Etichettatura “a semaforo” Gran Bretagna verso l’assoluzione
16 febbraio 2017 | 18:52
La Commissione europea si appresta a chiudere senza conseguenze la procedura di infrazione aperta nel 2014 contro l'etichettatura “a semaforo” di prodotti alimentari in vigore in Gran Bretagna e che - secondo alcuni Paesi tra cui l'Italia - penalizza prodotti tipici del Sud Europa violando le regole del mercato unico. Al di là della Manica, bollini rossi, gialli o verdi vengono utilizzati per dare indicazioni sulle quantità di grassi, zuccheri e sale presenti nei singoli alimenti.
In un documento di cui l'Ansa ha preso visione, la Commissione dice di aver accolto con favore la nuova guida adottata dalle autorità inglesi nel novembre scorso per spiegare bene ai consumatori modalità e finalità dell'etichettatura “a semaforo”. Bruxelles, nello stesso documento, indica che questa iniziativa può essere ritenuta sufficiente per annunciare l'imminente chiusura della procedura di infrazione poichè considera risolto il problema.

In un documento di cui l'Ansa ha preso visione, la Commissione dice di aver accolto con favore la nuova guida adottata dalle autorità inglesi nel novembre scorso per spiegare bene ai consumatori modalità e finalità dell'etichettatura “a semaforo”. Bruxelles, nello stesso documento, indica che questa iniziativa può essere ritenuta sufficiente per annunciare l'imminente chiusura della procedura di infrazione poichè considera risolto il problema.

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Alberto Lupini