“F for Franciacorta”, il film documentario che omaggia un grande vino e la sua terra
05 novembre 2015 | 18:21
di Mariella Morosi
Tra i suoi ultimi impegni, EnoArte ed EnoCinema, esperienze d'incontro sensoriale tra film, pittura e vino d'autore. Il vettore narrativo di “F for Franciacorta” è doppio: il vino che si fa in vigna, ad opera della natura e dell'uomo, e il suo processo produttivo, narrato senza troppi tecnicismi. Un gioco di contrasti porta lo spettatore a scoprirne l'essenza, dall'euritmia del vino nel calice dei titoli di testa alla ripresa dall’alto dell’elegante perlage che precede i titoli di coda. Il percorso alla scoperta della produzione del vino è circolare, da potatura a potatura, così come è ciclica la natura. Volti attenti chini sulla vite, mani che tagliano - splendide le immagini di una potatura con la neve - poi mani che raccolgono, accarezzano i grappoli poggiandoli nelle cassette, mani impegnate nel remuage, bottiglia dopo bottiglia, e poi via al lungo processo senza tempo che porterà all'eccellenza.
È un racconto che attraversa le quattro stagioni con immagini del grappolo appena formato che cresce fino a quando diventa d'oro, ma anche di torri, di chiese e del lago d'Iseo. Sottolineata la cura e il rispetto dell'ambiente e della terra per chi verrà dopo perché, come dice nel film Franco Ziliani, pioniere di quello che sarebbe stato un imprevedibile successo, «Il futuro della Franciacorta lo stiamo scrivendo, lo stiamo attuando, lo stiamo immaginando oggi. Siamo all’inizio di una splendida avventura». Dalle inquadrature dei paesaggi emergono i volti degli attori che partecipano allo spettacolo del Franciacorta e le note effervescenti del prodotto. Ognuno contribuisce con il proprio punto di vista a tracciare il profilo di eccellenza del Franciacorta: elegante, equilibrato, magico, poetico e sostenibile.
Per il presidente del Consorzio Maurizio Zanella quest'opera in cui sono state investiti tempo e risorse sarà un importante strumento di promozione del territorio.«Stimolando emotivamente lo spettatore attraverso suoni e immagini - ha detto- ci darà un’ulteriore possibilità di diffondere la curiosità e la passione per la nostra terra oltre i nostri confini». Sono intervenuti nel film con la loro esperienza anche altri produttori: Riccardo Ricci Curbastro, Giulia Cavalleri, Silvano Brescianini, Antonio Moretti, Lucia Barzanò, Andrea Arici, Gigi Nembrini e Daniele Gentile.
Il film è stato realizzato con sistemi di ripresa e tecnologie di post produzione di ultima generazione: droni con otto motori per riprese aeree, camera 4k raw per riprese video con lenti cinema e steady-cam stabilizzate elettronicamente di ultima concezione. Ci saranno versioni in inglese, tedesco e giapponese. Il progetto prevede infine la realizzazione di diversi prodotti video elaborati dal girato del film, tra cui una versione teaser attiva già oggi su http://film.franciacorta.net.
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