Si è conclusa ieri mattina, giovedì 10 maggio, al Cibus la prima edizione del concorso Alma Caseus, dedicato al patrimonio dei formaggi italiani. Il concorso è promosso da Alma - la scuola internazionale di cucina italiana e patrocinato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, oltre che da 30 Consorzi di Tutela.
Questo l'elenco dei formaggi premiati dalla giuria presieduta da Renato Brancaleoni, docente di Alma e affinatore di fama internazionale (medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Fromagerie di Lione nel 2007).
Categoria Parmigiano Reggiano Dop
- Medaglia d'oro Alma Caseus al Parmigiano Reggiano Dop - 26-28 mesi: Azienda Agricola Bonati Giorgio di Basilicanova di Montechiarugolo (Parma)
- Medaglia d'argento Alma Caseus al Parmigiano Reggiano Dop di Bianca Modenese - 24 mesi: Caseificio Sociale Santa Rita Coop. Agricola di Pompeano di Serramazzoni (Modena)
- Medaglia di Bronzo Alma Caseus al Parmigiano Reggiano Dop - 26 mesi: Società Agricola Antonio Sangonelli & Gabriella Delbono di Basilicanova di Montechiarugolo (Parma)
Gran Menzione al Parmigiano Reggiano - 36 mesi: Caseificio Gennari Sergio & Figli di Collecchio (Parma)
Categoria Grana Padano DopGran Menzione al Grana Padano Dop - 27 mesi: Latteria Agricola del Po di Borgoforte (Mantova)
Categoria Erborinati- Medaglia d'oro Alma Caseus al Blu 61: La Casearia Carpenedo di Camalò di Povegliano (Treviso)
- Medaglia d'argento Alma Caseus allo Strachitunt: Caseificio Taddei di Fornovo San Giovanni (Bergamo)
- Medaglia di bronzo Alma Caseus al Castelmagno Dop d'alpeggio - 22 mesi: La Meiro di Castelmagno (Cuneo)
Categoria Formaggio di Fattoria (latte vaccino)- Medaglia d'oro Alma Caseus al Gioia del pastore: De' Magi Alchimia de' Formaggi di Castiglion Fiorentino (Arezzo)
Gran Menzione al Don Carlo: Società agricola F.lli Cassese di Grottaglie (Taranto)
Categoria Formaggio Gran Mercato (latte vaccino)- Medaglia d'oro Alma Caseus allo Squacquerone: Caseificio Comellini Roberto di Castel S. Pietro Terme (Bologna)
- Medaglia d'argento Alma Caseus al Ricciolo: Carozzi Formaggi di Pasturo (Lecco)
- Medaglia di bronzo Alma Caseus alla Toma Piemontese Dop: Caseificio Pier Luigi Rosso di Pollone (Biella)
Gran Menzione alla Provola Verdello: Caseificio La Cava di Randazzo (Catania)
Categoria Formaggio di Fattoria (latte ovino)- Medaglia d'oro Alma Caseus al Gioia del pastore: De' Magi Alchimia de' Formaggi di Castiglion Fiorentino (Arezzo)
- Medaglia d'argento Alma Caseus alla Caciotta di pecora a latte crudo: Azienda Agricola Enio di Francesco di Serramonacesca (Pescara)
Carlo Piccoli (nella foto) di Conegliano Veneto è il vincitore della sezione 'Professionisti” del concorso. Ha gareggiato in coppia con
Emanuela Perenzin (nella foto), ed è risultato il migliore dei sei finalisti.
A decidere la gara è stato l'esito delle cinque prove che si sono svolte nella giornata di mercoledì 9 maggio: test di cultura sulla conoscenza del mondo dei formaggi italiani; degustazione alla cieca di cinque bocconcini di formaggio; allestimento di un banco vendita utilizzando 10 formaggi italiani Dop e cinque formaggi italiani non Dop; taglio di precisione, senza l'uso di bilancia; presentazione di un formaggio a scelta.
A farsi interprete della filosofia portata avanti da Alma con il concorso è il direttore operativo
Andrea Sinigaglia: «Dietro il mondo del formaggio c'è una sapienza ereditata dalle passate generazioni di allevatori, artigiani e affinatori, che rischia di essere perduta. Con Alma Caseus, la scuola vuole contribuire alla salvaguardia di questa produzione tipica diffusa nei territori. è vitale far conoscere al pubblico la varietà dei formaggi, far testare il loro gusto e far scoprire gli innumerevoli abbinamenti gastronomici».
«Sono convinto - dice Renato Brancaleoni - che nel panorama italiano mancasse una competizione come Alma Caseus: la peculiarità di questo concorso è quella di mettere al centro dell'attenzione non soltanto i prodotti, così ricchi di identità e storia, ma anche i professionisti del mondo del formaggio. Parliamo di quelle centinaia di operatori che quotidianamente scelgono, tagliano, servono e comunicano con passione il formaggio e che sono eredi e 'difensori” di una grande tradizione alimentare italiana».
«A riprova dell'unicità di Alma Caseus - continua Brancaleoni - già in questa prima edizione sono arrivati il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e di una trentina di Consorzi di tutela».
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