Muffa sul cibo: come riconoscerla, cosa fare e come prevenirla
Occorre evitare i rischi per la salute causati dalla muffa sugli alimenti, imparando a riconoscerla, a eliminarla correttamente e a prevenire la sua formazione conservando al meglio gli alimenti in frigorifero
La muffa è un fungo microscopico che si sviluppa su cibi umidi e organici, come frutta, verdura, pane e latticini. Può assumere diverse colorazioni, tra cui verde, bianco, nero e blu, e conferire al cibo un odore sgradevole e un sapore amaro. La muffa può produrre tossine chiamate micotossine, che possono causare problemi di salute se ingerite. I sintomi di intossicazione da micotossine includono nausea, vomito, diarrea, mal di testa e crampi addominali. In alcuni casi gravi, le micotossine possono causare problemi al fegato, ai reni e al sistema nervoso. Ecco cosa fare.
Come riconoscere la muffa
- Aspetto: La muffa è visibile come macchie lanuginose o filamentose sulla superficie del cibo.
- Odore: La muffa emana un odore stantio e sgradevole.
- Texture: La muffa può rendere il cibo morbido e pastoso.
Cosa fare se trovi la muffa sul cibo
- Elimina la parte ammuffita: Taglia via con un coltello affilato almeno 2 cm di cibo attorno alla zona ammuffita. Assicurati di rimuovere tutta la muffa, anche se non è visibile.
- Lava bene gli utensili: Lava accuratamente tutti gli utensili che sono entrati in contatto con il cibo ammuffito con acqua calda e sapone.
- Getta il cibo ammuffito: Se la muffa è diffusa sul cibo o se il cibo ha un odore forte e sgradevole, gettalo via. Non mangiare mai cibo ammuffito, neanche se ne hai tolto la parte ammuffita.
Come prevenire la formazione di muffa
- Conserva il cibo in frigorifero o congelatore: La maggior parte dei cibi deve essere conservata in frigorifero o congelatore per prevenire la crescita di muffa.
- Mantieni il frigorifero pulito e asciutto: Pulisci regolarmente il frigorifero e assicurati che la temperatura sia impostata a 4°C o inferiore.
- Asciuga bene i cibi prima di conservarli: Asciuga bene frutta, verdura e altri cibi prima di conservarli in frigorifero o congelatore.
- Consuma i cibi freschi entro pochi giorni: Non conservare i cibi freschi per troppo tempo. Consuma frutta, verdura e carne fresca entro pochi giorni dall'acquisto.
- Evita di conservare cibi caldi in contenitori chiusi: Lascia raffreddare completamente i cibi prima di conservarli in contenitori chiusi.
- Usa contenitori ermetici: Conserva i cibi in contenitori ermetici per evitare che entrino in contatto con aria e umidità.
- Monitora le date di scadenza: Controlla regolarmente le date di scadenza dei cibi e getta via quelli scaduti.
È importante seguire le linee guida sopracitate per prevenire la crescita di muffa sui cibi e per evitare di ingerire micotossine. In caso di dubbi sulla sicurezza di un alimento, è sempre meglio gettarlo via.
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Alberto Lupini
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