Asciugamani in carta monouso: l’ideale per un’igiene garantita

22 settembre 2017 | 10:09
In un esercizio commerciale aperto al pubblico, l’obiettivo principale è la soddisfazione del cliente, la possibilità di metterlo in condizione di uscire dal locale con una piacevole sensazione che lo porterà a desiderare di ritornarvi presto.



L’attenzione alle piccole cose, la cura del dettaglio saranno notate e apprezzate dal cliente. Persino in un momento talvolta sottovalutato quale quello in cui il cliente utilizza la toilette per lavarsi le mani, le scelte non sono scontate.



Da uno studio* sul campo condotto presso il polo fieristico di Amsterdam nel 2016, osservando le abitudini di consumo degli avventori delle toilette pubbliche, su un campione di 3.879 persone il 90% di essi sceglie il metodo di asciugatura delle mani con asciugamani monouso in carta mentre solo il 12% utilizza asciugatori ad aria. Ma 90% + 12% porta ad un’eccedenza... ebbene sì, il 2% del totale, dopo essersi asciugato le mani con asciugatori ad aria, desidera una sensazione di asciutto maggiore e utilizza anche gli asciugamani in carta.



Ma la scelta dei consumatori è una scelta consapevole? L’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) raccomanda di asciugarsi le mani con asciugamani in carta monouso. La scelta dei clienti è quindi una scelta per un’igiene reale.



In uno studio** condotto dall’Università di Westminster nel 2008 risulta che l’asciugatura delle mani con prodotti in carta porta ad una ulteriore riduzione, fino al -76%, dei batteri presenti sulle dita, grazie a un effetto combinato di sfregamento e di assorbimento dell’acqua, mentre i sistemi ad aria tendono addirittura a far viaggiare e a riportare i batteri sulle mani dopo essersele lavate. Porre attenzione ad ogni necessità del cliente è motivo di successo: per i tuoi clienti scegli il modo di asciugatura preferito e più igienico, scegli gli asciugamani in carta!

* Studio condotto da European Tissue Symposium presso polo fieristico Amsterdam Rai (2016)
** Studio dell’Università di Westminster, Keith Redway (2008)

Per informazioni: www.lucartprofessional.com

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Alberto Lupini


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