Eat Happy Group, multinazionale del settore del food e specializzata nella produzione di sushi, ha inaugurato a Bentivoglio (BO), un nuovo centro produttivo all’interno dell’interporto di Bologna. La struttura è la più grande in Italia del Gruppo e sancisce l’ampliamento distributivo del brand Wakame, costituendo inoltre il primo tassello di un solido piano di espansione e sviluppo del business. In tre anni, Eat Happy Group si pone, infatti, l’obiettivo di aprire 100 nuovi punti vendita e raddoppiare il numero di vetrine dalle oltre 320 già esistenti.
I punti vendita di Eat Happy consistono in corner all’interno degli store della Gdo in cui i sushi chef preparano sul momento i prodotti della cucina asiatica e le box per i clienti, le vetrine invece consistono negli espositori di box all’interno dei negozi con i prodotti del marchio.
L’inaugurazione del nuovo sito produttivo di Bentivoglio mira, inoltre, a potenziare l’occupazione sul territorio: a pieno regime lo stabilimento prevede l’impiego di 150 persone. È prevista quindi l’assunzione di circa 120 nuove figure professionali in ambito produttivo e di magazzino, che si andranno ad aggiungere ai 30 dipendenti già operativi.
Il polo industriale di Bologna si pone come punto strategico con l’obiettivo di semplificare i collegamenti per servire il territorio nazionale fino al Sud Italia e, al contempo, aprire le porte anche a nuovi partner commerciali del territorio di riferimento.
Il nuovo stabilimento vanta una linea produttiva avanzata sia per la lavorazione della materia prima sia per la finalizzazione dei prodotti e si estende su una superficie complessiva di 3mila metri quadrati, con una capacità produttiva a regime di 35mila box al giorno.
La produzione del sushi viene realizzata nel segno dell’artigianalità e nel rispetto di rigidi standard qualitativi e di sicurezza, grazie all’utilizzo di macchinari tecnologici all’avanguardia.
«L’apertura del nuovo sito produttivo di Bentivoglio offre un nuovo slancio sia in termini di volumi produttivi sia in termini di efficienza distributiva, configurandosi come un vero e proprio punto strategico per l’ampliamento del giro d’affari – ha commentato Andrea Calistri, ceo e managing director Italia, Francia e Olanda di Eat Happy Group - La nostra realtà, approdata in Italia nel 2018, ha saputo cogliere le potenzialità di un mercato florido come quello del sushi. In soli tre anni, siamo cresciuti rapidamente, fino a raggiungere quota 50 punti vendita Eat Happy e oltre 320 vetrine Wakame, fornendo occupazione a un totale di 350 dipendenti. In questo contesto, l’inaugurazione del nuovo polo industriale di Bologna rappresenta per noi il primo passo verso l’attuazione di un piano di sviluppo ambizioso, mirato ad espandere ulteriormente il business, rafforzando il rapporto con i nostri attuali clienti ed esplorando aree del territorio in cerca di nuovi partner commerciali».
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