Aperture domenicali, Codacons furibondo Minaccia scioperi e denuncia al Governo
Interviene anche il Codacons sulla vicenda legata alle aperture domenicali. Un intervento forte quello dell’associazione a tutela dei consumatori che minaccia scioperi a raffica e anche ricorsi
12 settembre 2018 | 18:01
Codacons spiega che intraprenderà una vera e propria guerra legale contro il Governo a partire da una denuncia. Il motivo del forte malumore sta nel ritenere che la decisione di limitare fortemente le aperture domenicali favorisca l’e-commerce e sia, al contrario, una mossa che danneggerebbe gravemente i piccoli imprenditori.
«Negli ultimi 10 anni - si legge in una nota ufficiale del Codacons - il commercio tradizionale ha subito un tracollo delle vendite del 17%, a tutto vantaggio dell’e-commerce che registra crescite a due cifre e che solo nel 2017 ha registrato in Italia un giro d’affari che sfiora i 24 miliardi di euro».
«Vietare le aperture domenicali dei negozi, una buona fetta dei quali concentra il proprio business proprio nei giorni festivi grazie ad un maggior numero di consumatori per le vie dello shopping, equivale a favorire i giganti dell’e-commerce che vedranno crescere vendite e fatturato, ad esclusivo danno delle piccole attività» conclude la nota.
«Negli ultimi 10 anni - si legge in una nota ufficiale del Codacons - il commercio tradizionale ha subito un tracollo delle vendite del 17%, a tutto vantaggio dell’e-commerce che registra crescite a due cifre e che solo nel 2017 ha registrato in Italia un giro d’affari che sfiora i 24 miliardi di euro».
«Vietare le aperture domenicali dei negozi, una buona fetta dei quali concentra il proprio business proprio nei giorni festivi grazie ad un maggior numero di consumatori per le vie dello shopping, equivale a favorire i giganti dell’e-commerce che vedranno crescere vendite e fatturato, ad esclusivo danno delle piccole attività» conclude la nota.
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Alberto Lupini
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