Agricoltura 4.0: le tecnologie rivoluzionano (anche) il mondo del vino
La tecnologia nei campi fa insomma correre le imprese rurali. A dirlo è l'Osservatorio Smart Agrifood, nato dalla collaborazione fra il Politecnico di Milano e il Laboratorio di ingegneria Rise della statale di Brescia
Dalle proteste dei trattori, ad un'agricoltura sempre più digitale 4.0 con effetti positivi in termini di ritorno economico e di sostenibilità, soprattutto nel mondo vitivinicolo. Le imprese agricole lombarde e non solo, che hanno adottato una o più soluzioni smart nella gestione aziendale, hanno ormai raggiunto il 60% del totale e la superficie coltivata rappresenta quasi il 10%.
In Italia cresce l'agricoltura intelligente, quella 4.0
La tecnologia nei campi fa insomma correre le imprese rurali. A dirlo è l'Osservatorio Smart Agrifood, nato dalla collaborazione fra il Politecnico di Milano e il Laboratorio di ingegneria Rise della statale di Brescia. Lo studio verrà presentato nei prossimi giorni dal rettore Francesco Castelli, dal direttore dell'Osservatorio Andrea Becchetti e dal direttore scientifico Marco Persona. Un'agricoltura intelligente che cresce, che permetterà ad esempio di calibrare l'uso dell'acqua irrigua e quindi di ridurre gli sprechi, ma anche di utilizzare sulle coltivazioni e nelle stalle meno antiparassitari e meno fitofarmaci.
Insomma, un mondo dei campi all'avanguardia, che dai dati del 2022 è fatto di software gestionali (il 56% delle imprese smart ne ha uno), soluzioni mobili adottate dal 26% delle aziende e cloud per il 21%. Imprenditori previdenti che hanno scelto strategie che si sono rivelate efficaci per fronteggiare le incertezze legate all'aumento dei costi, alla scarsità delle materie prime e agli impatti del cambiamento climatico. Realtà produttive soprattutto di grandi dimensioni, perché le medio piccole hanno faticato di più ad adeguarsi a causa delle spese.
Lo studio dimostra comunque le felici esperienze di alcune cantine lombarde - dalla Franciacorta al lago di Garda, all'Oltrepò pavese fino in Valtellina - di piccole dimensioni che, con un investimento di poche migliaia di euro, stanno adottando trasformazioni importanti anche in relazione alle pratiche green. Un esempio: i sensori umidità nei reticoli di irrigazione per verificare quali zone del campo hanno più o meno bisogno di acqua, affiancati ad un sistema satellitare per le previsioni meteo.
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Alberto Lupini