Nei periodi di stress i cibi preferiti, quelli più familiari, non aiutano a migliorare la situazione. Anzi, la maggior parte delle persone che attraversano un momento difficile allevia le preoccupazioni mangiando qualche piatto nuovo. Almeno questo è quanto emerso da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of South Carolina e pubblicato sulla rivista Journal of Consumer Research.
Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno studiato le scelte alimentari di un gruppo di volontari in periodi di cambiamento e stress. Ebbene, dai risultati è emerso che i cibi preferiti non aiutano a superare i momenti difficili perché a loro si preferiscono invece qualcosa di nuovo. «Lo studio - ha concluso Stacy Wood, che ha coordinato la ricerca - non dice che i cibi "confortevoli" non sono piacevoli, ma che non li cerchiamo quando siamo stressati».
Fonte: Agi