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Bufala Campana
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The World's 50 Best Bars, nella classifica 51-100 solo un italiano

È il Camparino in Galleria di Milano all’85° posto. Il Donovan Bar di Londra, guidato dall'iconico bartender italiano Salvatore Calabrese, è al 92°. L'elenco comprende bar di 34 città di tutto il mondo, con 14 nuovi ingressi, tra cui il Nouvelle Vague di Tirana in Albania (all'86° posto) e il Mirror Bar di Bratislava in Slovacchia (in 90ª posizione) foto: Camparino in Galleria (credito Melania Dalle Grave DSL Studio)

10 ottobre 2023 | 10:26
The World's 50 Best Bars, nella classifica 51-100 solo un italiano
The World's 50 Best Bars, nella classifica 51-100 solo un italiano

The World's 50 Best Bars, nella classifica 51-100 solo un italiano

È il Camparino in Galleria di Milano all’85° posto. Il Donovan Bar di Londra, guidato dall'iconico bartender italiano Salvatore Calabrese, è al 92°. L'elenco comprende bar di 34 città di tutto il mondo, con 14 nuovi ingressi, tra cui il Nouvelle Vague di Tirana in Albania (all'86° posto) e il Mirror Bar di Bratislava in Slovacchia (in 90ª posizione) foto: Camparino in Galleria (credito Melania Dalle Grave DSL Studio)

10 ottobre 2023 | 10:26
 

In attesa di sapere quali saranno i The World's 50 Best Bars, la classifica dei migliori bar al mondo, svelate le posizioni dal 51° al 100° per l’Italia troviamo il Camparino in Galleria di Milano al 85° e il Donovan Bar di Londra, guidato dall'iconico bartender italiano Salvatore Calabrese, al 92°. L'elenco esteso 51-100 comprende bar di 34 città di tutto il mondo, con 14 nuovi ingressi, tra cui il Nouvelle Vague di Tirana, in Albania (86), e il Mirror Bar di Bratislava (90). L'Europa si conferma il continente con il maggior numero di candidature (17). La lista annuale è stilata da una giuria di voto composta da 680 esperti indipendenti del settore delle bevande, tra cui rinomati barman, educatori, consulenti, scrittori specializzati in bevande ed esperti di cocktail. Percorrendo la classifica dal 51° al 100° si nota che gli Stati Uniti guidano la lista con sei bar distribuiti tra New York, Chicago e Los Angeles; il Regno Unito è il leader in Europa con cinque bar su un totale di 17 in tutto il continente; l'Albania, come dicevamo, vede la sua prima entrata mai registrata con il Nouvelle Vague di Tirana. Inoltre, la lista include 14 bar in Asia, di cui cinque sono a Singapore.

The World's 50 Best Bars, la classifica dal 51° al 100° posto

  • 51 Danico Paris
  • 52 Lady Bee Lima
  • 53 The Bellwood Tokyo
  • 54 Lyaness London
  • 55 Vesper Bangkok
  • 56 Tan Tan São Paulo
  • 57 Attaboy New York
  • 58 SubAstor São Paulo
  • 59 28 HongKong Street Singapore
  • 60 Arca Tulum
  • 61 Byrdi Melbourne
  • 62 Hero Bar Nairobi
  • 63 Manhattan Singapore
  • 64 Nutmeg & Clove Singapore
  • 65 El Gallo Altanero Guadalajara
  • 66 Tropic City Bangkok
  • 67 Sidecar New Delhi
  • 68 Martinys New York
  • 69 Ergo Dubai
  • 70 Barro Negro Athens
  • 71 Penicillin Hong Kong
  • 72 Rayo Mexico City
  • 73 Civil Liberties Toronto
  • 74 Hope & Sesame Guangzhou
  • 75 Bar Cham Seoul
  • 76 Swift London
  • 77 Velvet Berlin
  • 78 Analogue Initiative Singapore
  • 79 High Five Tokyo
  • 80 La Sala de Laura Bogotá
  • 81 Kaito del Valle Mexico City
  • 82 Kumiko Chicago
  • 83 Native Singapore
  • 84 Svanen Oslo
  • 85 Camparino in Galleria Milano
  • 86 Nouvelle Vague Tirana
  • 87 Ruby Copenhagen
  • 88 Red Frog Lisbon
  • 89 Thunderbolt Los Angeles
  • 90 Mirror Bar Bratislava
  • 91 Maison Premiere New York
  • 92 Donovan Bar London
  • 93 Tjoget Stockholm
  • 94 Sin + Tax Johannesburg
  • 95 Schofield's Manchester
  • 96 Lost & Found Nicosia
  • 97 Darkside Hong Kong
  • 98 The Bar in Front of the Bar Athens
  • 99 Employees Only New York
  • 100 Artesian London

The World's 50 Best Bars, nella classifica 51-100 solo un italiano

Il Danico Bar di Parigi

Stati Uniti, sei bar nella lista dal 51° al 100°

Dei 15 bar delle Americhe, gli Stati Uniti guidano la lista dal 51° al 100° con sei bar, tra cui quattro da New York: Attaboy al 57° posto; la nuova entrata Martiny’s al 68° posto; Maison Premiere al 91° posto e Employees Only al 99° posto. Il Kumiko di Chicago è al 82° posto insieme al Thunderbolt di Los Angeles al 89° posto. In altre parti del Nord America, il Messico vede quattro nuove entrate, tra cui due nuove città, con l'Arca di Tulum al 60° posto, seguito da El Gallo Altanero di Guadalajara al 65° posto. Altre nuove entrate includono il Rayo di Città del Messico al 72° posto e il Kaito del Valle al 81° posto. Il Canada rientra anche nella lista per la prima volta dal 2020 con la nuova entrata Civil Liberties di Toronto al 73° posto. In Sud America, Lady Bee di Lima entra per la prima volta nella lista estesa al 52° posto e si unisce a Tan Tan di San Paolo al 56° posto e a SubAstor di San Paolo al 58° posto, con La Sala de Laura di Bogotà al 80° posto.

The World's 50 Best Bars, il Regno Unito guida l’Europa

L'Europa conserva il suo primato come continente con il maggior numero di ingressi, con cinque su un totale di 17 nel Regno Unito. Il Lyaness di Londra (54° posto) e l'Artesian (100° posto) rientrano entrambi nella lista e sono accompagnati da Swift al 76° posto e Donovan Bar al 92° posto. Altrove nel Regno Unito, il Schofield's di Manchester si trova al 95° posto.

The World's 50 Best Bars, nella classifica 51-100 solo un italiano

Il Donovan Bar di Londra, guidato dall'iconico bartender italiano Salvatore Calabrese

Dopo il Regno Unito, la Grecia vanta due bar ad Atene nella lista - il Barro Negro (70° posto) e la nuova entrata The Bar in Front of the Bar al 98° posto. Altre nuove entrate includono il Velvet di Berlino al 77° posto; il Svanen di Oslo al 84° posto e il Mirror Bar di Bratislava al 90° posto. L'Albania vede la sua prima entrata mai registrata con il Nouvelle Vague all'86° posto. La Danimarca fa il suo ingresso nella lista per la prima volta in cinque anni con il Ruby di Copenaghen, che torna al 87° posto. Tra gli altri locali presenti ci sono il Danico (51° posto) a Parigi, il Camparino in Galleria (85° posto) a Milano, il Red Frog (88° posto) a Lisbona, il Tjoget (93° posto) a Stoccolma e il Lost & Found (96° posto) a Nicosia.

The World's 50 Best Bars, Singapore si distingue in Asia

Singapore ha cinque bar nella lista su un totale di 14 in Asia. Il 28 HongKong Street è in testa al 59° posto, seguito da Manhattan al 63° posto, Nutmeg & Clove al 64° posto, Analogue Initiative al 78° posto e Native al 83° posto.

La posizione di Australia, Medio Oriente e Africa nei The World's 50 Best Bars

Il Hero Bar a Nairobi continua a salire nella lista, guadagnando sei posizioni fino al numero 62, mentre il Sin + Tax di Johannesburg entra in lista al numero 94. La nuova entrata di Dubai, Ergo, si trova al numero 69, e il Byrdi di Melbourne è rientrato nella lista al numero 61.

The World's 50 Best Bars, come funziona la votazione

La lista è compilata dai voti dell'accademia de The World's 50 Best Bars, che comprende 680 esperti di bevande con equilibrio di genere, tra cui rinomati barman e consulenti, scrittori specializzati in bevande e esperti di cocktail provenienti da tutto il mondo. L'Accademia dei votanti è distribuita in 28 regioni geografiche globali, ognuna presieduta da un presidente dell'Accademia che seleziona i votanti della propria regione, con una distribuzione dei votanti progettata per riflettere lo sviluppo relativo e la sofisticazione del settore delle bevande, e la concentrazione di bar di alta qualità, in ciascuna regione. Ogni votante esprime sette voti basati sulle sue migliori esperienze in un bar degli ultimi 18 mesi, anche se non ha potuto viaggiare, gli viene chiesto di fornire cinque voti dal proprio paese di residenza o Sar (Regione Amministrativa Speciale). I votanti devono rimanere anonimi e il voto è confidenziale, sicuro e indipendentemente giudicato da Deloitte.

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The World's 50 Best Bars 2023, la premiazione lascia l’Europa

La premiazione de The World's 50 Best Bars 2023 lascerà l'Europa per la prima volta mentre continua la sua missione di mettere in luce le grandi città dei cocktail del mondo. Ora alla sua 15ª edizione annuale, questo segna un altro importante traguardo per i premi poiché continua a riconoscere i successi dell'anno precedente e a celebrare le eccezionali realizzazioni della comunità globale dei bar. La lista estesa dal 51° al 100° si sforza di mostrare una più ampia selezione dei bar e delle destinazioni più eccellenti in tutto il mondo. La lista de I 50 Migliori Bar del Mondo 2023, sponsorizzata da Perrier, sarà svelata durante una cerimonia di premiazione dal vivo a Singapore il 17 ottobre 2023. Il conto alla rovescia della lista sarà trasmesso in diretta anche a un pubblico globale che non può partecipare di persona, a partire dalle ore 20:20 ora locale. Bar e amanti dei cocktail sono invitati a unirsi attraverso la pagina Facebook de I 50 Migliori Bar del Mondo e il canale TV 50 Best Bars su YouTube.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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