È stato un weekend eccezionale per il sondaggio “
Personaggio dell'anno dell'enogastronomia e della ristorazione - Premio Italia a Tavola” (
CLICCA QUI PER VOTARE) che ha richiamato al voto circa 15mila nuovi utenti. Una cifra importante che al momento ha fatto salire il totale dei votanti oltre la soglia dei 158.300 (
rilevazione delle ore 18 di lunedì 16 gennaio), dopo che venerdì 13 gennaio i votanti erano a quota
135mila. Più incrementa la partecipazione dei lettori, più le sfide in atto nelle quattro categorie - "Cuochi, Pizzaioli e Pasticceri", "Maitre, Sommelier e Manager d'hotel", "Barman" e "Opinion leader" - si fanno intense, con testa a testa che si giocano sul filo del singolo voto. Se fino a qualche giorno fa infatti si parlava di centinaia di voti di differenza (comunque pochi, visto il numero di votanti), oggi nelle prime posizioni bisogna parlare in alcuni casi di una manciata di voti di distacco che non vanno oltre la decina di unità.
I voti per il momento si stanno concentrando in particolar modo nella categoria "Cuochi, Pizzaioli e Pasticceri", dove la corsa alla vittoria sembrerebbe essere sempre di più tra i pasticceri Ernst Knam (al momento primo) e Iginio Massari (secondo), anche se la forbice tra i due si sta aprendo sempre di più e va oltre i 1.500 voti di differenza. Dietro di loro, Antonino Cannavacciuolo e Massimo Bottura, entrambi distanti di circa mille voti da Massari.
La corsa più serrata sembra essere quella per la conquista della categoria "Maitre, Sommelier e Manager d'hotel", dove Livio Del Chiaro e Antonello Maietta continuano a sorpassarsi e alternarsi al primo posto, rimanendo distanziati di pochi punti. Anche Irina Mihailenko, Marco Reitano e Maurizio Filippi possono ancora ambire alla vittoria perché continuano ad ottenere voti e per loro, così come per tutti gli altri candidati, la sfida è ancora aperta. Ha perso invece un po' di terreno Gigliola Lombardi, che era al comando la
scorsa settimana.
Tra i "Barman" continua a mantenere la vetta della classifica provvisoria Danny Del Monaco, che con oltre 1.000 voti di distacco dal secondo in classifica sembra non avere più rivali. Carmine Perciballi, che per diverse settimane gli ha conteso il primato, è sempre più distanziato e così adesso sono Joy Napolitano (secondo) e Vanessa Veronese (terza) a contendersi gli altri gradini del podio.
Infine gli "Opinion leader", con Luciano Pignataro che mantiene la vetta della classifica tallonato però da Paolo Massobrio, che non demorde e resta sempre ad un centinaio di punti di distanza. Nerina Di Nunzio si posiziona al terzo posto seguita dalla coppia Fede e Tinto. A seguire - più distanziati - Benedetta Parodi, Marco Bianchi e Joe Bastianich.
Restano ancora circa 3 settimane prima della chiusura delle votazioni, e tutto può ancora succedere nelle classifiche delle quattro categorie. Ricordiamo che ogni utente, fino alla mezzanotte del 5 febbraio, può esprimere fino a 3 preferenze per ogni categoria, per un totale di 12 preferenze. Il sondaggio è sostenuto in qualità di main sponsor dal
Consorzio Grana Padano e dall'
Istituto Trentodoc.
Nelle scorse settimane abbiamo incontrato alcuni personaggi che si sono aggiudicati il Premio negli anni scorsi per capire quanto il successo abbia influito sul prosieguo della loro carriera e cosa ricordano con più affetto di quella vittorio. Tra questi
Giorgio Calabrese nel
2009,
Emanuele Scarello nel
2010,
Alessandro Scorsone nel
2011 e
Rosanna Marziale nello stesso anno.