Qui!Group, Fipe e Intesa Sanpaolo sostengono ancora i creditori

La Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) prolunga l’accordo con Intesa Sanpaolo per le oltre 100mila aziende associate che operano nel settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo

17 gennaio 2019 | 12:10
Il patto era nato per sostenere le aziende creditrici di Qui!Group dopo il caso del fallimento. La scadenza del finanziamento è stata prorogata. Oltre alle questioni straordinarie, l’accordo prevede un supporto anche per quelle più ordinarie. L’obiettivo è fornire alle aziende strumenti su misura per l’operatività quotidiana e per rispondere alle nuove esigenze: pagamenti digitali, fatturazione elettronica e finanziamenti per accrescere la qualità dei servizi e la capacità di competere.



Per favorire i pagamenti digitali, anche di piccolo importo, l’accordo prevede l’azzeramento delle commissioni in carico agli esercenti per tutte le transazioni Pos di importo inferiore ai 15 euro.

Sul fronte dei finanziamenti, è stata definita un’offerta esclusiva a sostegno dei programmi di investimento con condizioni dedicate e modalità innovative di accesso al credito. Inoltre,

Gli associati Fipe, nuovi clienti Intesa Sanpaolo, potranno contare anche sul pacchetto Best Premium, che comprende un conto corrente con operazioni illimitate, con la possibilità di includere ulteriori prodotti e servizi a condizioni vantaggiose.

Tra i prodotti e servizi innovativi che completano l’offerta inserita nell’accordo, Intesa Sanpaolo mette a disposizione Digifattura, il servizio per gestire la fatturazione elettronica, e InfoVendite, una piattaforma di marketing intelligence che permette agli esercenti dotati di Pos di visualizzare l’andamento delle vendite, di confrontarlo con quello dei competitor e di analizzare i comportamenti d’acquisto della clientela.
Nei prossimi mesi sono infine previsti incontri formativi nelle principali città con l’obiettivo di migliorare la cultura finanziaria delle imprese associate e di facilitare la relazione tra aziende e banca.

«Il tema dell’accesso al credito - ha dichiarato Roberto Calugi, direttore generale di Fipe - è sempre più importante anche nelle piccole imprese. Non si tratta solo di un problema di costi ma soprattutto di strumenti adatti alle loro esigenze di sviluppo. La collaborazione con Intesa Sanpaolo intende dare risposte concrete alle pressanti domande che ci vengono dai nostri soci verso i quali prendiamo anche l’impegno ad avviare una serie di incontri sul territorio per migliorare il rapporto con la banca e per sviluppare la cultura finanziaria delle imprese».

«Abbiamo ritenuto importante rispondere con un accordo dedicato alle esigenze specifiche degli associati Fipe - ha dichiarato Andrea Lecce, responsabile direzione sales&marketing privati e aziende retail di Intesa Sanpaolo - poiché ristorazione, intrattenimento e turismo costituiscono un settore strategico per l’Italia. Come partner bancario, desideriamo contribuire alla crescita e allo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, offrendo servizi innovativi e facilitando l’accesso al credito grazie anche alla diffusione di una migliore cultura finanziaria».

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Alberto Lupini


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