È ancora la pasta Granoro a far parlare di sé e a suscitare importanti consensi nel mondo del food. All’interno della tappa pugliese (di Bari) del concorso gastronomico itinerante “Piatti d’autore - i protagonisti della cucina del BuonPescato italiano”, in programma anche in Veneto, Calabria, Campania e Sicilia, i Millerighi delle Specialità di Attilio, uno dei celebri formati della linea dedicata al fondatore del pastificio Granoro Attilio Mastromauro, sono stati uno degli ingredienti essenziali della ricetta vincitrice intitolata “Armonia ... in Azzurro ... Pugliese”.
Il concorso è stato pensato per coinvolgere i ristoratori delle cinque regioni scelte affinché potessero esprimere le proprie capacità culinarie.
L’originalissimo piatto, presentato dal ristorante barese Terranima, sito a Bari in via Putignani 215, dalla importante tradizione culinaria e grande sostenitore dei prodotti di qualità a km 0, si è classificato al primo posto.
La prova del concorso consisteva nella realizzazione di una ricetta di mare (a scelta tra antipasto, primo, secondo con contorno, dessert), utilizzando una delle specie ittiche nazionali.
Una grande soddisfazione per lo chef Vanessa Conte che ha avuto l’intuizione di abbinare al sapore del pesce serra locale e dei fiori di zucchina il gusto dei Millerighi delle Specialità di Attilio, formati di pasta pregiati, tutti trafilati al bronzo, prodotti con semole di grano duro di qualità superiore (ad alta percentuale di proteine e di glutine), con un processo produttivo complesso e una essiccazione dolce e molto lenta.
La ricetta
Pubblicata per gentile concessione dello chef Vanessa Conte del ristorante Terranima.
Ingredienti:
- pesce serra locale
- fiori di zucchina
- pomodorini della regina
- pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto
- millerighi (le specialità di Attilio) pasta di semola di grano duro
- vino bianco (Fiano Minutolo)
- prezzemolo
- olio extravergine di oliva coratina
- sale q.b.
Preparazione: in una casseruola scaldare l’olio extravergine d'oliva. Aggiungere il pesce serra (precedentemente sfilettato e tagliato a listarelle), e lasciare soffriggere leggermente sfumando con del vino bianco (Fiano Minutolo) e del prezzemolo. A cottura quasi ultimata, unire i pomodorini della regina, tagliati grossolanamente, regolando anche di sale e pepe. Togliere il pistillo dai fiori di zucchina, lavarli sotto l'acqua corrente, tagliarli per lungo e unirli alla cottura. A parte emulsionare (a crudo) i pomodorini fiaschetto di Torre Guaceto con olio extravergine d'oliva, sale e pepe e creare un letto sul piatto di portata. Saltare a fiamma viva i millerighi (precedentemente cotti e scolati) con il pesce serra, pomodorini e fiori di zucchina. Sul piatto di portata posare la pasta e guarnire con un ciuffo di fiori di zucchina crudi; 8. Servire con un filo di olio extravergine d'oliva.