Se si desidera vivere un'esperienza esclusiva e ricca non solo dal punto di vista culturale ma anche da quello gastronomico, il Perù è la meta ideale. Una destinazione in grado di offrire un caleidoscopio di paesaggi selvaggi e intatti, dalle Ande, alla foresta Amazzonica, al deserto e al mare, di luoghi non ancora raggiunti dalla 'civiltà” moderna, di civiltà ancestrali che hanno lasciato testimonianze archeologiche, di città come Lima, Arequipa, Cusco e Trujillo l'emblema dell'architettura coloniale del Sudamerica.
A completare l'offerta, una ricca tradizione gastronomica che risale a tempi antichi, ad epoche ancora precedenti la civiltà Inca, secoli di sapori che hanno subito, con il passare degli anni, una profonda influenza spagnola, africana, cinese (cucina chifa), italiana e giapponese, quest'ultima originando la cucina nikkei, capace di deliziare il palato anche dei più esigenti.
Un viaggio culinario alla scoperta della grande varietà della gastronomia peruviana, oggi tra le più gustose dell'America Latina, che non può che iniziare da Lima, capitale gastronomica d'America, dove vi attende la visita ad un mercatino tipico, una lezione dedicata alla preparazione del cebiche, pesce crudo marinato con succo di limone, e del pisco sour, cocktail nazionale peruviano a base di distillato di uva e lime e, infine, una cena presso il ristorante Malabar nel quartiere di San Isidro.
Qui lo chef Pedro Schiaffino, che cura anche la cucina a bordo della crociera eco-naturalistica in Amazzonia peruviana e che nel 2011 è stato insignito del premio 'most influential chef in the world” al Madrid Fusion, saprà conquistarvi con la sua cucina 'esotica”, proponendo sapori della foresta reinventati sapientemente che danno vita a delizie come lo stufato di gamberetti, la chonta (varietà di palma), le lumache di fiume o il capretto alla brace.
Dopo Lima, non può certo mancare un tour gastronomico a Cusco, con la sua cucina varia e speziata, che combina prodotti andini tipici come il mais, le patate, il pepe e il peperoncino rosso al maiale, al montone e al cuy (porcellino d'india). E per concludere in bellezza, cena all'esclusivo Map Café, un modernissimo locale che ha sede nel chiostro del museo di arte precolombiana di Cusco e dove lo chef Coque Ossio, proprietario dei migliori ristoranti di Cusco, vi farà gustare la cucina Novoandina, combinando sapientemente i sapori della cucina peruviana con l'ambiente artistico e museale circostante, capaci di soddisfare tutti i sensi del commensale.
Ruta 40, Tour Operator di Torino, da anni specializzato nell'organizzazione di viaggi su misura in Sudamerica e che nel 2010 ha inaugurato la linea 'Eco Experience” con cui promuove un viaggiare etico e consapevole, nel totale rispetto del paese che si visita, delle sue genti, della natura e della cultura, presenta questo interessante e gustoso tour gastronomico in abbinamento a tutti i tour proposti in Perù.
Se si desidera scoprire questo Paese nelle sue sfaccettature più intime, il programma 'Misteri e leggende” vi offre un viaggio completo nella terra degli Inca.
Da Lima, capitale del Perù dove si potranno ammirare i gioielli architettonici e la zona coloniale, si prosegue lungo la Panamericana Sur per raggiungere la Riserva Naturale di Paracas, le isole Ballestas definite anche le piccole Galapagos peruviane e Nazca, dove, chi lo desidera potrà ammirare dal cielo le famose linee tracciate sulla sabbia del deserto, uno dei maggiori enigmi archeologici del mondo.
Direzione sud per una visita della città 'bianca” di Arequipa, giardino di architetture coloniali, circondata dal deserto e protetta dai vulcani, da qui, percorrendo una strada serpeggiante in direzione nord, si raggiunge uno dei luoghi più meravigliosi della Terra, il canyon del Colca.
Il viaggio prosegue alla scoperta delle comunità andine che vivono nella splendida cornice del Lago Titicaca, il lago più alto del mondo, con visita delle isole galleggianti degli Uros e di Taquile, isola abitata dagli indigeni Aymara, celebri in tutto il mondo per le loro capacità di tessitori.
Il tour non può che concludersi a Machu Picchu, la 'Città perduta degli Incas” che quest'anno celebra il centenario della sua scoperta, dopo aver attraversato gli stupendi paesaggi della Valle Sacra degli Inca, con sosta ad Ollantaytambo per ammirare un'antica fortezza di questa civiltà.
Infine Cusco, capitale dell'Impero Inca, vero museo all'aria aperta, con splendide chiese e vecchie case spagnoleggianti, edifici incaici e palazzi coloniali di stile barocco andino.