Troppe ore davanti alla televisione aumentano il rischio di obesità infantile, riducendo il tempo dedicato all'attività fisica ed esponendo a pubblicità di cibi non salutari che fanno ingrassare. L'allarme è stato lanciato dall'American Association of Pediatrics (Aap) in un articolo apparso sulla rivista Pediatrics.
Victor Starsburger, autore principale dello studio, stima che guardando la televisione ogni bambino sia esposto ogni anno a circa 5mila-10mila spot che pubblicizzano prodotti alimentari, la maggior parte dei quali ricadono nella categoria del cosiddetto del junk food o 'cibo spazzatura”. E il problema non riguarda solo i bambini negli Stati Uniti, ma anche i piccoli che crescono in Europa. Gli studi a disposizione hanno infatti rilevato che in Inghilterra il tempo speso dai bambini a guardare la televisione è simile a quello dei giovani statunitensi.
Secondo i ricercatori un ausilio importante per evitare il radicalizzarsi di queste abitudini dovrebbe provenire proprio dai genitori. Dovrebbero essere loro a impedire ai figli di tenere televisione e computer nella propria stanza e limitare a un massimo di due ore il tempo che i bambini possono trascorrere di fronte alla tv.
Fonte: Asca