L’ordine mondiale dei Gourmets Degustateurs, associazione di estimatori della buona tavola nata in Francia diversi anni fa e ramificata anche in Italia, deve la sua presenza a Bergamo al compianto Pino Capozzi. L’albergatore-ristoratore di Città Alta ha fondato anni orsono la delegazione orobica, diventando Gran Maestro dell'Ordine, col chiaro intento di “promuovere la buona tavola” e “valorizzare la cucina del territorio”. Alla sua scomparsa, avvenuta nel maggio del 2012, l’eredità è stata raccolta dalla moglie Stella Silipo (nella foto in basso a sinistra, la terza da sinistra), che continua l’attività associativa nel ricordo di Pino e grazie all’amicizia che si è rafforzata tra i soci.
Con lei collabora Anna Belotti (nella foto in basso, la prima a sinistra), sommelier e rappresentante di vini. L’occasione per il nuovo appuntamento si è presentata grazie alle festività natalizie. Per lo scambio degli auguri, i Gourmets Degustateurs si sono ritrovati al “M1.lle Storie & Sapori”, il bistrò/enoteca/ristorante di viale Papa Giovanni XXIII, a Bergamo, guidato dallo chef-patron Giampaolo Stefanetti (nella foto in basso, al centro).
Oltre 30 anni di esperienze nelle cucine del ristorante “Da Vittorio”, Stefanetti - affiancato dalla moglie Paola Capelli e dalle due figlie - vanta una mano felice nella cucina di pesce, ma non solo, e coltiva anche una forte passione per il mondo del vino. Il menu messo a punto insieme a Stella e proposto ai Gourmets Degustateurs ha convinto per la qualità delle materie prime e la preparazione.
A partire dal carpaccio di Fassona con insalata croccante e tartufo, abbinato allo Champagne Blanc de Blanc “Le Mesnil”, per continuare con l’ottimo risotto alla milanese - arricchito da funghi porcini e ragoût di ossobuco - e con la convincente sella di vitello accompagnata da pommes Dauphine, pomodorini gratinati e zucchine ripiene all’amaretto. Proposte, queste ultime, abbinate al “Ghibellino rosso” di Manuele Biava. Non meno eccellenti la crema di cachi al maraschino con gelato croccante - davvero una delizia per il palato - e il panettone tradizionale, ben abbinati al vermouth firmato da Mancino.