Ancora oggi è una delle protagoniste più amate dell’immaginario collettivo e per molti un simbolo dell’indipendenza femminile. Una donna forte e… sempre in viaggio. Stiamo parlando, naturalmente, della Principessa Sissi, e della sua “strada”. Un tracciato di circa 1.400 chilometri e un percorso culturale europeo che, attraverso Germania, Austria, Ungheria, Svizzera e Italia, apre le porte di residenze estive e invernali, monumenti architettonici e città, musei ed eventi culturali, ma anche parchi e giardini illustri. Da percorrere da soli o in gruppo, la Strada di Sisi è un itinerario per intenditori, da godersi a tappe con un'escursione giornaliera o con tracciati di più giornate in visita a città storiche, musei, appuntamenti culturali, ristoranti e caffè. Percorrendo la Strada di Sissi è interessante organizzare una visita dei più famosi teatri storici, legati alla storia dell’Imperatrice, che sono dei veri gioielli architettonici e fanno parte dell’eccezionale patrimonio culturale europeo. Ripercorriamo quindi la storia di Sissi rivisitando i teatri di famose città come Trieste, Venezia, Vienna, Budapest, Gödöllo, Ginevra e Augsburg.
Trieste - Teatro Lirico Giuseppe Verdi
Il bicentenario Teatro Lirico Giuseppe Verdi è il principale teatro di opera lirica e sinfonica di Trieste. Inaugurato nel 1801, viene intitolato nel 1901, al Maestro Giuseppe Verdi. Il teatro ha attraversato due secoli di storia, anche influenzato dalla cultura asburgica ed è ancora oggi considerato il luogo eletto dell’identità culturale italiana, ma con un forte carattere europeo che lo distingue dagli altri teatri nazionali.
Trieste è una città privilegiata anche musicalmente, in quanto arricchita dai contributi multietnici e dalle relazioni con la cultura viennese e tedesca.
I palchi del teatro erano riservati agli aristocratici e ai ricchi borghesi, sempre presenti quando il teatro veniva visitato da ospiti celebri, a cominciare dall’imperatore Francesco Giuseppe e da Sissi.
Teatro Lirico Giuseppe Verdi
Dove dormire e mangiare a Trieste
Per un soggiorno immersi nella natura, perfetto l’hotel Riviera & Maximilian’s, che domina dall’alto il golfo di Trieste. L’area in cui sorge l’albergo gode di un particolare microclima che protegge dai forti venti di Bora. Il mare ha acque cristalline – qui fu creata dal WWF la prima riserva marina in Italia – e si racconta che sua altezza reale, l’imperatrice Sissi, vi si specchiasse dalla finestra del castello, costruito per volontà dell’Arciduca Massimiliano d’Austria, il giovane fratello dell’imperatore Francesco Giuseppe. La struttura 4 stelle, diretta con amore e passione dalla famiglia Benvenuti, ha camere ampie e luminose arredate in stile “classicamente moderno”. Al tramonto dalle grandi finestre si svela un paesaggio incantevole che spazia dall’Istria a Grado.
Per un autentico tuffo nella tradizione culinaria triestina, l’indirizzo cult è Da Pepi, il buffet mitteleuropeo aperto nel 1897 da Pepi Klajnsic. Una vera e propria mecca dei fondamentalisti del maiale.
L’hotel Riviera & Maximilian’s
Venezia - Teatro La Fenice
Il Teatro La Fenice a Venezia, sorto sotto il dominio della Serenissima Repubblica, è oggi il principale teatro lirico della città lagunare e uno tra i più eleganti teatri italiani. Venne costruito negli anni 1790-1792 dall’architetto neoclassico Giannantonio Selva ed è stato, nell’Ottocento sede di numerose prime assolute delle opere di Rossini, Bellini, Donizetti e Verdi.
Nel novembre 1859 l’imperatrice Sissi e l'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe presenziarono al Teatro La Fenice, dove già anni prima interi palchi centrali erano stati trasformati in un unico, grande palco reale.
Nel 1996 un rogo distrusse il teatro e il mondo intero pianse la perdita di uno dei teatri più belli al mondo, dalla straordinaria acustica. Il teatro è stato poi ricostruito sulla base del modello originale.
Gli interni, che erano riccamente decorati con stucchi e dorature di finissimo pregio eseguiti in epoche e da artisti diversi, sono stati ripristinati grazie all’intervento di eccellenti artigiani, che hanno saputo riprodurre in modo pressoché perfetto gli antichi decori e arredi perduti. Il 21 dicembre 2003 ebbe luogo l’inaugurazione del teatro dopo il restauro, con il primo concerto diretto dal Maestro Riccardo Muti.
Teatro La Fenice
Dove dormire e mangiare a Venezia
Scuotere la tradizione: è la filosofia culinaria di Gio's , il ristorante del The St. Regis Venice, situato a pochi passi da Piazza San Marco e con il più ampio affaccio sul Canal Grande. La chef siciliana Nadia Frisina in laguna propone agli ospiti del The St. Regis Venice una cucina che esalta le migliori ricette della tradizione italiana all’insegna dell’amore per il mare e la terra.
Altro indirizzo cult dell’ospitalità lagunare è l’Hotel Excelsior Venice Lido Resort, gioiello d’arte veneziana del 20° secolo, riconosciuto come Best Beach Hotel ai Tatler Travel Awards 2020, che per l’estate 2021 accogliere i suoi ospiti con un’offerta ricca di autentiche esperienze veneziane ed eventi culturali: dalle proiezioni di film a bordo piscina, alle cene stellate dello chef Nino Di Costanzo, fino a un’esperienza di pesca tradizionale sulla suggestiva laguna di Venezia.
Hotel Excelsior Venice Lido Resort
Vienna - Wiener Staatsoper
La Wiener Staatsoper (L'Opera di Stato di Vienna) è uno dei più importanti teatri lirici del mondo e uno dei palazzi più prestigiosi eretti lungo la Ringstrasse, detto Erste Haus am Ring (la prima casa sulla Ringstraße). La Wiener Hofoper (Opera di Corte), da 2.260 posti, venne inaugurata nel 1869 con l’opera di Mozart “Don Giovanni” in tedesco, alla presenza di Francesco Giuseppe I d’Austria ed Elisabetta di Baviera.
Nel 1920, con la caduta della monarchia asburgica e la nascita della prima repubblica austriaca, il teatro assunse l'attuale denominazione. L'Opera di Stato di Vienna offre un variegato programma di opere e spettacoli di balletto, con produzioni di altissimo livello e un programma diverso ogni giorno.
L'Opera di Stato di Vienna
Dove mangiare e dormire a Vienna
Dormire in una ex casa di tolleranza durante la seconda Guerra Mondiale? A Vienna, oggi è il “place to be” in uno dei quartieri più interessanti e degni di nota: Mariahilf, nel cuore del VI° distretto, un tempo malfamato. È l’Hotel Beethoven Wien, centralissimo ma al contempo defilato, mantiene volutamente inalterata la patina bobo-chic, anticonformista ma elegante, con le vie dello shopping, la geografia movimentata e l’architettura eterogenea. A ridosso del Naschmarkt, il mercato più famoso di Vienna, diventato ormai un luogo di aggregazione e di ritrovo alla moda.
Novità dell’estate 2021 dell'hotel è il nuovo dehors urbano (a Vienna si chiamano Schanigarten). Un hommage solenne alla tradizione dei bar viennesi. Qui, accanto ai più celebri internazionali, la barlady Barbara Lombardo propone cocktail che raccontano la storia di Vienna, “Vienna in 6 sips”: si tratta di un riflesso della storia viennese, della cultura e tradizione in stile miscelato.
Hotel Beethoven
Budapest – L’Opera
L’Opera di Budapest è uno dei teatri dell’opera più belli al mondo, situato a Pest, nel centro della città. La costruzione dell’edificio fu terminata nel 1884 durante il regno di Francesco Giuseppe I. Il teatro dispone di 1.261 posti a sedere e fu costruito a condizione che non fosse più grande dell’ Opera di Vienna. L’edificio è ricco di decorazioni rinascimentali, presenta componenti barocche e al suo interno è possibile anche ammirare diverse opere d’arte, affreschi e sculture di artisti locali. L’ingresso, situato nella parte destra dell’edificio, è caratterizzato da sculture raffiguranti famosi musicisti e compositori. La struttura esterna e interna è curata nei minimi dettagli e il risultato è di grande impatto visivo: il palco reale, il foyer, l’entrata principale e le tante opere d’arte custodite al suo interno rendono l’ambiente davvero unico.
Ospite illustre è stata l’Imperatrice Elisabetta, che si recava spesso al teatro dell’Opera di Budapest per assistere agli spettacoli, senza la presenza dell’imperatore. Il regista italiano Dario Argento ha girato gran parte del suo film “Il Fantasma dell’Opera” proprio all’interno dell’Opera di Budapest.
L’Opera di Budapest
Dove mangiare e dormire a Budapest
Dormire coccolati dallo sfarzo puro e in un iconico palazzo, annoverato Patrimonio mondale Unesco? Succede a Budapest nel nuovissimo Matild Palace, a Luxury Collection Hotel, Budapest. A volerlo era stata Sua Altezza Imperiale e Reale Maria Clotilde di Sassonia-Coburgo-Gotha, con lo scopo di creare un luogo di ritrovo sociale per la città. L'hotel offre una collezione eccezionale di 111 camere e 19 suite, la maggior parte delle quali con vista mozzafiato.
Ma non solo. l’hotel introduce una nuova era di intrattenimento ed esperienza gastronomica: Spago by Wolfgang Puck Budapest offre un design contemporaneo completo di una splendida lounge, e il Matild Café & Cabaret - la cui apertura è prevista per settembre – rappresenterà la rivisitazione di uno dei più raffinati e storici caffè europei, il Belvárosi Kávéház, un'istituzione molto amata della storia cittadina di Budapest, sin dalla sua fondazione nel 1901.
Matild Palace
Gödöllö – Teatro del Castello Reale
Il Castello Reale di Gödöllö, a circa 30 chilometri da Budapest, è un palazzo in stile barocco situato nella omonima cittadina ungherese. La sua costruzione iniziò nel 1735 e costituisce la seconda tenuta reale più grande d’Europa, dopo la Reggia di Versailles. Nel 1867 il palazzo fu rinnovato, in occasione dell’incoronazione dell’Imperatrice d’Austria e Regina d’Ungheria Elisabetta. La famiglia imperiale ne fece la propria residenza estiva e invernale, per soggiornarvi durante la stagione di caccia.
Nell’ala meridionale del Palazzo Reale, nel 1785 venne realizzato un piccolo teatro barocco. Il teatro disponeva di una capienza di 100 posti e rappresentava il più antico teatro in pietra in Ungheria. Quasi cento anni dopo, il teatro fu chiuso per poter creare ulteriore spazio per la corte imperiale.
Nel 2003 il restauro di questo teatro barocco fu terminato ed è diventato da allora un palcoscenico per esibizioni di altissimo livello, rappresentando un nuovo tipo di edificio teatrale con un apparato scenotecnico particolare, che è possibile visitare.
Il Castello Reale
Ginevra - Grand Théâtre de Genève
Il Grande Teatro di Ginevra (Grand Théâtre de Genève) è un maestoso edificio che domina Place Neuve a Ginevra. Un teatro d’opera, ispirato al Palazzo Garnier a Parigi, che venne inaugurato nel 1879 con l’opera “Guillaume Tell” di Rossini. Dopo un incendio divampato nel 1951 non rimasero altro che le mura esterne, il sontuoso foyer e la biblioteca. Il teatro venne riaperto nel 1962 dopo lunghi lavori di ristrutturazione.
Oggi la struttura rappresenta un palcoscenico di fama mondiale con spettacoli di opera e danza, recital, concerti e, occasionalmente, rappresentazioni teatrali.
Grand Théâtre de Genève
Dove mangiare e dormire a Gineva
Direttamente sulle rive del lago di Ginevra, aprirà a settembre 2021, The Woodward, l’hotel di super lusso di proprietà di Bastion Holdings (gruppo che possiede 15 tra ristoranti di lusso nel mondo) appena restaurato e rinnovato. L’hotel, che offre una vista panoramica sul Monte Bianco, si trova nell’edificio dove originariamente venne costruito l’hotel Gran Hotel Belleuve nel 1901 dall’architetto francese François Durel, in stile post-Haussmann.
E se il lago facesse venire fame e vogli di piazza, da provare assolutamente KYtaly, a suo tempo nata con Franco Pepe, ma ora indipendente.
The Woodward. Fonte: Facebook
Augsburg - Teatro Statale
Il Teatro Statale di Augsburg (Staatstheater Augsburg), fu costruito nell’allora libera città imperiale, nel 1776 con una capienza di 900 posti. L’anno seguente W.A. Mozart visitò il teatro, dove poi nel 1787 venne presentata la sua opera “Don Giovanni”. Nel 1944 un attacco aereo distrusse il teatro cittadino. Ricostruito nel dopoguerra e modernizzato nel 1989 l’edificio, appartenente al patrimonio storico cittadino, è attualmente in fase di ulteriore ristrutturazione e la sua riapertura è prevista per il 2028.
Tutta la compagnia del teatro, diventato nel 2018 un teatro statale, si sta attualmente esibendo su altri palcoscenici, alcuni dei quali molto suggestivi. Da menzionare è certamente il teatro all’aperto (Freilichtbühne) presso la Porta Rossa.