Villa Cordevigo a Cavaion Veronese (Vr), antica villa veneta, risalente al XVIII secolo, è un elegante cinque stelle lusso, situata nella prestigiosa tenuta immersa tra i cento ettari di vigneti Villabella e oliveti di proprietà delle famiglie Delibori e Cristoforetti, nella zona del Bardolino. Una volta varcato il lungo viale di cipressi, si è accolti dal giardino all’italiana e dalla villa padronale originale risalente al Rinascimento, custodita dalle due barchesse laterali. La residenza è circondata dal vasto parco di alberi secolari, cipressi, platani, ippocastani. Villa Cordevigo Relais & Châteaux è un luogo dove rigenerarsi, vivere gli spazi all’aperto in armonia con la natura.
Immersione totale nella natura. Foto: Marco Rothacker
Uno degli hotel più belli d’Italia
Sono 40 le ampie stanze e le suite, tutte diverse tra loro, dove rilassarsi dopo la spa, con accesso limitato, oppure dopo una passeggiata rigenerante lungo i sentieri del parco. Gli spazi comuni e il ristorante Oseleta riflettono l’atmosfera di un’antica residenza patrizia. La nutrita cantina è il tempio per le degustazioni di pregiati vini da sorseggiare a bordo piscina, seduti in giardino avvolti tra i vigneti Villabella, azienda vinicola di proprietà. Elementi di pregio architettonico sono l’antica fontana e la cappella gentilizia rinascimentale. Dalla curata corte si accede alla spa e all’area relax.
Villa Cordevigo per secoli è stata la residenza di storiche e nobili famiglie, le quali hanno apportato magnifiche migliorie artistiche nei sontuosi saloni del palazzo, arricchendoli di affreschi ed opere d’arte. Dopo un ambizioso progetto di restauro, che ha mantenuto immutata l’anima della villa, questo luogo incomparabile è diventato uno dei più belli hotel d’Italia, ricco di charme, arte e storia.
La magnifica entrata. Foto: Marco Rothacker
Relax immersi nella natura
Uno storico edificio immerso nel cuore della natura dove è possibile trascorrere un soggiorno per ritrovare sé stessi. Fiori, piante da frutto, cespugli di lavanda e rosmarino inebriano i sensi, accarezzando ed accompagnando il relax del corpo al resto dell’anima. All’interno della spa di Villa Cordevigo è possibile trovare un regno di pace dove prendersi cura del corpo e della mente. «Qui la natura incontaminata ed un’atmosfera di rara quiete accompagnano gli ospiti per tutto il soggiorno, il tempo risulta quasi rallentato», spiega Lorenza Delibori, Maître de Maison di Villa Cordevigo.
Ricavato in uno degli spazi di Villa Cordevigo, il Ristorante “Oseleta”, una stella Michelin, accoglie gli ospiti per vivere un’esperienza culinaria guidati dalla creativita dell’executive chef Marco Marras. Lontana da quelli che sono gli standard tradizionali, Villa Cordevigo offre ai suoi ospiti un soggiorno incantato in una delle 40 stanze considerate vere e proprie pagine della sua storia, dislocate nella Villa padronale e nelle due ali laterali denominate barchesse.
Chiesetta consacrata risalente al XIV secolo
Ogni stanza diversa dall’altra
Ogni stanza è diversa dalle altre e offre la raffinatezza dello stile del XIX secolo e la bellezza del design classico. Un aspetto unico è reso possibile grazie anche alla presenza di arredi raffinati ed eleganti realizzati con tessuti preziosi, toni caldi, marmi pregiati e finiture di prestigio. Villa Cordevigo offre il perfetto connubio tra lusso e lavoro: due sale meeting attrezzate sono la soluzione ideale per eventi corporate di stile e successo, dove un business lunch oppure una cena di gala nel ristorante “Oseleta” offrono un’esperienza all’insegna del relax in una saletta appositamente pensata per momenti di formazione o meeting ispirazionali.
Ogni stanza è diversa dall'altra
Le due nuove suite: Gaudenzia e Astolfo
Ampi spazi luminosi, eleganza e cura dei dettagli impreziositi con elementi decorativi unici caratterizzano le due nuove suite ricavate dalla ristrutturazione di un’ala del relais che preserva l’inconfondibile stile di Villa Cordevigo nel rispetto del legame con il territorio, con la storia e con l’ambiente circostante. I nomi delle suite racchiudono la memoria e la storia della villa. La proprietà Cristoforetti e Delibori ha, infatti, dedicato le camere a Gaudenzia ed Astolfo, precedenti proprietari di Villa Cordevigo dei quali si è trovato traccia attraverso gli studi effettuati per ricreare l’albero genealogico dei vari proprietari succedutisi nella storia. Il design degli interni è stato curato da Tiziano Delibori, proprietario assieme a Franco Cristoforetti della proprietà, assieme a Lorenza Delibori.
Suite Astolfo
«Le nostre scelte - ha spiegato Lorenza Delibori - per quel che riguarda l’arredo e i tessuti sono state fatte per creare un ambiente elegante e classico, in cui la pregiata manualità dei nostri artigiani intagliatori, decoratori, pittori, tappezzieri contribuisce a donare alle stanze la sensazione di essere in un luogo senza tempo».
Le suites di 60 e 70 metri quadri di ampiezza ciascuna, si compongono dell’ingresso, salottino con un camino centrale che domina ciascuno spazio, camera da letto e ampia stanza da bagno. Il pavimento di pregio in seminato veneziano richiama i prestigiosi rivestimenti della superficie dei nobili palazzi della Serenissima, il parapetto e la ringhiera che accompagnano l’elegante scala dalle linee definite e nette in massello di rovere della suite Bilevel, i camini, così come le rifiniture dei marmi racchiudono il lavoro e l’arte di artigiani locali ai quali la proprietà si è personalmente rivolta per valorizzare e impreziosire le scelte stilistiche effettuate. Ampi specchi, pavimenti in marmo bianco Calacatta viola di Carrara con rivestimento verde Alpi o Rosso intenso, eleganza e luce: le stanze del benessere risaltano i dettagli classici affiancati a soluzioni contemporanee, dando grande risalto ad uno stile senza tempo.
Suite Gaudenzia
Parola d’ordine sostenibilità
Dal 2022 Villa Cordevigo Wine Relais fa parte della Sustainability Community di Virtuoso, prestigiosa affiliazione delle più importanti agenzie di viaggio e Travel Advisors del mondo. Il riconoscimento premia gli sforzi della proprietà Cristoforetti e Delibori a evitare gli sprechi razionalizzando i consumi, perseguendo la promozione del territorio e dei piccoli produttori locali ai quali si rivolge l’attività della proprietà anche per quanto riguarda l’approvvigionamento della materia prima del ristorante Oseleta, una stella Michelin Guide riconfermata anche per il 2022. «Per la proprietà e per il team - spiega Lorenza Delibori - è un onore ricevere questo prestigioso riconoscimento che rispecchia il nostro continuo impegno a migliorare perseguendo gli stessi valori e principi di Virtuoso: celebrare la cultura, sostenere le economie locali e proteggere l’ambiente. Il rispetto verso le persone, il territorio, la natura e le attività produttive del settore, così come la valorizzazione della cultura, della tradizione, delle materie prime di un luogo fanno parte del nostro concetto di ospitalità: non sono e non possono essere considerate un plus, ma solo concetti ed elementi portanti della nostra offerta e del nostro modo di fare impresa turistica».
Oltre la metà degli ingredienti utilizzati nelle cucine di Villa Cordevigo, sia per il bistrot sia per il ristorante Oseleta, sono di provenienza locale da contadini, casari, coltivatori e allevatori della zona del Lago di Garda. «Il nostro obiettivo - continua Delibori - è di incoraggiare notevolmente la biodiversità: quando non è possibile favorire l’acquisto di materia prima da produttori locali, cerchiamo di fornitori eticamente rispettosi dell’ambiente».
L’azienda vinicola
La proprietà Cristoforetti e Delibori è attenta e persegue attività virtuose a sostegno della sostenibilità ambientale: un valore fondamentale rispettato sia per l’ospitalità di Villa Cordevigo, ma anche per l’azienda vinicola fondata nel 1971 da Walter Delibori e Giorgio Cristoforetti che ha sede a Calmasino, nel cuore del Bardolino classico, sulle colline che si affacciano sul Lago di Garda. La produzione vinicola comprende tutti i grandi vini classici veronesi come Bardolino, Lugana, Custoza, Soave, Valpolicella, Ripasso e Amarone, grandi bianchi e rossi Igt da uve autoctone della provincia di Verona. Attualmente l’azienda Vigneti Villabella può contare su un patrimonio viticolo di circa 220 ettari tra proprietà e gestione.
I vigneti
L’acquisizione di Villa Cordevigo nel Bardolino Classico, rappresenta il cuore dell’azienda e il compendio del progetto Villabella rivolto alla conservazione e valorizzazione della cultura e della tradizione del territorio, alla ricerca della qualità intrinseca dei vini autoctoni partendo dal rispetto della terra e dalla cura dei vigneti. Un potenziale enorme rappresentato da una tenuta di 100 ettari vitati che regala, ai consumatori di tutto il mondo, una prestigiosa selezione, tipicamente italiana, di vini di qualità in un contesto unico. Inoltre oltre 23 ettari di vigneti sono vocati alla viticoltura biologica certificata, nel rispetto della natura e dell’equilibrio dell’ambiente, concetti che abbracciano la filosofia di Virtuoso.
Ristorante Oseleta, la cucina polifonica di Marco Marras
Villa Cordevigo è il luogo che coinvolge i cinque sensi. In uno spazio ricavato in una delle ali laterali della Villa, troviamo l’ingresso del ristorante “Oseleta”: un ambiente affascinante, ricco di atmosfera elegante e in grado di mantenere tale il fascino appartenente al passato. La cura del piacere personale e la visione del cibo come vera e propria opera d’arte sono due dei tratti distintivi che caratterizzano la cucina del ristorante “Oseleta”, una stella Michelin, che dà l’opportunità di gustare sapori e delizie che incantano il palato.
Il ristorante Oseleta
Marco Marras è l’executive chef del ristorante. Lui definisce la sua cucina “polifonica”: ciascuna voce e gestualità risaltano pur mantenendo un’avvolgente armonia La brigata, fra cuochi, sous chef, pastry chef, si compone di dieci elementi, tutti under 35. Già da qui s’intuisce lo spirito innovativo, fresco e giovane che guida le tecniche in cucina e le scelte che contraddistinguono il menu proposto dallo chef sardo, scelto dalle famiglie Cristoforetti e Delibori per interpretare al meglio l’anima e l’essenza del ristorante incastonato all’interno dell’antica villa veneta, risalente al XVIII secolo, immersa nella prestigiosa tenuta di cento ettari di vigneti e oliveti.
La cucina proposta da chef Marco Marras, 33 anni originario di Bosa (Sardegna), è concreta armonia: racconta della sua terra d’origine, conserva i sapori dei luoghi in cui ha lavorato (Portofino, Madonna di Campiglio, Ginevra, Isola d’Elba, Cala di Volpe, Miami, Hawaii, Puglia…) e che l’hanno poi portato fino a Villa Cordevigo. Qui ha affiancato come sous chef Giuseppe D’Aquino, il suo ultimo maestro al quale va il merito di averlo formato accrescendo le sue, già ottime, capacità tecniche e organizzative. La cucina di Marras rappresenta un filo diretto tra Veneto e Sardegna: espressione dell’abbraccio fra l’antica tradizione culinaria sarda con quella veneta dalla quale scaturisce una cucina di concreta e schietta ricerca. Marco Marras definisce la sua proposta come un mélange fra ricordi del passato, il legame profondo con la terra d’origine, le tecniche acquisite nel corso degli anni, le esperienze culinarie vissute in vari Paesi.
Autenticità e genuinità, armonia dei territori mediterranei, continua ricerca di eccellenza, sia tecnica sia artistica, sono gli elementi chiave e caratterizzanti della sua filosofia di cucina. Sapori e tradizioni provenienti da territori diversi si sposano con prodotti artigianali locali per creare ricette personali e innovative basate sulla tradizione. I piatti di Marras sprigionano il profumo dell’aria balsamica del mar Mediterraneo e, al contempo, ricordano il confine fra le campagne venete con laghi, fiumi e il mare. È una sinfonia di sapori e sensazioni, profondamente italiana, con contaminazioni provenienti dal lontano Oriente. Proprio per questo motivo la caratteristica principale del menu è la ricerca continua di un’armonia nata dall’interazione fra diversi elementi che, uniti, esprimono l’essenza sarda dello chef e il suo amore per le terre mediterranee, la sua stagionalità, i suoi prodotti sempre in chiave moderna. Per Marras il rispetto delle proprie radici è imprescindibile. Con i suoi piatti evoca i profumi della sua terra.
Marras sta progettando l’orto di Villa Cordevigo, continuando a cercare una sempre maggiore sostenibilità nei processi produttivi delle cucine e anche nella produzione degli ingredienti “homemade”, dove per home s’intendono due grandi regioni italiane con una biodiversità notevole e emozionante, la Sardegna e il Veneto.
Il caldo rifugio dell’Essentia Spa
È un regno fatto di pace e sublime benessere in cui dimenticarsi lo stress della vita quotidiana. Un caldo rifugio in cui prendersi cura del proprio corpo e della propria mente, abbandonandosi piacevolmente alle cure di mani esperte che conducono l’ospite a scoprire armoniosi sentieri del benessere. Essentia Spa di Villa Cordevigo offre ai propri clienti un percorso di benessere olistico all’interno del quale è possibile trovare un’ampia gamma di trattamenti sia per il corpo che per il viso, in grado di migliorare le funzionalità dei tessuti anche grazie ad una attenta selezione di cosmetici naturali di qualità molto elevata ed oli vegetali spremuti a freddo i cui principi attivi assicurano una duratura azione riequilibrante. Un ambiente raffinato ed esclusivo che promuove salute, equilibrio e benessere per lasciarsi andare a momenti squisiti di puro relax: sauna finlandese, sauna a raggi infrarossi, bagno turco, vasche idromassaggio, docce emozionali, massaggi e trattamenti ayurvedici, palestra e sale relax con tisaneria, sono alcuni dei servizi presenti all’interno della Spa, grazie ai quali poter stimolare il raggiungimento di un nuovo livello di equilibrio psicofisico. Un mondo di esperienze multisensoriali accoglie gli ospiti a Villa Cordevigo, per vivere un soggiorno completo in un ambiente da favola: è infatti possibile poter usufruire dei pacchetti che vengono appositamente studiati per gli ospiti, in modo da poter assaporare a 360 gradi l’essenza e l’armonia che caratterizzano questo posto incantato.
La spa
Le famiglie Cristoforetti e Delibori, produttori di vini d’eccellenza nel territorio del Bardolino, hanno il forte desiderio di condividere le bellezze, l’interesse storico e culturale di Villa Cordevigo con gli ospiti. Per questo motivo, hanno incaricato una persona che, con conoscenza delle principali lingue europee, sia in grado di accompagnare, con competenze specifiche e simpatia, i vari visitatori a vivere le esperienze più affascinanti che offre il territorio variopinto locale, tra lago, campagna e le belle città d’arte del Veronese.
I grandi vini di Cristoforetti & Delibori
Cristoforetti & Delibori è una realtà che nasce nel 1971 dal sodalizio tra Walter Delibori e Giorgio Cristoforetti con l’acquisto di vigneti nella zona del Bardolino, comune che si affaccia sul Lago di Garda e successivamente con la Tenuta Vigneti Villabella. Nei primi anni 2000 le famiglie acquisiscono la Tenuta “Villa Cordevigo” a Cavaion Veronese, un’oasi viticola e paesaggistica a conduzione biologica, che conserva integra l’anima del luogo nel rispetto dell’ambiente che circonda Villa Cordevigo Wine Relais, dimora patrizia risalente al XVIII secolo, ora adibita all’ospitalità. Negli anni successivi, il patrimonio viticolo dell’azienda si arricchisce di un vigneto nella zona del Lugana “Tenuta Madonna della Scoperta” e un vigneto in Fumane di Valpolicella “Tenuta Fracastoro”.
La valorizzazione delle potenzialità del territorio, declinato nelle diverse aree di produzione della provincia veronese, è alla base della filosofia aziendale, che si esprime anche nel rispetto per l’uva e per le sue caratteristiche intrinseche, senza dimenticare il concetto di sostenibilità, operando Vigneti Villabella in un contesto responsabile e mantenendo l’equilibrio tra uomo, paesaggio e natura.
Il nuovo percorso vita: benessere all’aria aperta
Inaugurato nel 2002, il nuovo percorso vita di 12 tappe è realizzato per chi desidera svolgere attività fisica in armonia con la natura. Gli ospiti di Villa Cordevigo Wine Relais possono ritrovare l’equilibrio fra corpo e mente scegliendo fra le differenti attività offerte: dalla piscina alla Spa, dalla palestra con vista panoramica sui vigneti al noleggio delle biciclette (fra le quali alcune anche con pedalata assistita), dal trekking fino alla possibilità di svolgere attività fisica immersi nel verde della collina di proprietà delle famiglie Cristoforetti e Delibori.
L’obiettivo è di offrire differenti proposte agli ospiti per una vacanza open air in armonia con l’ambiente circostante. Il circuito di allenamento si snoda in 12 tappe con attrezzi in legno e, una volta terminato, ci si può spingere fino all’osservatorio, ovvero il punto più alto dal quale, nelle giornate limpide e soleggiate, è possibile ammirare la bellezza dello specchio d’acqua luminoso del Lago di Garda.
La piscina immersa nella natura
La storia
Villa Cordevigo è stata fondata nel XVI secolo, e le sue prime tracce di occupazione risalgono all’epoca romana. Dal 1500 ad oggi, Villa Cordevigo rappresenta un ambiente unico e prezioso che racchiude un mondo passato di armonia e bellezza che tutt’oggi è valorizzato da un attento restauro e un’amorevole attenzione ai particolari. Inizialmente Villa Cordevigo nasce come palazzo padronale con una serie di annessi rustici che venivano utilizzati per l’attività agricola, grazie a una zona ricca di acqua e con un terreno abbastanza agevole da poter essere coltivato: una conferma è costituita dalla presenza del cosiddetto “brolo”, tipicamente destinato, grazie all’orto e al frutteto, alla produzione per il palazzo padronale e successivamente trasformato in giardino e parco, fra il 1700 e il 1800, come dimostrazione della ricchezza e della potenza delle famiglie che vi abitavano.
Tra le sue ricchezze è doveroso menzionare la collezione di 3mila reliquie presenti all’interno della Chiesetta consacrata risalente al XIV secolo, appartenenti a Marcantonio Lombardo, vescovo di Crema e padrone della Villa nel XVIII secolo, epoca durante la quale la Chiesetta, dedicata a San Martino, è stata ampliata donandole la struttura definitiva.
Nel corso di tutti questi anni sono state sostanzialmente quattro le famiglie che si sono susseguite: i Pignolati, i Lombardo o i Lombardi, i Saladini e i Dolci. La famiglia Pignolati si insedia a Villa Cordevigo dal 1500, così come riportano le prime notizie ritrovate in merito. Il nome della famiglia sembra derivi dalla professione probabilmente esercitata da uno dei capostipiti il pignolà. I Pignolati sono rimasti a Villa Cordevigo fino ai primi anni del 1600: lo testimonia il testamento del 1629 di Marco Pignolati il quale, essendo rimasto senza eredi diretti, lasciò la proprietà ai parenti più prossimi, i figli del cugino Giobatta Lombardo.
Immersione totale nella storia
Nel 1630 più di un terzo della popolazione muore a causa della peste e probabilmente morirono anche molti componenti sia della famiglia Pignolati sia della famiglia Lombardo, e questo spiega come questi ultimi siano eredi da parte del ramo femminile dei Pignolati all’estinzione della discendenza maschile. Della famiglia Lombardo, si hanno testimonianze della sua presenza nella zona del Cavaion Veronese a partire del 1500. A inizio ‘600 eredita la proprietà di Villa Cordevigo che rimarrà di appartenenza della famiglia fino del 1700, quando in alcuni documenti compare il nome Moreschi, un creditore di Ottaviano Lombardo, e sarà proprio Domenico Moreschi ad acquistare nei primi dell’800 la proprietà, all’estinzione del ramo principale dei Lombardo.
Anche se la situazione di Villa Cordevigo nei primi anni del 1800 non è del tutto chiara, certo è che Domenico Moreschi lascia la proprietà al pronipote Francesco appartenente alla famiglia Saladini, come riporta il suo testamento del 1817. Nel 1830 Francesco Saladini diventa erede universale con l’obbligo di aggiungere il cognome Moreschi al proprio. Purtroppo, però, Francesco muore prematuramente nel 1840 e la proprietà passa così al figlio Pietro di soli 4 anni. La famiglia Saladini rimarrà a Villa Cordevigo fino ai primi anni del 1900, quando la situazione finanziaria della famiglia subisce un tracollo, e le nozze della figlia Giuseppina con Gaetano Dolci, commerciante e grosso proprietario immobiliare, salveranno Cordevigo dalla rovina. Gaetano e Giuseppina avranno tre figli, Luisa, Carlo e Franco. Quest’ultimo si sposerà nel 1952 con Valda Balestri, ma non avranno figli. La proprietà passa così ai nipoti di Valda, figli dei suoi numerosi fratelli.
Attualmente Villa Cordevigo appartiene alle famiglie Delibori e Cristoforetti, già proprietarie dei Vigneti Villabella, le quali acquisiscono la Tenuta alla fine degli anni novanta. L’intrecciata storia di queste due famiglie inizia alla fine degli anni Sessanta quando Walter Delibori e Giorgio Cristoforetti cominciano a collaborare nel commercio delle uve, e dopo qualche anno, nel 1971 scelgono di avviare l’attività di vinificazione e commercio all’ingrosso.
La cantina ha un rapido sviluppo con il boom economico degli anni settanta e così i due soci fondatori decidono di cedere l’attività di commercio per dedicarsi interamente al patrimonio viticolo, capendo che la qualità nasce dalla terra e si consolida attraverso la gestione completa del ciclo produttivo. Negli anni Ottanta i vigneti di proprietà aumentano considerevolmente, tanto che nel 1988 inizia la costruzione della nuova cantina Calmasino, grazie alla quale si concretizza la possibilità di approcciare direttamente al consumatore finale con il proprio marchio Vigneti Villabella.
Nel 2004, grazie all’intervento di queste due famiglie, vengono avviati gli accurati lavori di ristrutturazione di Villa Cordevigo. Il restauro ha posto una particolare attenzione a ciò che è la conservazione dell’anima di questo luogo, dove la sensazione principale è quella che il tempo rallenti. Per tutti questi motivi, nel 2011, Villa Cordevigo è stata convertita in Wine Relais, un albergo a 5 stelle lusso e un’esclusiva destinazione per tutti coloro che amano un soggiorno all’insegna del lusso e del buon cibo abbinato a vini pregiati. Nel 2017 la struttura viene inoltre premiata ai Tripadvisor Travellers’ Choice Award come uno dei “Top 10 hotel” in Italia. Nel settembre 2017 Villa Cordevigo Wine Relais fa il suo ingresso nella prestigiosa Associazione Relais & Châteaux, un importante riconoscimento all’impegno e alla passione che le famiglie Delibori e Cristoforetti, attuali proprietarie della Villa, dedicano quotidianamente per la soddisfazione degli ospiti.
Villa Cordevigo Wine Relais
Località Cordevigo - 37010 Cavaion Veronese (Vr)
Tel 045 72 35 287
www.villacordevigo.com