Angelo Po inizia il cambiamento in cucina Si punta sul risparmio energetico

09 dicembre 2016 | 16:54
Da giugno 2016 Angelo Po è parte di Marmon Food, Beverage & Water Technologies, società della holding statunitense Berkshire Hathaway Inc. Un’acquisizione che ha creato sinergie importanti di natura tecnologica, industriale e commerciale, che sosterranno un’espansione rapida e significativa a livello mondiale. Tra gli obiettivi più importanti per Angelo Po c’è la sostenibilità, per ottimizzare i consumi e avere un risparmio energetico. Prodotti quindi sempre più sostenibili, ma non solo. L’azienda si sta focalizzando su attrezzature intuitive e facili da usare, in grado di rispondere ai reali bisogni degli utilizzatori. Su questi ed altri temi abbiamo intervistato Adriano Fabris, direttore commerciale e marketing.



Quali sono le specificità e i punti di forza della Angelo Po? Come si distingue dagli altri?
Fondata nel 1922, Angelo Po può contare sull’esperienza maturata in tanti anni di presenza sul mercato internazionale, per fornire le migliori soluzioni per la ristorazione professionale. Con 60 milioni di euro di fatturato e filiali in Cina, Spagna, Francia e Stati Uniti, l’azienda fornisce non solo attrezzature top-level per i ristoranti ma anche sistemi integrati “chiavi in mano” per ristorazione collettiva, consulenti e grandi catene alberghiere. Angelo Po può vantare una produzione e un design 100% made in Italy ed è da sempre riconosciuta come un affidabile partner nel mondo della cucina professionale. Il nostro impegno, la nostra decennale esperienza e le nostre competenze sono in grado di affiancare qualsiasi cliente anche nel mondo dei grandi progetti non solo con i nostri innovativi prodotti e le nostre soluzioni tecnologiche, ma anche con un servizio progettuale e consulenziale di uno specifico dipartimento contract che solo pochissimi possono vantare sul mercato mondiale, business che vediamo crescere in modo importante nel futuro, soprattutto all’estero.

Quali sono i vostri mercati di riferimento a livello mondiale?
Angelo Po è presente in tutto il mondo con centinaia di distributori e sedi proprie in Francia, Spagna, Stati Uniti e Cina. Per il futuro prossimo abbiamo in programma di potenziare ulteriormente la nostra presenza in territori come gli Emirati Arabi, che saranno nei prossimi anni il fulcro di importanti eventi, primo tra tutti Expo 2020, che avrà tra i temi guida lo sviluppo sostenibile.


Adriano Fabris

Quest’anno l’azienda è stata acquisita dalla società statunitense Marmon. Cosa ha rappresentato questo passaggio e come inciderà sulle strategie future?
Marmon è un gruppo industriale, società della holding Berkshire Hathaway Inc, di Warren Buffet, con più di 350 impianti di produzione, distribuzione e servizio e oltre 20mila dipendenti che opera già nel settore della ristorazione. Ora l’obiettivo è di creare sinergie a livello globale all’interno del mercato del food & beverage. Le prospettive immediate sono quelle di un allargamento del business, in prima battuta a livello geografico grazie alla forte presenza di Marmon negli Stati Uniti e in Asia. Ovviamente si stanno già creando grosse sinergie sull’innovazione di prodotto, ed investiremo nei core products di Angelo Po. L’azienda si sta focalizzando su attrezzature intuitive e facili da usare, in grado di rispondere ai reali bisogni degli utilizzatori. Da qui nasce anche lo spunto per creare nuovi concetti di food-processing, in collaborazione con le catene internazionali in forte crescita, con la massima attenzione al food-cost e alla sicurezza alimentare.

Come vi rapportate al tema della sostenibilità?
La sostenibilità che è da sempre per Angelo Po una linea guida per lo sviluppo dei prodotti che si distinguono sul mercato per la massima attenzione alle normative vigenti o in fase di applicazione in tema ambientale, con l’obiettivo di ottimizzare i consumi e il risparmio energetico. Alcuni esempi: l’innovativo materiale multistrato con resistenze inglobate per brasiere e fry-top elettrici garantisce elevate prestazioni anche a pieno carico con un risparmio energetico e di tempo. Nelle griglie elettriche, grazie al sistema a contatto con resistenze appoggiate direttamente alla griglia, i consumi sono ridotti del 20% rispetto all’offerta presente sul mercato. Nel fry-top della linea di cottura profondità 900, la funzione Easy-Wash per il lavaggio permette la pulizia con pochissima acqua e detergenti.



In termini di prodotto, quali sono le ultime novità?
L’ultima nata in casa Angelo Po è la nuova linea di cottura modulare ICON9000, che si caratterizza per la sua modularità e funzionalità. ICON9000 può essere accessoriata con Chef Comfort Pro, l’innovativo corrimano con lama d’aria che riduce il calore ed i fumi di combustione del piano cottura, migliorando la qualità e il benessere dell’ambiente di lavoro fronte macchina. Crea infatti una barriera di aria fresca che separa lo chef dalle superfici arroventate di cottura, riducendo il calore proveniente dalla macchina e incanalando efficacemente i fumi e i cattivi odori verso la cappa. Si crea così un effetto di compensazione là dove serve. Chef Comfort Pro permette di migliorare il benessere del cuoco ed ottimizzare l’utilizzo dell’impianto di aspirazione.


Angelo Po Grandi Cucine
s.s. Romana Sud 90/F - 41012 Carpi (Mo)
Tel 059 639411
www.angelopo.com
angelopo@angelopo.it

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Alberto Lupini


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