Si chiama Mamapetra ed è la bakeryhouse di nuovissima concezione dedicata ai giovani che hanno voglia di riscoprire il mestiere più antico del mondo: quello del panificatore.
Realizzato con un concept del tutto moderno e totalmente innovativo, il nuovo panificio consentirà al panettiere di lavorare esclusivamente di giorno in un ambiente dove si vivrà quotidianamente un'esperienza emozionante e positiva, a diretto contatto con il prodotto e con chi lo lavora esclusivamente a mano.
«Per prodotti, ambientazione, e comunicazione - spiega Chiara Quaglia, ideatrice con Piero Gabrieli del format - Mamapetra è pensata per far sentire il cliente a casa propria e assegna al panettiere e ai suoi collaboratori il ruolo di gestori di uno spazio che idealmente rappresenta un'estensione della casa di ogni avventore. La produzione sarà a vista in un ambiente unico che contempla sia la produzione sia la vendita per dare completa e coinvolgente sensorialità all'esperienza di acquisto e di consumo e prevede anche la produzione di dolci da forno e biscotti. Tutti i prodotti saranno sfornati in pezzature di grande dimensione da condividere nel grande tavolo o da acquistare così come sono o in porzioni, e sono realizzati utilizzando esclusivamente Petra, la farina del Molino Quaglia macinata a pietra e impastata con lievito madre per dare al prodotto caratteristiche di bontà e durata oggi rare nei prodotti da forno artigianali di largo consumo».
Ma tra le novità rivoluzionarie del moderno panificio è prevista anche un'organizzazione della produzione che evita del tutto il lavoro notturno e un modello di vendita del pane fino ad oggi inedito. «Per questo motivo - conclude Piero Gabrieli - il concept è stato pensato soprattutto per i giovani che vogliano intraprendere un'attività creativa e per le donne che vogliono conciliare con turni brevi l'attività lavorativa con gli impegni della famiglia. Un'attività appagante e che richiede investimento e costi sostenibili in relazione alla dimensione di sviluppo. A proposito degli investimenti un'importante realtà bancaria italiana ha dichiarato già il suo interesse a finanziare le aperture dei nuovi negozi Mamapetra tenendo in considerazione la qualità del progetto».
MamaPetra è un innovativo progetto presentato nell'ambito del terzo Comunipane in corso fino al 22 giugno nella sede del Molino Quaglia a Vighizzolo d'Este (Pd).
Questo prototipo di panificio sarà infatti oggetto di un test da parte dei 40 panettieri provenienti da tutta Italia, coordinati dallo chef Marco Valletta, che animeranno la tre giorni del Simposio con una produzione di pani, focacce, pizze e dolci.
L'obiettivo di Mamapetra è quello di realizzare, in spazi sostenibili per i costi di un'attività a conduzione familiari prodotti legati alle stagioni e al territorio caratterizzati da un elevatissimo rapporto qualità/prezzo e prodotti in diretta in un luogo di lavoro che non ha barriere con gli spazi di degustazione e vendita. Il panificio diventa una stanza in più di una casa, con l'immagine di una casa, con un prodotto, il pane, che finalmente è come quello di casa, perché dura nel tempo e può essere mangiato anche dopo giorni.
Comunipane, il Simposio tecnico sul pane, avrà inizio il 20 giugno alle ore 14 presso il Molino Quaglia di Vighizzolo d'Este (Pd) e vedrà la partecipazione dei giornalisti Allan Bay e Bruno Gambacorta.
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