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Selenella unisce nord e sud Italia La patata con una marcia in più

Dalle fertili pianure del nord Selenella si è diffusa fino in Sicilia, dove, grazie alle particolari condizioni climatiche, viene coltivata e raccolta la patata “novella”. È italiana al 100% e assicura benessere all’alimentazione quotidiana della famiglia, grazie al contenuto aggiunto di selenio

 
18 aprile 2012 | 12:03

Selenella unisce nord e sud Italia La patata con una marcia in più

Dalle fertili pianure del nord Selenella si è diffusa fino in Sicilia, dove, grazie alle particolari condizioni climatiche, viene coltivata e raccolta la patata “novella”. È italiana al 100% e assicura benessere all’alimentazione quotidiana della famiglia, grazie al contenuto aggiunto di selenio

18 aprile 2012 | 12:03
 

è italiana al 100% e assicura benessere e gusto all'alimentazione quotidiana di tutta la famiglia. Selenella è la patata con una marcia in più grazie al contenuto aggiunto di selenio, potente antiossidante che rallenta l'invecchiamento cellulare e contribuisce al buon funzionamento del sistema immunitario.

Selenella è figlia di una storia e di una terra, quella delle campagne bolognesi, dalla grande tradizione agricola, che si unisce a ricerca e innovazione. Dalle fertili pianure del nord Selenella si è diffusa fino in Sicilia, dove, grazie alle particolari condizioni climatiche, viene coltivata e raccolta la patata 'novella”.

La Novella siciliana
Grazie all'ambiente tipico del territorio italiano, determinato dalla perfetta combinazione tra suolo e clima, la patata trova il suo habitat ideale, distinguendosi in base al territorio nelle diverse caratteristiche organolettiche.

In Sicilia, in particolare, vengono coltivate varietà specifiche, particolarmente adatte alla produzione di patate novelle. La loro coltivazione risale ai primi anni del ‘900, nella fascia costiera ionica catanese. Da allora, la patata novella siciliana ha visto incrementare le superfici coltivate, dislocate soprattutto lungo le zone costiere delle province di Messina, Siracusa e Catania, anche se negli ultimi decenni la coltura si è diffusa nelle zone costiere di Ragusa e Caltanissetta.

Queste patate, di cui esistono diverse varietà hanno una caratteristica forma ovale allungata, una dimensione medio grossa; la buccia è liscia, sottile e di colore giallo e la polpa è a pasta gialla. La raccolta avviene tra i primi di marzo e giugno. Le patate novelle si caratterizzano rispetto alla patate tradizionali per una maggiore consistenza, alta umidità e grana più fine. Sotto il profilo organolettico si presentano più dolci e dagli aromi più lievi.

Un tesoro nazionale
Oltre alle caratteristiche di salubrità e naturalezza della patata convenzionale, la novella si differenzia per il maggior contenuto in vitamina C, la minor presenza di zuccheri totali e amido e un elevato contenuto in acqua. Come la tradizionale patata Selenella, anche la novella è arricchita di selenio, prezioso nutriente che viene naturalmente assorbito dalla patata durante il processo di crescita attraverso la fertilizzazione fogliare brevettata dal Consorzio. In questo modo il selenio viene elaborato in seleno-amminoacidi che passano nei tuberi, rendendolo particolarmente biodisponibile, quindi di facile ed efficace assorbimento per l'organismo umano, garantendone i benefici effetti. Vero e proprio tesoro dal punto di vista nutrizionale, anche la patata novella è consigliata sia nelle diete ipocaloriche sia nell'alimentazione delle persone affette da celiachia in sostituzione di pane e pasta. Grazie all'elevato rapporto potassio/sodio, dovuto all'alta concentrazione del primo e al basso tenore del secondo, questo prezioso tubero ben si inserisce nell'alimentazione di chi soffre di pressione alta.



L'uso in cucina
Grazie alla buccia più tenera rispetto alla patata comune e al maggior tenore di umidità, la patata novella è ideale nella cottura arrosto. Le patate novelle si possono cuocere intere o tagliate a metà. Se la cottura prevista è arrosto non è necessario sbucciarle ma basta lavarle spazzolandole sotto l'acqua corrente, poi asciugarle e punzecchiarle con uno spiedino prima di posarle nella teglia.

Un contorno facile e saporito: Patate novelle al rosmarino
Le patate novelle al rosmarino rappresentano un contorno molto apprezzato e invitante, di facile esecuzione e adatto per accompagnare moltissime pietanze, sia rustiche che raffinate.

Ingredienti: Patate novelle Selenella, olio extravergine di oliva, rosmarino, sale e aglio

Preparazione: per prima cosa accendere il forno a 180-200°C. Lavare ed asciugare le patate novelle poi senza sbucciarle porle in una teglia preventivamente cosparsa con metà dell'olio. Sbucciare e tagliare in 4 parti ogni spicchio di aglio e metterlo insieme al sale e agli aghi di rosmarino nella teglia insieme alle patate novelle. Mischiare e annaffiare il tutto con il restante olio, poi infornare per almeno 1 ora ricordando di girare le patate di tanto in tanto. Prima di estrarle definitivamente dal forno, oltre a verificare la giusta dose di sale, provare a tagliare a metà un delle patate più grosse per accertarsi dell'effettiva cottura. Nel caso che sia ancora leggermente dura, prolungare la permanenza in forno di qualche altro minuto.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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