Ambasciatore Stoccafisso di Norvegia Scelti i fratelli Enrico e Roberto Cerea

Il testimone di Ambasciatore dello Stoccafisso arriva a Brusaporto (Bg), nella cucina tristellata di Enrico e Roberto Cerea, che hanno ricevuto l'incarico nel loro ristorante “Da Vittorio” dal Norwegian Seafood Council

06 marzo 2019 | 14:58
I fratelli Cerea sono stati scelti per la loro capacità di portare avanti la tradizione culinaria lombarda - pesce compreso - interpretandola sempre con creatività e capacità di aggiornarsi di volta in volta per soddisfare i gourmet contemporanei.


Enrico e Roberto Cerea

Enrico - detto Chicco - ha mosso i primi passi nei ristoranti più rinomati di Parigi, Monaco, Spagna e Stati Uniti, che lo hanno reso un conoscitore attento delle materie prime più varie. Roberto - Bobo - dopo una serie di stage in Francia in giovane età, decide di fare ritorno a Bergamo per affiancare la famiglia. Appassionato di primi piatti, trasla la sua passione in una serie di ricette gustose ed evocative della più alta tradizione gastronomica mediterranea.

Il Norwegian Seafood Council ha scelto di premiare gli chef Enrico e Roberto Cerea con il titolo di Ambasciatori dello Stoccafisso di Norvegia, come riconoscimento per la loro incredibile capacità di valorizzare una cucina a base di pesce in un territorio, come quello bergamasco, da sempre contraddistinto da una trazione culinaria prevalentemente a base di carne, salumi e formaggi.


Trym Eidem Gundersen, Roberto Cerea, Margit F. Tveiten, Francesco Cerea, Enrico Cerea, Federico Quaranta

«Siamo davvero felici di ricevere questo importante riconoscimento da parte di un ente così prestigioso come il Norwegian Seafood Council - dichiarano Enrico e Roberto Cerea - diventare Ambasciatori dello Stoccafisso di Norvegia, come già successo per alcuni colleghi e amici che ammiriamo, è per noi motivo di orgoglio: significa vedere riconosciuto ancora una volta quell’impegno nella valorizzazione di tutte le eccellenze gastronomiche, in particolare modo ittiche, di cui nostro padre è stato un autentico pioniere. Il suo esempio, la sua passione e la sua dedizione per la cucina di qualità continuano a ispirarci e a guidarci nel nostro lavoro. Lo Stoccafisso di Norvegia è prodotto dalle qualità organolettiche uniche, che ci permette ogni volta di creare piatti innovativi ma che si sposano alla perfezione con i sapori della nostra tradizione».

«Siamo molto onorati di nominare due chef di importanza internazionale come Enrico e Roberto Cerea come nostri Ambasciatori dello Stoccafisso - ha affermato Trym Eidem Gundersen, direttore Italia del Norwegian Seafood Council - la loro cucina emozionale, la continua ricerca della perfezione dei dettagli, insieme alla grande tradizione dell’accoglienza li rendono unici, come pure la loro capacità di esaltare ogni singolo ingrediente delle loro ricette fra i quali non poteva mancare lo stoccafisso, uno dei prodotti ittici norvegesi più pregiati e importanti della tradizione italiana».


Risotto con fagioli borlotti e stoccafisso di Norvegia mantecato

Nel corso della cena di nomina, è stato presentato un menu che ha valorizzato al massimo questo ingrediente, a partire da uno dei piatti forti della cucina dei Cerea e del loro Ristorante: il “Risotto con fagioli borlotti e stoccafisso di Norvegia mantecato” (CLICCA QUI PER LA RICETTA). Il risotto, grande classico della tradizione gastronomica italiana e regionale lombarda, si sposava alla perfezione sia con la mantecatura dello stoccafisso che con i fagioli borlotti, dimostrando come sia possibile interpretare in maniera non banale due ingredienti unici come stoccafisso e riso.

Il premio assegnato dal Norwegian Seafood Council rappresenta il riconoscimento per chi si è distinto nella promozione dello Stoccafisso di Norvegia in Italia. Enrico e Roberto Cerea hanno ricevuto il testimone di Ambasciatori dello Stoccafisso da Moreno Cedroni, chef a 2 stelle Michelin, conosciuto per la sua reinterpretazione innovativa dell’uso del pesce in cucina e patron dei locali Madonnina del Pescatore di Senigallia, il Clandestino di Portonovo e di Anikò di Senigallia.

Presenti alla serata anche alcuni dei predecessori come Paolo Barrale (Ristorante Marennà), Antonino Rossi (Villa Rossi) e Franco Favaretto (Ristorante BaccalàDivino).

Per informazioni: www.davittorio.com

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Alberto Lupini


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