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Fichi di Cosenza Dop, le dolci gemme calabresi

Essiccati con metodi antichi hanno una forma, una consistenza e un gusto che li rendono unici e apprezzati in tutto il mondo. Le loro qualità gli donano proprietà energetiche e allo stesso tempo una facile digeribilità. Nella storia della loro crescita ha grande importanza la conservazione della tradizione e il Consorzio che se ne occupa

08 settembre 2023 | 09:30
Fichi di Cosenza Dop, le dolci gemme calabresi
Fichi di Cosenza Dop, le dolci gemme calabresi

Fichi di Cosenza Dop, le dolci gemme calabresi

Essiccati con metodi antichi hanno una forma, una consistenza e un gusto che li rendono unici e apprezzati in tutto il mondo. Le loro qualità gli donano proprietà energetiche e allo stesso tempo una facile digeribilità. Nella storia della loro crescita ha grande importanza la conservazione della tradizione e il Consorzio che se ne occupa

08 settembre 2023 | 09:30
 

Dorato, dalla tipica forma a goccia allungata, essiccato al sole di Calabria che gli dona l’inconfondibile gusto dolce e mielato, la pelle sottile e la polpa carnosa. Queste sono le caratteristiche principali dei Fichi di Cosenza, che sono valse all’eccellenza calabrese il riconoscimento Dop. Un grande traguardo, frutto della salvaguardia di gesti antichi, che si tramandano di generazione in generazione, conservando tradizione e conoscenza del prodotto, oggi tutelati da un Consorzio che supervisiona e gestisce l’intera filiera. Il prodotto finale si gusta esclusivamente essiccato e nasce dalle migliori piante del Fico Dottato Bianco di Cosenza.

Essiccazione, il segreto dei Fichi di Cosenza Dop

A rendere davvero unici i Fichi di Cosenza è il processo di disidratazione che inizia naturalmente sulla pianta e si completa al sole o in serra. I fichi vengono raccolti manualmente solo dopo aver subito un primo processo di appassimento naturale, quando raggiungono un grado di umidità compreso tra il 39% e 43%, in un periodo compreso tra il 10 agosto e il 10 ottobre. Il processo di asciugamento continua poi al sole per un periodo che varia da tre giorni a una settimana su supporti detti cannizze, che permettono l'arieggiamento, così da favorire la traspirazione e la perdita di umidità. Più volte al giorno si procede a muoverli a mano per garantire un’essiccazione omogenea. Successivamente i fichi sono trasportati in appositi centri dove vengono eliminate eventuali impurità, sono lavati, sterilizzati e, solo a questo punto, si possono commercializzare con il marchio Dop.

Il Fichi di Cosenza Dop: digeribili, energetici e perfetti per i dolci

I Fichi di Cosenza Dop si stanno facendo conoscere a ogni latitudine soprattutto per le loro uniche proprietà organolettiche: sono infatti facilmente digeribili e ricchi di zuccheri, fibre e sali minerali (in particolare calcio, ferro e fosforo e potassio) che li rendono un alimento bilanciato e spiccatamente energetico. Queste caratteristiche nutrizionali sono particolarmente adatte per integrare uno sforzo fisico o mentale, se consumati in purezza, mentre la loro dolcezza suadente li rende perfetti per la preparazione di dolci classici come le crocette e le nocchette, oppure da gustare ripieni di frutta secca come noci, agrumi o con il cioccolato. Infine, da non dimenticare, che le nonne utilizzavano i fichi essiccati sotto forma di decotto contro le infiammazioni. 

Tutela della tradizione, la chiave del successo dei Fichi di Cosenza Dop

Nonostante il grande successo internazionale che i Fichi di Cosenza Dop stano avendo, la zona da cui provengono è molto limitata: meno di un terzo della provincia di Cosenza, un fazzoletto di terra (che negli ultimi anni si è allargato di 2000 ettari vista l’espansione commerciale), dove 30 aziende lavorano per la produzione di questa eccellenza culinaria in condizioni climatiche e di terreno uniche nel loro genere. Se oggi i Fichi di Cosenza Dop sono pronti a volare sulle tavole di tutti una parte del merito è sicuramente da attribuire alla campagna di comunicazione promossa dal Consorzio di Tutela. La certificazione ottenuta è stata il trampolino di lancio che ha proiettato la fichicoltura e il tradizionali fichi essiccati cosentini verso un nuovo sviluppo, salvandoli dall’oblio in cui versa questo tipo di coltivazione, che in Italia ha perso l’80% della superficie negli ultimi 30 anni, secondo i dati FAO. Un grande risultato frutto della determinazione degli agricoltori del territorio, della volontà di preservazione delle tecniche tradizionali attraverso una disciplinare, tutte pratiche che sono state la pietra angolare del successo del prodotto e che hanno portato il circuito della Dop a ingrandirsi e a conquistarsi il rilievo odierno. Tutte queste attività sono state finanziate dalla regione Calabria, con i finanziamenti FEASR-PSR Calabria con la misura 3 intervento 3.2.1 sottointervento A. Un’occasione da non perdere per deliziare il palato con gli autentici Fichi di Cosenza Dop, infine, è il Fichi Festival, in programma dal 16 al 17 settembre nel capoluogo di provincia calabrese. 

Fichi di Cosenza Dop
Contrada Imperatore - 87043 Bisignano (Cs)
Tel 327 1341274

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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