
Diretto da Leo Larkin e con executive chef l'italiano Marco Alban, il Grand Hotel Europe di San Pietroburgo è un prestigioso cinque stelle, membro della catena Orient Express dal 2005, in pieno centro città affacciato sulla prospettiva Nevski e di fronte alla scenografica chiesa ortodossa della Madonna di Kazan, uno dei monumenti da non mancare nella visita della città, che si gira bene con i mezzi pubblici compresi nella carta per gli ospiti Spb, che dà anche libero accesso a diversi musei.
La storia dell'albergo comincia nel 1824; successivamente intervenne sulla facciata l'architetto italiano Carlo Rossi, che ha progettato nel Settecento l'impianto urbanistico neoclassico della capitale degli zar, mentre negli anni 1872-75 fu rifatto completamente, diventando il primo albergo russo con luce elettrica ed ascensori.
L'albergo visse in pieno gli anni della Belle Epoque, e fino alla rivoluzione russa fu tutto un fiorire di interni Jugendstil. Attraverso le vicende del XX secolo arrivò alla fine degli anni '80 con la necessità di profonde ristrutturazioni. Riaperto dopo due anni nel 1991 con il concorso della prima joint venture tra imprenditori russi e svedesi del settore, fu il primo albergo della città a riportarsi al livello degli standard internazionali del lusso.
Luogo privilegiato di ricevimenti, incontri diplomatici, vernissage, concerti, testimone di quasi due secoli di storia con un palmarès di ospiti illustri impressionante, l'albergo non ha perso nulla del fascino e dell'atmosfera di un tempo, grazie al restauro accurato e amorevole delle parti comuni e delle camere dei due edifici con quattro cortili interni: nelle tappezzerie e nei tendaggi i motivi sono stati ripresi da antichi disegni trovati in archivi storici.
Al piano terra il lobby bar è un punto di ritrovo noto in città, e al mezzanino in una corte coperta da un'alta volta a vetri il caffè con cioccolateria è un'oasi silenziosa di pace. Ci sono una decina di negozi di lusso, tra cui uno di libri con carta e rilegature fatte a mano, la sala del bigliardo, il fitness club, 10 sale riunioni da 15 a 250 persone, un ristorante all'aperto sul tetto aperto in estate: dappertutto ci sono connessioni internet wi-fi.
Con un imponente scalone di marmo si accede alle 301 camere dei piani superiori, suddivise in 13 tipologie diverse: si parte da camere dallo stile più tradizionale, si passa da camere con splendida vista sui giardini retrostanti e sui monumenti cittadini, per arrivare alle de luxe con soffitti alti, mobili di pregio, samovar, stampe e colorata atmosfera russa. Il continuo rinnovamento ha permesso di creare al primo piano una decina di suite uniche a tema, dedicate a personaggi famosi, come Ciaikosky, Stravinsky, Dostoevsky, Fabergé e Pavarotti, quest'ultima amatissima dai musicisti per la presenza di un bel pianoforte a coda.
La ristorazione è al massimo livello al ristorante gourmet Europe al primo piano, in un raffinato ambiente liberty allietato da musica dal vivo.
Grand Hotel Europe
Mikhailovskaya Ulitsa 1, San Pietroburgo
Tel 007 812 329 6000
hotel@grandhoteleurope.com