Napoli città del mare, del sole, della pizza e… del vino. La città è pronta a ospitare domenica 14 e lunedì 15 maggio: VitignoItalia 2023, il Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani, ormai da anni punto di riferimento nel calendario degli eventi legati al mondo del vino. Tante le conferme, a partire dai numeri: 250 aziende, oltre 1500 etichette, uno straordinario parterre di cantine e territori in grado di fare di Napoli, per due giorni, la capitale italiana del vino. Così come rimane un calendario fitto di incontri, degustazioni, workshop e approfondimenti sulle più importanti tematiche del settore.
Napoli protagonista nella promozione del vino italiano a VitignoItalia
Il cambio di sede
Ma non mancano le novità per questa che è la diciassettesima edizione della manifestazione. A partire dal cambio di sede. «Una scelta obbligata, dal momento che per il prossimo futuro Castel dell’Ovo sarà sottoposto a importanti lavori di ristrutturazione – spiega Maurizio Teti, direttore di VitignoItalia – Nel momento in cui siamo stati informati dell’impossibilità di utilizzare quella che è stata la sede di Vitigno per molti anni, ci siamo immediatamente mossi per trovare un’alternativa all’altezza della situazione. Compito non facile che sarebbe risultato ancora più complesso senza il prezioso contributo del Comune di Napoli e del Sindaco Gaetano Manfredi, grazie ai quali siamo orgogliosi di annunciare che VitignoItalia 2023 avrà come sede il Maschio Angioino, uno dei simboli di Napoli nel mondo. Siamo certi che espositori e ospiti non potranno che apprezzare la straordinaria bellezza di uno dei monumenti più conosciuti a livello internazionale».
In fiera 20 buyer provenienti da 15 Paesi
E a proposito di appeal internazionale, VitignoItalia conferma ancora una volta la sua attenzione verso i mercati stranieri. Anche per questa edizione è stata confermata la partnership con l’Ice che porterà a Napoli 20 buyer provenienti da 15 Paesi ai quali verrà offerta l’opportunità di incontrare i produttori presenti nelle due giornate, per poi godere dell’opportunità di visitare, nella giornata di martedì 16, alcuni grandi terroir campani la cui produzione da sempre rappresenta uno dei fiori all’occhiello della manifestazione.
Da tre a due giorni
Tra le altre novità c’è quella del passaggio dalla formula delle tre giornate a quelle delle due che caratterizzerà VitignoItalia 2023. «Abbiamo cercato di venire incontro alle esigenze di molti dei nostri espositori – puntualizza Teti – Ridurre le giornate a due porta loro un vantaggio sia in termini economici che di operatività e al tempo stesso non sconvolge il nostro format. Avremo una domenica dedicata soprattutto agli appassionati e un lunedì rivolto essenzialmente al trade e agli operatori di settore in genere. Ma senza perdere nulla dal punto di vista dei contenuti con un programma davvero fitto di incontri e approfondimenti che vedranno coinvolti sia istituzioni da sempre al nostro fianco, come l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, che nostri partner storici come Unicredit».
L’immagine del Salone 2023 è stata creata e gentilmente concessa dall’artista Gennaro Regina. VitignoItalia si svolge in collaborazione con la Regione Campania, feamp, Ice.