Giro del Vino, 17ª tappa. Chiedere al Teroldego come vincere
Dopo il riposo ecco la Canazei-Sega di Ala. Arrivo in salita dopo il Gpm di Passo S.Valentino. I vini: Teroldego Rotaliano Doc, Durello Lessini Doc
26 maggio 2021 | 11:00
di F. Biffignandi e P. Genta
La tappa di oggi: Canazei-Sega di Ala, 193 km
Il Giro d'Italia riparte dopo il secondo e ultimo giorno di riposo con una delle tappe decisive sia per durezza che perchè posta nella terza settimana, a 5 giorni soltanto dall'arrivo di Milano. Arrivo in salita a Sega di Ala dopo la partenza tutta in discesa da Canazei e il passaggio dal Gpm di San Valentino (1ª categoria) posto a 38 km dal traguardo. Sarà un'occasione per chi sogna ancora di vincere il Giro per attaccare Egan Bernal, la maglia rosa fino ad ora padrona totale del Giro. Servirà esperienza per gestire il giorno dopo la pausa - sempre insidioso - e tanta materia ancora nelle gambe che alla fine sono sempre quelle che fanno la differenza. Ecco perchè abbiamo scelto due vini con queste caratteristiche: Teroldego Rotaliano Doc e Durello Lessini Doc.
Teroldego Rotaliano Doc: Definito l’oro del Tirolo, la sua zona d’elezione è la Piana Rotaliana. vino sontuoso dotato di eleganza con buona propensione all’invecchiamento. Ha tanta materia, tannini importanti e grande acidità. I suoi profumi sono fruttati, ciliegia e tanti frutti di bosco, dopo un lungo affinamento in legno si aggiunge un corredo speziato. Non dimentichiamo la versione rosata da abbinare al sushi.
Durello Lessini Doc: Metodo classico. Spumante dal carattere vulcanico come il territorio da cui proviene. Dinamico, fresco dal perlage fine e persistente.Uno stuzzicante quadro aromatico dalla mela renetta agli agrumi. Adatto a molteplici situazioni: dall’aperitivo all’abbinamneto con piatti a base di pesce o carni bianche.
LE ALTRE TAPPE
1ª Torino-Torino: Rossi e bianchi per la prima... Rosa
2ª Stupinigi-Novara: Gattinara Docg un vino per velocisti
3ª Biella-Canale: Arrivo birichino, da Roero Arneis
4ª Piacenza-Sestola: Per pedali pimpanti, come l'Albana
5ª Modena-Cattolica: Da ruote frizzanti, tipo Lambrusco
6ª: Salite suggestive, da Pecorino
7ª: Volata per stappare una Tintilia
8ª: I fuggitivi vedono rosso... Primitivo
9ª: Cerasuolo già in rosa, e i big?
10ª: Sprint col Montepulciano d'Abruzzo
Il giorno di riposo: Come in cantina per ripartire più forte
11ª: Brunello di Montalcino Wine Stage
12ª: Tappa golosa come un Moscadello
13ª: Tutta da attendere, come l'Amarone
14ª: Prosecco per chi doma lo Zoncolan
15ª: Aperitivo col Tocai, poi gran finale
16ª: D'esperienza, come col Refosco
Secondo giorno di riposo: Quanta emozione per il rosé Bernal
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini