Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 05 gennaio 2025  | aggiornato alle 03:50 | 109924 articoli pubblicati

Siad
Siad

Tenute Guicciardini Strozzi Tutta la nobiltà del vino toscano

L’azienda vanta oltre 1.000 anni di storia: il più antico documento che ne testimonia l’esistenza risale all’anno 994. L’azienda si estende su una superficie di 525 ettari, con vigneti di Vernaccia di San Gimignano e altre varietà a bacca bianca, oltre che Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon

 
27 febbraio 2010 | 14:43

Tenute Guicciardini Strozzi Tutta la nobiltà del vino toscano

L’azienda vanta oltre 1.000 anni di storia: il più antico documento che ne testimonia l’esistenza risale all’anno 994. L’azienda si estende su una superficie di 525 ettari, con vigneti di Vernaccia di San Gimignano e altre varietà a bacca bianca, oltre che Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon

27 febbraio 2010 | 14:43
 

Irina e Natalia StrozziSarà perché le nuove ambasciatrici sono le due belle principesse Strozzi, Irina e Natalia (nella foto, da sinistra), o forse perché i vini proposti abbinano la tradizione (su tutti la Vernaccia di San Gimignano) e moderni Supertuscan internazionali (fra tutti il poderoso Sòdole, uno straordinario Sangiovese in purezza), sta di fatto che alle Tenute Guicciardini Strozzi si respira una delle più autentiche arie di Toscana. è vero che c'è la recente novità, dal 2003, dell'azienda a Pantelleria (Tp), Coste di Kùddia, che produce il Passito Kammeo, ma per il resto la ricca offerta enologica della cantina di San Gimignano (Si) è rappresentata da raffinate selezioni di alcuni dei migliori vini toscani.

E del resto non potrebbe essere diversamente visto che le famiglie Strozzi e Guicciardini, fanno vino (la Vernaccia) almeno dall'anno 994. Probabilmente in Italia non c'è cantina che possa vantare una tradizione così antica e un legame con le storie politiche della regione e dell'Italia. E questa esperienza la si percepisce tutta nei vini di questa famiglia, all'insegna della tradizione autentica, ma anche dell'innovazione attenta e curata.

Si parte da quelli che si fanno da sempre, come la Vennaccia, che conta su 4 etichette diverse (più una spumantizzata) e ha nella Cusona il suo prodotto simbolo, un vino elegante e asciutto, capace di dare un nuovo significato alla Vernaccia pur presentandosi in una rielaborazione stilistica del packaging dell'etichetta originale del 1933.

Ma ugualmente si può dire degli altri vini, dal Chianti ai Supertuscan fino al Morellino, che sono prodotti nelle aziende che negli ultimi anni sono state acquisite e riorganizzate: Villa le Pavoniere a Bogheri (Li), Tenuta i Massi a Massa Marittimna (Mc) e Poggio Moreto a Scansano (Gr). Fra i numerosi vini, presentati recentemente anche a Milano al Jamaica, ricordiamo ad esempio l'intrigante A•Solo realizzato con un Petit Verdot in purezza che da solo la dice lunga su come l'esperienza di secoli permetta di dare eleganza alle novità.


Tenute Guicciardini Strozzi
località Cusona 5, 53037 San Gimignano (Si)
Tel 0577 950028 - Fax 0577 950260
info@guicciardinistrozzi.it


Le tenute Guicciardini Strozzi

Villa Cusona (San Gimignano)
Da sempre sede storica dell'azienda, luogo che parla di vino e vite dal 1200, l'azienda si estende su una superficie di 525 ettari, dove si coltivano vigneti di Vernaccia di San Gimignano e altre varietà a bacca bianca, oltre che Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon. La vinificazione e l'affinamento avvengono nella storica cantina, mentre l'imbottigliamento e lo stoccaggio vengono effettuati nella nuova.

Un binomio che affonda le radici nei secoli. La storia, l'arte e naturalmente la Vernaccia, sono i riferimenti che accomunano questi luoghi da sogno. Cusona e i Guicciardini Strozzi sono sempre stati un punto fermo per la città di San Gimignano e il vino il loro comune principale denominatore. Un territorio bellissimo, una delle più piccole zone a denominazione controllata e garantita; un habitat ideale per dar vita a dei vini di grandi tradizioni e di rinomanza internazionale.

L'altitudine media delle vigne si aggira sui 280 metri s.l.m. ed i terreni sono di origine pliocenica, costituiti prevalentemente da sabbie gialle ed argille sabbiose, con presenza di gessi e anche di gabbri e rocce vulcaniche.


Villa Le Pavoniere (Bolgheri)
Acquistata nel 1999 dal Principe Strozzi l'azienda Le Pavoniere si affaccia sulla famosa strada Bolgherese, che collega il paese di Bolgheri al capoluogo Castagneto Carducci, e dove si etendono vigneti dedicati a nuovi impianti specializzati di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Sirah e altre varietà sperimentali. Nella costruzione delle più recenti vigne si è voluto tener presente lo stile della coltura tradizionale del luogo, cercando di riprodurre fedelmente la tecnica di allevamento che prevede filari di viti intervallati a olivi secolari.

La cantina di vinificazione, su progetto dell'architetto Spartaco Mori, ricalca nelle forme le antiche costruzioni etrusche, con pietre, linee rotondeggianti e l'arricchimento del cristallo, per ribadire il forte legame storico con il territorio d'origine.

Uno dei fattori dell'alta qualità dei vini prodotti a Bolgheri è sicuramente il felice matrimonio tra clima e terreno. Il microclima è favorito dalla vicinanza del mare che con le sue brezze mitiga le calure estive e i rigori invernali; i terreni sono invece alluvionali di riporto con varie tipologie di sottosuolo: si passa infatti da argille ricche di scheletro a strati sabbiosi profondi. Tale diversità permette in questa zona del nord maremmano la coltivazione di vitigni complessi e diversi tra loro. L'azienda di proprietà della famiglia Strozzi si trova sulla strada Bolgherese, al centro del territorio dedicato alla produzione della Doc.


Tenuta I Massi (Massa Marittima)
La tenuta è stata acquistata dal Principe Strozzi nel 2000, dalla quale si ammira uno dei più suggestivi panorami della Maremma. L'azienda è sita nelle vicinanze del bellissimo borgo di Montemassi, liberato nel medioevo dal Cavaliere Guidoriccio per incarico della Repubblica di Siena.

La quantità di grosse pietre, affiorate durante i lavori di conversione alla vite, dette l'ispirazione per l'attuale nome. Qui si respira l'aria di storia medievale, simboleggiata dall'immenso fascino evocativo dell'antico insediamento di Montemassi.

L'azienda si estende con vigneti dedicati a Sangiovese, Petit Verdot, Ancellotta e altri interessanti vitigni sperimentali. Nel 2004 è stata terminata la costruzione di una nuova cantina, la cui architettura è perfettamente integrata all'incantevole paesaggio.

Nuova frontiera vitivinicola Toscana, questo territorio si estende nel centro della Maremma grossetana, dividendo il mare dalle colline metallifere. Come molte miniere e cave di estrazione della zona, il territorio ha avuto origine da importanti fenomeni geologici. Oggi questa zona è convertita all'agricoltura e in particolare alla viticoltura, frutto di un flusso pionieristico di importanti produttori italiani. Il microclima e le caratteristiche agronomiche regalano a questo territorio caratteristiche ideali per la produzione vitivinicola.


Poggio Moreto (Scansano)
Primo importante investimento del Principe Strozzi in Maremma, questa azienda del Morellino fu acquistata nel 1998.

Situata nel comune di Scansano, Poggio Moreto si estende interamente su una splendida collina con vigneti dedicati alla coltivazione di Sangiovese e complementari, quali il Ciliegiolo, e sperimentali, come il Malbec. Nel 2004 sono terminati i lavori della cantina di vinificazione, frutto dell'ampliamento e della modifica della preesistente.

Uno dei principali centri delle colline maremmane, situato a metà strada fra il monte Amiata e il mar Tirreno. Il suo territorio ha goduto agli inizi del 1600 di un'importante bonifica agricola e di successive politiche latifondiste. L'azienda si trova sulla strada che collega l'Aurelia al capoluogo, a cavallo fra le valli dell'Ombrone e dell'Albegna.

Zona ricca di reperti archeologici, gode di una abbondante piovosità, concentrata particolarmente in autunno e primavera. Le colline lasciano filtrare il tepore delle brezze marine e del sole mediterraneo creando le condizioni più favorevoli per la coltivazione delle uve.


Coste di Kuddìa (Pantelleria)
Nel 2003 il Principe Strozzi intraprende un investimento vitivinicolo a Pantelleria. La realtà pantesca dell'azienda è sita sulle coste del vulcano (Kuddìa), con impianti di Moscato d'Alessandria.

Situata al centro del mar Mediterraneo, Pantelleria è un'isola di origine vulcanica. Vero e proprio paradiso naturalistico, si caratterizza per la straordinaria singolarità del suo paesaggio in cui si alternano colate laviche a blocchi, cale, faraglioni, sorgenti termali, saune naturali.

Gran parte del territorio è dedicata alla coltivazione di vitigni di Moscato d'Alessandria, da cui si ottengono il Passito e il Moscato di Pantelleria Doc. Il clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti, e la continua brezza marina conferiscono alle coltivazioni della vite delle caratteristiche esclusive e importanti.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Horeca Expoforum
Molino Colombo
Antinori
Hospitality 2025

Horeca Expoforum
Molino Colombo
Antinori

Hospitality 2025
Sigep
Julius Meiln