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Bufala Campana
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Buon vino, ortofrutta, ospitalità Il Cilento è una terra da scoprire

Le eccellenze del Cilento sono molte: dall’ortofrutta di stagione all’olio extravergine, dal vino alla pasta, dai cereali e legumi fino agli agrumi. Senza dimenticare l’accoglienza, eccezionale soprattutto in agriturismo

di Gabriella Coronelli
 
29 settembre 2013 | 16:22

Buon vino, ortofrutta, ospitalità Il Cilento è una terra da scoprire

Le eccellenze del Cilento sono molte: dall’ortofrutta di stagione all’olio extravergine, dal vino alla pasta, dai cereali e legumi fino agli agrumi. Senza dimenticare l’accoglienza, eccezionale soprattutto in agriturismo

di Gabriella Coronelli
29 settembre 2013 | 16:22
 

Sono gli uomini che fanno la geografia del luogo o è la geografia del luogo che forma gli uomini? Nel Cilento i due elementi, uomo e luogo, si sono mirabilmente fusi, con una buona dose di storia e mitologia, per avviare la genesi di una lunga e affascinante oggettività che oggi trova la sua sintesi in attività che hanno radici in queste terre e in valori espressi da generazioni passate e attuali. Le eccellenze sono molte: ortaggi e frutti stagionali, olio extravergine di oliva, vino, pasta, cereali e legumi, agrumi; scegliere non è semplice, l’“ItaliaaTavolaStyle” ci guida.



Viticoltori De Conciliis
A raccontare questa azienda è Bruno De Conciliis, non tante parole, quanto basta per lasciare intendere la potenza del legame tra passato, presente e futuro che si aggrega in un amabile mix sostenuto dalla passione per l’eccelso, che sia vino, musica, arte, uomo o donna. Una gamma di prodotti che promettono ambiziose emozioni puntualmente superate: Bacioilcielo Paestum Bianco promette di essere leggero come le nuvole e di far scoprire la leggerezza passando da un fruttato potente che teletrasporta in una passeggiata nei prati di primavera; Donnaluna Fiano promette esuberanza, quasi allegria, ed esibisce una grinta gentile e felina, irresistibile.

Sono 3 le fasce di prodotti: da vitigni giovani Bacioilcielo Igp Paestum Bianco e Bacioilcielo Igp Paestum Rosso; da vitigni teen-agers (oltre i 10 anni) Donnaluna Igp Paestum Aglianico e Donnaluna Igp Paestum Fiano; da vitigni 40/60 anni Naima Igt Paestum Aglianico, Perella Igp Paestum Fiano, Antece Igt Paestum Fiano, Selim spumante brut. Poi “Ka!” Passito bianco rigoroso e obliquo tra i passiti isolani e continentali; Grappa di Naima elegante e potente; Olio Evo da antiche cultivar cilentane medio fruttato e grande fragranza. Comune denominatore di questi fantastici prodotti: il bipolarismo, hanno un carattere e insieme il contrario di quel carattere.

Dea Terra
Gianni Guerra, artefice di “Dea Terra”, si racconta con quel distacco che malcela la profonda soddisfazione, quasi compiacenza, di colui che ha perseguito un obiettivo nuovo su terreno antico realizzando una visione ragionata alimentata da una sana logica della consapevolezza. La consapevolezza che la terra di famiglia, che fino a quel momento aveva prodotto castagne e aveva offerto sostegno a generazioni intere, ora offriva alternative preziose da trasformare in eccellenze uniche di fatto. Per tradizione, la famiglia Guerra produce castagne e olio Evo. Da qualche anno il cinipide del castagno o vespa del castagno sta distruggendo i boschi, così Gianni abbassa lo sguardo per cercare una risposta dalla terra che arriva puntuale con una moltitudine di frutti autoctoni, sublimi: i fagioli di Controne, i ceci di Controne, i funghi porcini, le more selvatiche, gli asparagi selvatici, l’origano, i germogli di pungitopo. Trasformati con la finezza che meritano per offrirli a una nicchia di consumatori attenti non solo al valore nutrizionale, anche alle valenze salutari che nei prodotti selvatici sono maggiori rispetto a quelli coltivati.

Masseria Maida
E da queste terre, che i romani chiamavano Felix, offese dalle coltivazioni intensive di mais (per nutrire le bufale), Francesco Vastola, con la sua famiglia, ha ritagliato lembi di terra, la Masseria Maida, per le coltivazioni di eccellenze con l’obiettivo di valorizzare colture di cui si sarebbero perse le tracce se i Vastola non si fossero dedicati, con passione e competenza, adottando attenti metodi artigianali di lavorazione, nel rispetto della stagionalità e praticando una selezione certosina di materie prime di qualità. Si distingue per unicità la coltivazione del “Pomodoro lungo di Capaccio” che non è rosso, è giallo, ha la forma tipica globosa allungata, la polpa fondente ma consistente e un gusto raro: dolce con retrogusto di vaniglia e delicati sentori di fragola, un’esperienza che ha il calore del sole e l’aroma del Mediterraneo, rende rare le preparazioni di chef raffinati. Non nolo gustose, le conserve realizzate in questa azienda hanno il pregio della naturalità che attribuisce al prodotto valori nutrizionali importanti oltre a sentori ammalianti. Sott’oli in Evo per aperitivi e stuzzichini che evocano le stagioni nel modo più intenso e gustoso; creme per accompagnare ed esaltare i gusti di secondi piatti o per arricchire bruschette gustose; confetture per accompagnare i formaggi freschi; pomodori e sughi per condire sapientemente primi e secondi.



Agriturismo Seliano
Non è trascurabile la possibilità di degustare l’espressione più pura della cucina tipica e l’ospitalità più nobilitata in un luogo magico tanto vicino alle rovine di Paestum da subirne le influenze, il fascino: l’Azienda agrituristica “Seliano”, condotta da Cecilia Bellelli Baratta e dai figli Ettore e Massimino; lei una gentildonna che ama ospitare, condividere, intrattenere i suoi ospiti con stile ed ironia; i figli splendidi gentleman, molto diversi uno dall’altro, garbati, attenti, competenti, seguono questa immensa tenuta curandola in ogni aspetto: dalla produzione di ogni bene sublime (tutti i cibi consumati sono prodotti all’interno o acquistati da agricoltori controllati direttamente)ai servizi di ospitalità. Frequentata prevalentemente da inglesi, francesi e americani, qui si respira lo stile country misuratamente sofisticato che rende la vacanza o la semplice cena un’esperienza piacevolmente indelebile.

Questo un primo approccio al Cilento di Italia a Tavola. Tutti i prodotti saranno acquistabili nello store GlamFood, registrandosi sul sito www.glamfood.it e inserendo il cod_promo 09_IT_AT: riceverete comunicazione dell’attivazione dell’e-commerce e potrete acquistare a condizioni promozionali.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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