Il Chianti Classico non è solo una regione vinicola; è un microcosmo che incarna il patrimonio culturale e storico dell'enologia italiana. Situata tra Firenze e Siena, la sua identità è fusa con quella dell'uva Sangiovese, che qui trova una delle sue espressioni più elevate. Ma la ricchezza del Chianti Classico non risiede solo nelle sue bottiglie. Ogni cantina, ogni vigneto racconta una storia, riflette una filosofia di vita. Questa terra, contraddistinta da panorami che sono un inno alla quiete e alla contemplazione del creato, si offre come un libro aperto in cui leggere capitoli di storia, di tradizioni e innovazioni. In quest'articolo, vi proponiamo un itinerario che tocca sei wine realis selezionati per la loro capacità di raccontare, attraverso i loro vini e le loro pratiche, la varietà e la ricchezza del Chianti Classico. L'itinerario non è concepito solo come un viaggio fisico, ma anche come un percorso di scoperta e di conoscenza. L'obiettivo non è solo quello di degustare vini eccellenti, ma anche di comprenderne la genesi, di scoprire le persone, le idee e le tradizioni che stanno dietro ogni bottiglia.
Vescine: autentica bellezza rurale nel cuore del Chianti
Affacciato sulla verde collina del Chianti, il Borgo di Vescine era un antico bastione longobardo, che ha mutato la sua forma nel tempo, grazie al restauro sapiente di Lucia Paladin. Da semplice borgo contadino, è divenuto un idilliaco rifugio che custodisce l'essenza della Toscana. L'accoglienza di Vescine risiede nelle sue 28 camere, un mosaico di mondi intimi ognuno con una storia. L'arredamento, curato ed elegante, si fonde con la genuinità del luogo, creando un'atmosfera di confortevole familiarità. Il borgo, impreziosito da ulivi e vigneti secolari - patrimonio Unesco - regala uno spettacolo panoramico ineguagliabile su Radda in Chianti. Il tempo qui acquista un ritmo differente, un respiro lento che consente di assaporare la vita rurale in tutta la sua autenticità. Dal ristorante La terrazza del Borgo, guidato da chef Lugi Pacifico, al nuovissimo Bistrot la Torre, con le proposte culinarie dello chef Raffaele Finelli, che ripropone la tradizione chiantigiana, passando per la piazza centrale, scenario delle cene in stile mercato toscano, ogni spazio di Vescine diventa il pretesto per lasciarsi cullare tra le braccia di Bacco.
1/3
La piscina panoramica di Borgo di Vescine
2/3
Le cene in piazza nel Borgo di Vescine
3/3
Previous
Next
Un contatto autentico con la natura, insomma: cene all'aperto sotto il manto stellato, immersi tra gli ulivi, o pic-nic nel cuore del verde. Chi desidera entrare nel cuore della cultura culinaria toscana può partecipare a una lezione di cucina, durante la quale potrà raccogliere gli ingredienti direttamente dall'orto biologico del Borgo.
La vita scorre anche sotto il suolo, nei sotterranei della torre datata 1061 d.C. È qui che si svelano i segreti dei vini del territorio, in un viaggio di degustazione guidato da esperti sommelier: un'esperienza che conduce alla scoperta di note e sfumature inaspettate. Per i momenti di assoluto relax, è possibile abbandonarsi alla quiete della piscina panoramica, uno scrigno che custodisce una delle viste più belle del Chianti, o perdere lo sguardo nelle tranquille terrazze private delle camere.
Borgo Vescine | Località Vescine 53017 - Radda in Chianti (Si) | Tel 0577 741144
Fonterutoli: un affresco medievale vivente tra vigneti storici
Fonterutoli è un affresco medievale vivente. Il borgo, attraversato dalla storica Via Romea, ha radici che affondano fino al 1435 e si è mantenuto, da allora, nelle mani della stessa famiglia: i Mazzei. Questo patrimonio di storia e tradizione è visibile in ogni angolo del paese, dagli edifici in pietra, alla chiesa di San Miniato, fino all'imponente villa rinascimentale. Ma è la vastità dei vigneti, 117 ettari che abbracciano il borgo, a raccontare la vera essenza di questo luogo: un'eredità di amore per il vino e la vinificazione, tramandata da 24 generazioni.
1/3
L'Osteria di Castello di Fonterutoli
2/3
Una delle camere di Castello di Fonterutoli
3/3
Previous
Next
Fonterutoli è una testimonianza vivente di come tradizione e progresso possano danzare in armonia. Una visione condivisa persino da un gigante dei nostri tempi, qual era Giorgio La Pira, padre costituente e tre volte sindaco di Firenze, che proprio fra le mura di questo Borgo trovò rifugio dalle persecuzioni fasciste: «Fonterutoli non la dimenticherò mai - scriveva La Pira nel 1953 - Una città tutta ordinata intorno alla sua chiesa. Un angolo particolare di pace di solitudine, di speranza». Simbolo di questo equilibrio tra passato e futuro è la cantina di famiglia, un monumento all'innovazione eco-compatibile e al design funzionale, incastonato nel tessuto roccioso del paese. Progettata “in famiglia” dall'architetto Agnese Mazzei, la cantina rappresenta un modello per un'industria vinicola rispettosa dell'ambiente, che sfrutta la gravità per il trasporto dell'uva e del vino, e privilegia metodi di vinificazione che riducono l'impatto ambientale.
Oltre all'eredità vitivinicola, Fonterutoli è anche un luogo di ospitalità e di ristoro. Il relais Castello di Fonterutoli offre alloggi che fondono eleganza e autenticità, con interni country-chic che rispettano la tradizione e il gusto di casa Mazzei. Un soggiorno qui è un'im mersione totale nella calda atmosfera del Chianti, tra mura di pietra, pavimenti in cotto, travi in legno e affacci che si aprono su un panorama di colline, vigne e uliveti. L'esperienza enogastronomica di Fonterutoli si completa presso l’omonima Osteria, dove lo chef Marco Capparelli omaggia la cucina toscana con piatti che esaltano gli ingredienti locali, freschi e di stagione e dove ogni pietanza si arricchisce delle note uniche e inconfondibili dei vini prodotti nella stessa tenuta.
Castello di Fonterutoli | Località Fonterutoli - 53011 Castellina in Chianti (Si) | Tel 0577 735790
Dievole: viaggio nel tempo tra eccellenza enologica e ristorazione raffinata
La fondazione di Dievole risale al 1090, con un piccolo villaggio agricolo noto come "Dieulele" - un possibile omaggio al volere divino, "Dio vuole". Un luogo che, da allora, ha conosciuto una metamorfosi significativa, evolvendosi fino a divenire una prestigiosa tenuta di campagna. Con l'arrivo della famiglia Malevolti nel 1676, Dievole ha iniziato a fiorire, trasformandosi da un piccolo borgo in un imponente dominio agricolo. La villa, testimonianza dell'eleganza del XVIII secolo, è un retaggio di quel periodo, ancora oggi emblema del panorama di Dievole. Nel 2012, la tenuta trova una nuova vita nelle mani della famiglia Bulgheroni. Con un approccio rispettoso del patrimonio storico, la nuova gestione ha catalizzato un rinnovamento orientato all'eccellenza enologica, valorizzando le diverse qualità dei suoli del Chianti Classico e ampliando la produzione di vitigni oltre il Sangiovese, includendo anche il Canaiolo, il Colorino e il Trebbiano.
Dievole Wine Resort dall'alto
1/3
L'elegante Wine Club di Dievole
2/3
L'interno di una delle suite di Dievole
3/3
Previous
Next
Ma Dievole non è solo un luogo di produzione di vini pregiati e olio extravergine d'oliva. La tenuta si è evoluta in un wine-resort di lusso. Oltre alle sue 31 unità abitative, la tenuta dispone di due piscine panoramiche, un ristorante, un lounge bar, lussureggianti giardini, un'enoteca e una sala degustazione. Al centro della proposta gastronomica di Dievole, il Ristorante Novecento, un vero e proprio tributo alla ricchezza culinaria della tenuta, che esprime fedeltà alla stagionalità dei prodotti e alla filiera corta. A tracciare la strada sono erbe spontanee, ortaggi freschi di stagione, miele e formaggi locali, oltre all'olio extravergine di oliva e il vino di produzione propria. La chef Monika Filipinska, combinando questi ingredienti, crea piatti dal sapore robusto, bilanciato e salutare che incarnano la tradizione enogastronomica del territorio, con un occhio attento alla reinterpretazione moderna.
Per gli amanti del vino, Dievole ospita il D'Wine Club, un progetto dinamico e in crescita che intende costruire una rete di affezionati clienti attraverso vantaggi esclusivi, accessi a eventi privati, tour personalizzati e scoperte enologiche. E per gli amanti della natura, la tenuta offre il Natural Path, un percorso di circa 28 km che serpeggia attraverso vigneti, boschi e oliveti, un viaggio nell'essenza della Toscana.
Dievole Wine Resort | Località Dievole 6 - 53019 Castelnuovo Berardenga (Si) | Tel 0577322632
Volpaia: l'incontro tra passato e presente nella tradizione vitivinicola
“Giocare a ascondersi nelle verdi colline toscane”. Volpaia sembra sospesa in un mondo a parte, un rifugio in cui il tempo si è disteso, mescolando passato e presente in un armonioso ritratto di vita rurale. Ma non si tratta solo di affascinanti tracce d'epoca, Volpaia è un emblema vivente di una lunga tradizione agricola e vitivinicola che ancora oggi batte nel cuore del borgo. Non si limita a conservare il patrimonio storico, Volpaia è anche un palcoscenico dell'innovazione, testimoniato dal "vinodotto", un sistema sotterraneo unico che funge da arteria vitale per il suo funzionamento.
Proprietaria del Castello dal 1966, la famiglia Stianti Mascheroni ha sapientemente intrecciato l'eredità storica con la vitalità del presente, instillando una visione d'avanguardia nelle antiche pratiche. Il processo di vinificazione è un esempio significativo: oggi si svolge attraverso il metodo di caduta, minimizzando l'uso di energia elettrica, illustrando come l'innovazione possa dialogare con la tradizione senza sovrascriverla. Tuttavia, l'esperienza di Volpaia va ben oltre la degustazione del vino. Il borgo offre un soggiorno inebriante nelle accoglienti stanze e suite del Castello. Ogni alloggio è un rifugio tranquillo, meticolosamente curato per preservare l'aura storica, ma arricchito con le comodità del mondo moderno. Il risveglio ai profumi della campagna toscana e il sonno sotto un cielo stellato diventano momenti intrinseci dell'esperienza Volpaia.
La cucina locale aggiunge un altro strato di profondità a questa esperienza. L'Osteria di Volpaia, guidata dallo chef Fabio Flagiello, offre un assaggio della cultura gastronomica toscana attraverso piatti stagionali, con ingredienti raccolti freschi dai giardini biologici del Castello. Dalle accoglienti sale interne alla spaziosa terrazza, l'Osteria offre una varietà di ambienti in cui immergersi, sempre accompagnati da una selezione di vini impeccabili. Non un semplice punto di interesse turistico, piuttosto un luogo di vissuto, dove i visitatori possono sperimentare, anche solo per qualche giorno, un ritmo di vita diverso, avvolti in un paesaggio che ha resistito al tempo. È un invito a rallentare, ad assaporare ogni momento, a respirare l'aria carica di storia. Volpaia è un luogo dove scoprire il piacere della lentezza, gustare l'autenticità e vivere una versione intatta e incontaminata dell'Italia.
Castello di Volpaia | Località Volpaia, Radda In Chianti (Si) | Tel 0577738066
Borgo Scopeto Relais: tenuta dove lusso e natura si abbracciano
Borgo Scopeto Relais è un'incantevole tenuta a Castelnuovo Berardenga, a un tiro di schioppo da Siena. Ogni angolo del borgo, infatti, offre una vista che si estende dalla Torre del Mangia al Campanile del Duomo, costellato da vigneti vibranti, oliveti densi e lussureggianti leccete. Cinque secoli di storia decorano le mura di Borgo Scopeto, che è stata la casa delle diverse generazioni della famiglia Sozzini, evolvendosi nel corso degli anni da una residenza modesta a un castello elegante e imponente. Attualmente, guidata da Elisabetta Gnudi-Angelini, la “Regina del Sangiovese”, Borgo Scopeto ha adattato il passato con il presente, trasformandosi in un relais di lusso sofisticato. Ciascuna delle 58 camere e suites è un'opera d'arte e di eleganza. Dalle camere Classic alla Executive Suite, dotate dei migliori comfort contemporanei, ciascuna offre un angolo unico delle campagne senesi, del giardino o del pittoresco borgo, invitando gli ospiti a immergersi nell'autentica atmosfera toscana.
1/3
Una delle suite di Borgo Scopeto Relais
2/3
Il ristorante La Tinaia di Borgo Scopeto
3/3
Previous
Next
"La Tinaia" è il ristorante di Borgo Scopeto Relais: improntato su un'atmosfera di sobria eleganza, è un dialogo armonico tra l'essenza della tradizione culinaria toscana e l'adozione di innovative tecniche gastronomiche. Lo chef Pietro Fortunati guida l'offerta gastronomica, caratterizzata da un acuto focus sulla scelta di ingredienti locali di grande qualità e da una raffinata interpretazione delle ricette regionali. Il menù, una proposta sapientemente calibrata, si sposa con una selezione vinicola curata nei minimi dettagli, in cui si distingue l'ottimo Chianti Classico della tenuta; c’è anche modo di virare verso Montalcino grazie alle altre proprietà di famiglia: parliamo di Caparzo e Altesino, entrambe acclamate per i propri Brunello. Oltre alla raffinata esperienza culinaria, Borgo Scopeto Relais è un rifugio di wellness grazie al suo centro benessere e alle due piscine esterne. Inoltre, circondato da "Il Roccolo", un giardino del XVII secolo, funge anche da luogo di riflessione e tranquillità, ideale per passeggiare o celebrare momenti speciali.
Borgo Scopeto Wine & Country Relais | Località Borgo Scopeto - 53019 Vagliagli (Si) | Tel 0577320001
Fattoria Le Fonti: l'espressione autentica del Chianti Classico
Nel cuore del Chianti Classico, a Poggibonsi, la Fattoria Le Fonti rappresenta una vera sintesi dell'essenza vinicola toscana. Con oltre 140 ettari di terreno fertile, questa azienda si distingue per la qualità dei suoi prodotti e l'attenzione rivolta alla sostenibilità ambientale. Fondata più di mezzo secolo fa da Vito Arturo Imberti, la Fattoria ha sempre mantenuto un approccio incentrato sull'innovazione nel rispetto della tradizione. In ogni bottiglia di vino, si riflette il profondo legame con il territorio, così come l'aspirazione a elevare il potenziale della viticoltura locale.
Fattoria Le Fonti
La gamma di vini prodotti è ampia e variegata, dando risalto alle particolarità delle diverse varietà di uva. Il Chianti Classico Gran Selezione Poggino esprime una ricchezza aromatica e un equilibrio eccezionali, mentre il Chianti Classico Riserva si distingue per la sua complessità strutturale. Infine, il Vito Arturo Sangiovese IGT Toscana offre una prospettiva diversa sull'uva iconica della regione. In aggiunta al portfolio vinicolo, la Fattoria Le Fonti vanta anche un olio extra-vergine di oliva di alta qualità. Prodotto dalle olive raccolte manualmente nel terreno dell'azienda, quest'olio esalta la gamma dei sapori toscani, con un perfetto equilibrio tra dolcezza e pungente. Nonostante l'assenza di un ristorante in loco, l'esperienza culinaria non manca. Gli ospiti hanno l'opportunità di partecipare a degustazioni di vini e olio, accompagnate da selezioni di formaggi e salumi locali. La visita guidata alle cantine permette di scoprire i processi di vinificazione, dai dettagli della maturazione in barrique fino alla complessità della vendemmia. È un'occasione per conoscere il viaggio che compie un grappolo d'uva prima di trasformarsi in vino.
L'ospitalità della Fattoria Le Fonti è anche e soprattutto nelle sue opzioni di soggiorno. Con strutture che spaziano dal Podere Le Meraviglie alla Pagliaia, dal Borgo alla Torre, ogni ospite può vivere un'esperienza personalizzata di vita in campagna toscana.
Fattoria Le Fonti | Località le Fonti 24 - 53036 Poggibonsi (Si) | Tel 0577935690