Una delegazione della Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) ha incontrato il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida, per affrontare temi strategici legati alla ristorazione italiana e alla promozione del made in Italy nel mondo come la Giornata della Ristorazione, il Bocuse d'Or, i ristoranti italiani all’estero, la formazione dei giovani e la promozione di prodotti iconici.
Fipe-Masaf, l’incontro
All’incontro hanno preso parte figure di rilievo del settore, tra cui il presidente nazionale Fipe Lino Enrico Stoppani, Sergio Paolantoni (vicepresidente) e Moreno Cedroni (presidente Fipe Marche e chef due stelle Michelin). Presenti anche Roberto Costa (presidente del Coordinamento dei Ristoranti autentici italiani all'estero, Roberto Calugi, direttore generale Fipe, e Luciano Sbraga, vicedirettore Fipe.

Lino Stoppani, presidente Fipe
«La ristorazione italiana è un asset strategico per il nostro Paese - ha dichiarato Stoppani -, sia in termini economici che culturali. La nostra filiera ha il compito di trasformare la straordinaria ricchezza qualitativa delle produzioni agroalimentari italiane in valore di mercato, contribuendo a diffondere e valorizzare il made in Italy nel mondo. Eventi come la Giornata della Ristorazione e il Bocuse d'Or sono occasioni fondamentali per esaltare la nostra tradizione gastronomica e il talento dei nostri professionisti. Inoltre, il ruolo dei ristoranti italiani all'estero è cruciale non solo per la promozione del nostro patrimonio culinario, ma anche per contrastare il fenomeno dell'Italian sounding. Fipe continuerà a collaborare con le istituzioni per garantire il riconoscimento e il supporto che il settore merita, sia a livello nazionale che internazionale».
Fipe e Masaf: valorizzazione della ristorazione italiana
Durante l’incontro si è discusso della Giornata della Ristorazione, prevista per il 17 maggio, un evento nazionale volto a sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’importanza del settore nell’economia e nella cultura del Paese. Un altro argomento affrontato è stato il Bocuse d'Or, prestigioso concorso internazionale di alta cucina, in cui l’Italia mira a rafforzare la propria presenza per promuovere i suoi talenti e la qualità dell’enogastronomia nazionale. Lollobrigida ha anche donato l'Atlante Qualivita al presidente del coordinamento dei ristoranti italiani all’estero, Roberto Costa. L'Atlante è un'opera che raccoglie le caratteristiche tecnico-scientifiche e socio-economiche di tutti i prodotti italiani a marchio registrato, destinata a supportare la promozione e la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche italiane, sia in Italia che all’estero.

Lino Stoppani, Roberto Costa, Francesco Lollobrigida, Sergio Paolantoni e Moreno Cedroni
Un punto chiave della discussione ha riguardato la rete dei Ristoranti italiani all’estero, considerata un’opportunità strategica per diffondere il made in Italy e contrastare le imitazioni della cucina italiana. Il confronto si è poi spostato sul tema della formazione e delle opportunità per i giovani talenti, con particolare riferimento alle possibilità offerte dal Piano Mattei. L’obiettivo è incentivare la crescita professionale dei giovani attraverso progetti internazionali, promuovendo al contempo l’occupazione in Italia.

Fipe e Masaf: valorizzazione dei prodotti italiani
Un altro tema affrontato è stato quello della valorizzazione dei prodotti iconici della cucina italiana, come l’olio extravergine di oliva e i formaggi. La promozione di questi prodotti attraverso la rete dei ristoranti è stata identificata come una leva fondamentale per rafforzare la presenza del made in Italy nel mercato globale.

Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
Il ministro ha quindi commenato: «La ristorazione rappresenta la principale rete di valorizzazione dei nostri prodotti, e la Fipe, con grande responsabilità è il punto di riferimento per il settore. L’obiettivo comune deve essere quello di sfruttare al massimo la qualità dei nostri prodotti, ovvero trasformare il valore intrinseco della qualità in valore di mercato. I ristoratori sono i migliori narratori dei prodotti della nostra terra, sono loro che lavorando con i nostri prodotti fanno comprendere la loro unicità. Sono per questo motivo dei partner fondamentali nella promozione della candidatura della Cucina italiana a patrimonio Unesco. Nelle nostre città e nel mondo sono i ristoranti e gli chef italiani a essere il nostro primo biglietto da visita». «Fipe e Masaf - ha concluso Lollobrigida - sono dei partner naturali e non faremo mancare il nostro contributo per il successo della cucina italiana nel mondo e per la crescita dei pubblici esercizi».