L’app di food delivery, Just Eat, ha raccolto i dati sulle ordinazioni provenienti da 11 Paesi del mondo. Dietro al piatto simbolo della cucina italiana il burger e il “cinese”. La nostra gastronomia è la quinta al mondo per preferenze anche grazie a tiramisù e pasta che trainano il comparto insieme alla Margherita.
L’Osservatorio di Just Eat ha aperto l’obiettivo su Regno Unito, Irlanda, Danimarca, Francia, Spagna, Svizzera, Norvegia, fino a Nuova Zelanda, Messico, Canada, Australia. La pizza è risultata essere la regina dei palati internazionali e si attesta come pietanza più ordinata nel food delivery nel mondo, con un primato in: Regno Unito (che nel 2017 preferiva il cinese), Norvegia, Francia, Svizzera, con un volo fino in Australia. Al secondo posto della classifica internazionale ci sono i burger, seguiti dal cinese, dalla cucina indiana e, al quinto posto, dalla cucina italiana, tendenza che mantiene alto l’onore della nostra tradizione culinaria anche fuori dai confini nazionali.
La pizza a domicilio conquista i palati di tutto il mondo
Le evidenze dell’Osservatorio a livello mondiale mostrano inoltre il trend di come siano cambiate le preferenze dal 2017 e come le cucine che spuntavano in classifica siano state o meno confermate: i maggiori cambiamenti si registrano in Canada, dove i burger, in particolare con piatti come il bacon cheeseburger, hanno scalzato la cucina cinese dal primo posto. Ma non solo. Nella top 5 si trovano anche come novità Diner al quarto posto e tacos in quinta posizione.
Il Regno Unito al cinese (ora in seconda posizione) preferisce nel 2019 la pizza, soprattutto margherita, e poi la cucina indiana, il pollo e il kebab rispettivamente al quarto e quinto posto. Sempre la pizza conquista il secondo posto in Danimarca, (fra le versioni ci sono anche la Hawaii o la “Pepperoni”), anche se in prima posizione c’è sempre la cucina italiana, facendo scalare alla medaglia di bronzo la cucina americana, che però con piatti come il pollo crunchy sale dal quarto al terzo posto in Spagna, dove in prima e seconda posizione sono ben saldi il cinese (con gli involtini primavera) e l’italiano, e dove vediamo spuntare al quinto posto la cucina turca.
Continuando il giro del mondo, si trova ad essere molto apprezzata la cucina indiana, al primo posto in Nuova Zelanda, terzo in Norvegia, Australia e Regno Unito. Proprio l’Australia conferma l’amore per due sapori molto lontani e diversi, posizionando al primo e secondo posto, rispettivamente pizza e thailandese. Volando di nuovo in Europa troviamo la Francia, con pizza, giapponese, burger e indiano, la Svizzera con pizza, italiano, asiatico e burger, e l’Irlanda con cinese e pizza, fish&chips e indiano. Oltre al confronto 2017 vs 2019, il report di Just Eat, analizza quest’anno anche il Messico, dove domina la cucina tradizionale messicana, seguita dall’amore per i burger e la pizza, e sempre in top 5 pollo e sushi.
L’analisi di Just Eat rivela anche i trend e i dati dei piatti più ordinati in ogni Paese e racconta le passioni degli utenti del digital food delivery, fra specialità golose e abitudini più salutari. Le patatine fritte sembrano essere il giusto sfizio in Norvegia, che le incorona come il piatto più ordinato, seguite a poca distanza dal piatto kebab e dal pane indiano all’aglio (garlic naan), che si aggiudica l’oro in Canada, dove troviamo anche pollo al burro e il naan. Nel Regno Unito, vincono i poppadom, focacce tipiche indiane, il riso fritto alla cantonese e l’orientale riso pilau. In Irlanda va forte la cosiddetta “spicy bag”, ovvero (come sempre con possibili varianti!) patatine croccanti con bocconcini di pollo speziato fritto, cipolle fritte e peperoni. In Danimarca la pizza margherita, in Spagna gli involtini primavera e il riso “tre delizie”.
Gli italiani all’estero dimostrano di farsi apprezzare anche in cucina, ma quali sono i piatti più amati? In Canada il tiramisù conquista con il suo fascinoso aroma di caffè e cioccolato, così come la bruschetta e la pasta, in Spagna la pizza al prosciutto, quella margherita e poi anche la pizza carbonara, mentre in Norvegia preferiscono la capricciosa, in un connubio ricco di sapori. Anche l’Irlanda va di classica margherita, mentre in Danimarca spopola la cheesecake, ma... ai Ferrero Rocher! Nel Regno Unito vincono anche la nostra pasta alla Carbonara e la pizza margherita.
Il viaggio tra i fornelli rivela anche le occasioni in cui si ordina di più a domicilio: in Irlanda, ad esempio, i momenti in qui fioccano maggiormente gli ordini sono primo giorno dell’anno (proprio come in Svizzera, Francia e Danimarca) e il giorno successivo a St Patricks’ Day. Gustare il pasto preferito comodamente recapitato a destinazione è anche ottimale in coincidenza con i venerdì sera o festività come affermano gli australiani che attestano un picco di ordini il 26 gennaio (Australia Day) e 14 febbraio (San Valentino), quest’ultimo in comune con la Francia.