare linfa vitale alla cucina e allo stesso tempo incuriosire l'ospite più avventuroso, giocando liberamente tra acidità, affumicature, temperature, croccantezze e delizie alla brace. Senza una regola ben precisa, utilizzando carne, pesce di mare o verdure di stagione con grande regolarità.

Valle Seriana, 5 ristoranti che gli amanti del buon cibo non si possono perdere

Il design del ristorante Nasturzio

Nasturzio | Via Ripa 8 - 24021 Albino (Bg) | Tel 035 063 1800

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Brita
Elle & Vire
Consorzio Tutela Taleggio
Consorzio Asti DOCG

Brita
Elle & Vire
Consorzio Tutela Taleggio

Consorzio Asti DOCG
Horeca Expoforum
Bonduelle