Il miglior panettone d'Italia? È stato fatto a Brescia. Anzi no, a Milano. Anzi no, a Bergamo. Eppure anche un panettone di Modena ha vinto un titolo simile, e anche uno preparato a Perugia. Quindi, qual è la verità? Partiamo dal fondo, dandovi l'unica risposta possibile: non esiste nessun miglior panettone.
Una ricerca su Google per perdersi tra i concorsi sui panettoni
Ogni anno è la stessa storia: tra novembre e dicembre è tutto un pullulare di festival e concorsi che si prendono l'onere e l'onore di eleggere il miglior lievitato natalizio d'Italia. Basta fare una rapida ricerca su Google per perdersi tra i concorsi: prima arriva il Panettone Day, poi il concorso Una Mole di Panettoni, poi la Coppa del mondo del panettone e poi il Campionato del mondo del panettone o The Best Panettone of the World Fipgc. Infine ecco arrivare il Panettone World Championship, seguito dal Re Panettone e dal Mastro Panettone.
Ci sono troppi concorsi sul panettone?
E questi sono solo alcuni dei festival/concorsi che nelle settimane che precedono il Natale vengono organizzati - a suon di sponsor - per decidere il panettone migliore.
Troppi concorsi di panettone? I consumatori sempre più disorientati: il motivo
Ovviamente, i produttori premiati non mancano di sottolinearlo ai propri clienti con post e storie sui social, con newsletter dedicate e, a volte, anche con adesivi grandi e colorati appiccicati sul packaging: “Premiato come miglior panettone d'Italia”, oppure “Eletto terzo miglior lievitato italiano”. Il risultato qual è? Che il consumatore, alla fine, è sempre più spaesato, disorientato. Non capisce cosa stia succedendo. Del resto, è normale: come può il titolo di “migliore” essere assegnato contemporaneamente, nello stesso anno, a venticinque prodotti diversi?
Nella gastronomia non ci può mai essere una reale oggettività
Fermo restando che il giudizio tecnico, dato dai massimi esperti in materia, è incontestabile sempre, è doveroso aggiungere che, come sempre succede (o dovrebbe succedere) nel campo dell'alimentazione e della gastronomia, non ci può mai essere una reale oggettività, e quindi il giudice finale è il gusto personale di chiunque assaggi ogni singolo panettone.
Nell'alimentazione e nella gastronomia ci può mai essere una reale oggettività di giudizio?
Per dirlo in altre parole: a decidere qual è il miglior panettone siamo solo e soltanto noi stessi seguendo i nostri criteri specifici, i parametri che noi e solo noi reputiamo principali e irrinunciabili.
Concorsi di panettone, può esistere un vero vincitore assoluto?
Certo, questi concorsi e questi premi ci possono aiutare a conoscere i nomi dei pasticceri che lavorano materie prime di qualità e che sono riconosciuti (a volte) come maestri, ma - visto anche il numero in continua espansione di queste competizioni - un vero vincitore assoluto non può esistere, né può essere trovato in questo modo. Anche perché, è bene ricordarlo, quasi sempre dietro a questi mille festival e a questi mille concorsi ci sono degli sponsor che spesso e volentieri indirizzano l'esito delle scelte della giuria. Perché l'azienda XY avrà tutto l'interesse che a vincere la gara che sponsorizza sia il pasticcere che utilizza il suo burro, la sua farina o le sua uvetta. Semplice, no?
Quindi massima attenzione quando leggete che il panettone che state per comprare ha ricevuto questo o quel riconoscimento. Mai come in questi casi non è tutto oro quel che luccica.