Amazon investe nel food delivery 575 milioni di dollari a Deliveroo

La crescita del business legato alla consegna di cibo a domicilio trova la sua consacrazione nel matrimonio tra Amazon e Deliveroo. Il colosso americano ha partecipato all'aumento di capitale con 575 milioni di dollari per l’azienda britannica attiva nel mondo del food. Ad annunciarlo un comunicato ufficiale

17 maggio 2019 | 15:24
Deliveroo intende utilizzare questi nuovi capitali per assumere personale per il proprio ufficio di Londra, raggiungere più clienti e lanciare nuovi prodotti in un mercato sempre più competitivo dove si confronta con concorrenti del calibro di Uber Eats e Just Eat.


(foto: Ansa)

I numeri di Deliveroo sono da leader mondiale del settore: 60mila rider per consegnare pasti da oltre 80mila ristoranti in 14 Paesi tra cui Francia, Germania, Italia, Hong Kong e Singapore. Solo in Italia, Deliveroo collabora con 7.500 rider a cui offre opportunità di collaborazione. Il guadagno medio di un rider - oggetto di discussioni e proteste anche singolari - è di 11 euro l’ora. La tariffa è “dynamic fee”, maggiore la distanza di consegna, maggiore il guadagno. Il fondatore e ceo di Deliveroo, Will Shu, ha fondato la società a Londra nel 2013 e finora ha raccolto 1,53 miliardi di dollari da investitori privati.

Amazon ha segnalato le sue crescenti ambizioni nell’alimentare con Prime Now, che offre consegne nelle principali città britanniche nel giro di due ore. Ma la società californiana deve affrontare una agguerrita concorrenza da parte di aziende come Ocado Group, un pioniere del cibo online che concede in licenza la sua tecnologia a catene di negozi come Kroger e mira a dimezzare quel tempo con un servizio chiamato Zoom.

«Amazon - ha detto Will Shu, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore - è stata un'ispirazione per me personalmente e per l'azienda, e non vediamo l'ora di collaborare con un'organizzazione così ossessionata dai clienti».

«Siamo impressionati dall'approccio di Deliveroo e dalla loro dedizione nel fornire ai clienti una selezione sempre crescente di ottimi ristoranti, oltre a comode opzioni di consegna», ha dichiarato Doug Gurr, country manager di Amazon Uk.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024